16. 'cause darling I'm a nightmare dressed like a daydream
(perché tesoro sono un incubo travestito da sogno ad occhi aperti)
Ship: He Tian X Mo Guanshan***
È successo di nuovo! He Tian corre sotto la pioggia pregando che non sia troppo tardi, che riesca ad arrivare in tempo, che Mo lo perdoni anche quella volta. Arriva senza fiato e la rabbia si impossessa di lui: il corpo di Mo giace a terra e chissà cosa gli hanno fatto quegli stronzi. He Tian vede tutto nero mentre comincia a colpire come una furia chiunque lo divida da Mo: non sente dolore, non sente il freddo della pioggia, è totalmente concentrato sull'obiettivo di raggiungere l'altro ragazzo e portarlo in salvo. Finalmente riesce a prendere Mo tra le braccia e portarlo via da lì: è privo di sensi ma non sembra ferito in maniera grave. He Tian lo porta a casa e lo deposita nel suo letto. Sa che dovrebbe preparare qualcosa di caldo per quando si sarà ripreso ma non ha idea di come fare, per questo chiama il ristorante davanti a casa chiedendogli di consegnargli del brodo. Guarda Mo steso e si sente terribilmente in colpa: il ragazzo non ha mai avuto una vita semplice ma da quando He Tian lo ha obbligato ad essere presente nella sua vita le cose sono decisamente peggiorate. Dovrebbe almeno pulirlo dal sangue raffermo ma non vuole toccarlo senza il suo permesso e approfittare di nuovo della sua fragilità. He Tian va in bagno a darsi una ripulita: si fa una doccia calda e si cambia prima di tornare in camera e trovare il letto vuoto. Mo deve essersi svegliato mentre lui era nel bagno o, e il pensiero lo ferisce più di quanto ammetterà mai, era già sveglio da tempo e ha aspettato il momento per potersene andare. Il suo istinto gli dice di correre fuori e riprenderselo ma gli orecchini che gli aveva regalato tempo prima abbandonati sul cuscino gli fanno capire che non è quello che il rosso vuole. Prende il telefono e fa partire una chiamata che gli costa fatica ma chiedere l'aiuto dei suoi amici è l'unico modo per mettere Mo al sicuro....
È passata una settimana, una settimana in cui He Tian non ha mai sentito Mo, una settimana in cui il rosso non ha mai risposto a nessuno dei suoi messaggi arrivando addirittura a bloccarlo. E He Tian lo capisce, lo capisce davvero ma non riesce ad accettarlo. Soprattutto non in quel momento mentre lo vede assieme ad una ragazza che si sta chiaramente dichiarando. Di nuovo la rabbia si impossessa di lui che cammina spedito verso Mo, lo afferra per il colletto della maglietta e lo trascina fino al bagno chiudendosi dentro ad una cabina insieme. "Che cazzo stai facendo?" gli urla contro Mo.
He Tian gli afferra il mento avvicinandosi pericolosamente a lui. "Mi aspettavo un tuo ringraziamento."
"Per avermi fatto pestare di nuovo?"
He Tian sa che ha perfettamente ragione ma Mo gli piace, non vuole rinunciare a lui, al loro rapporto, alla sua compagnia. "Per averti salvato."
"Se non ti avessi conosciuto, non avrei avuto bisogno di essere salvato."
"Prima non te la passavi meglio pieno di debiti e senza un posto dove andare quando avevi problemi a casa."
He Tian sa di essere estremamente scorretto ma non se ne dispiace.
"Non ho mai voluto la tua carità."
"Non è carità. Ti pago per dei servizi che mi fai."
"Non li voglio più i tuoi soldi."
He Tian tira fuori gli orecchini e glieli porge. "Sono tuoi."
"Non voglio più nemmeno questi."
È come se un pugno si fosse abbattuto contro lo stomaco di He Tian che, per un momento, sente il fiato mancare. "È maleducazione restituire un regalo" sbotta prendendo la mano di Mo e lasciandoglieli sul palmo.
Per un momento teme che il ragazzo li lanci a terra o peggio ma, invece, chiude la dita attorno agli orecchini. "Ho paura" soffia fuori in un sussurro talmente flebile che He Tian nemmeno è certo lo abbia detto davvero.
Lo abbraccia stringendoselo contro. "Non ti lascerò più da solo nemmeno un secondo. E quando sarò impegnato resterai a casa mia. Nessuno ti toccherà più."
"Non voglio vivere in una gabbia, neppure se è una gabbia dorata."
"Vuoi smettere di essermi amico?"
"Non siamo amici."
He Tian non sa bene come prendere quelle parole ma non gli importa, non mentre è così fragile tra le sue braccia. "Vuoi smettere di essere qualsiasi cosa siamo?" gli domanda quasi con timore.
"No."
Il cuore di He Tian ha un balzo come troppe poche volte gli è successo nella sua vita. "Risolveremo tutto. Risolverò tutto."
Mo si stacca da lui, gli occhi lucidi ma con un leggero sorriso. "Non mi farò più cogliere impreparato" dice sicuro.
He Tian invece non ne è così tanto sicuro, non ora che ha imparato a conoscere anche la sua fragilità che lo fa sembrare così tanto quel cucciolo che ha avuto da bambino ma non è riuscito a proteggere. Ma con Mo non succederà la stessa cosa: se lo promette di nuovo mentre apre la porta per permettergli di uscire e seguirlo subito dopo, camminando al suo fianco.
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Neon Signes - Writober 2022
FanficOttobre è iniziato e con lui anche questo writober. Ho scelto la lista Neon Signes. A differenza dello scorso anno quest'anno la raccolta sarà multifandom lasciandomi trasportare nella scelta dalla frase. Scriverò a inizio storia di chi si tratta co...