29. Unleash your demons
(Libera il tuo demone)Ship: Malec
***
La battaglia infuria violenta come poche volte Alec ha mai assistito: non che abbia paura o si stia tirando indietro ma ci sono istanti i cui pensa davvero che non potranno farcela. Non che gli dispiaccia, fin da piccolo è sempre stato consapevole della possibilità di vivere poco ma da quando ha incontrato Magnus spera sempre di avere un pò di tempo in più. Magnus che non si risparmia nemmeno lui durante quella battaglia cercando di aiutare gli shadowhunters come può dando fondo a tutte le sue forze. Alec ogni tanto lancia un'occhiata nella sua direzione per assicurarsi che stia bene e non può essere più orgoglioso di così vedendolo combattere senza risparmiarsi solo per appoggiare la loro causa. È mentre lo sta osservando che si distrae un momento di troppo e viene colpito: si accascia al suolo e sente di non riuscire a reagire, come se un enorme macigno lo schiacciasse a terra facendogli sentire dolore ovunque. Due figure incombono su di lui e Alec è convinto sia arrivata la sua fine, convinto fino a quando non sente un urlo e non le vede letteralmente sciogliersi davanti ai suoi occhi. Si gira verso quella voce vedendo un Magnus completamente diverso da quello che conosce: i suoi occhi brillano di giallo, un aurea nera lo avvolge ed è quasi certo di vedere un'ombra di una coda. È tutto talmente assurdo che Alec pensa di aver avuto una visione prima di perdere i sensi.
Alec si sveglia con una strana sensazione addosso: apre lentamente gli occhi trovandosi davanti un Jace piuttosto preoccupato che lo abbraccia di slancio. "Mi hai spaventato a morte. Non ti azzardare mai più a fare una cosa del genere."
Nonostante il dolore che sente Alec risponde all'abbraccio. "Mi dispiace" si scusa.
"Cos'è successo?"
Alec cerca di fare mente locale. "Mi devo essere distratto un momento - ricorda - Magnus?" domanda.
"E stato lui ad accorgersi che eri in difficoltà. Ti ha salvato e poi ti ha curato. Ma non si è più fatto vedere da quando sei stato fuori pericolo. È successo qualcosa tra voi due?"
"Non lo so" ammette Alec.
"Ora devi riposare e poi penseremo a riconquistare il tuo stregone" dice Jace facendolo arrossire.
E Alec ci prova davvero a riposare ma ogni volta che chiude gli occhi rivede l'ultima immagine che ricorda di Magnus e non riesce ad addormentarsi. Si alza con un pò di fatica, esce dalla camera senza farsi notare e raggiunge la stanza che Magnus ha adibito a studio certo di trovarlo lì. Entra furtivamente e si stupisce di trovare lo stregone seduto sul divano e non intento a lavorare. "Ciao" sussurra.
Magnus sobbalza spaventato. "Alexander cosa ci fai qui?"
"Volevo sapere come stavi."
Magnus si alza avvicinandosi. "Sei tu quello che è stato ferito. E alzarsi è stata davvero una pessima idea. Siediti qui" dice aiutandolo a sistemarsi sul divano.
"Lo so ma tu non c'eri e volevo vederti."
"Ero impegnato."
"Certo, ho proprio visto."
Magnus distoglie lo sguardo da Alec. "Mi stavo solo riposando un attimo."
"Va bene. Quindi ora mi accompagni in camera?"
"Sei venuto qui perché hai bisogno di un infermiere carino?" gli domanda ammiccando.
Alec arrossisce, scene poco caste gli si formano nella mente. "Sono venuto a ringraziarti. Jace ha detto che sei stato tu a salvarmi."
Magnus gli accarezza una guancia. "Non potrei permettere a nessuno di farti del male. A qualunque costo."
"Anche lasciando andare la tua parte demoniaca?"
Magnus si irrigidisce. "Te ne sei accorto. Mi dispiace, non volevo mi vedessi così."
Alec gli si avvicina baciandolo piano. "Eri molto sexy, sai?"
"Davvero? Non ero spaventoso?"
"Sei il mio meraviglioso ragazzo e mi hai salvato la vita. Come potevo trovarti spaventoso?" gli chiede dolcemente.
"Tu sei un meraviglioso ragazzo, Alexander. Non mi era mai successo di liberare questa parte di me. Eppure, quando ti ho visto in quella situazione, non ho esitato un attimo. Sto proprio diventando un vecchio sentimentale."
"Per essere vecchio porti tutti i tuoi anni egregiamente" scherza Alec.
"Cosa ne dici se ora ti porto in camera?"
"E poi mi fai da infermiere?"
"Solo se mi permetti di aiutarti a lavarti e cambiarti il pigiama."
Ad Alec sembra di poter prendere fuoco. "Puoi sigillare la porta? Non vorrei far prendere un colpo a mamma."
Magnus scoppia a ridere. "Insonorizzerò anche la stanza. Ora forza, andiamo" dice aliutandolo a sollevarsi per poi prenderlo in braccio.
Alec si sente come se fosse una principessa mentre allaccia le braccia dietro al collo dello stregone. "Ti amo" sussurra nascondendo il viso nel suo collo.
"Ti amo anche io, fiorellino."
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Neon Signes - Writober 2022
FanficOttobre è iniziato e con lui anche questo writober. Ho scelto la lista Neon Signes. A differenza dello scorso anno quest'anno la raccolta sarà multifandom lasciandomi trasportare nella scelta dalla frase. Scriverò a inizio storia di chi si tratta co...