Capitolo 1

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Bradley

È una bellissima giornata di sole con il caldo che impervia, ma io adoro l'estate e tutto ciò che comporta. Dopo aver parcheggiato la mia auto nella piazzetta del centro cammino verso la mia sartoria di fiducia, dove ho l'ultima prova e il ritiro del mio nuovo completo per questa sera. Per la prima volta in vita mia mi sento agitato per l'inaugurazione del mio ristorante, è un progetto a cui tengo molto nel quale ci ho investito oltre che una cospicua somma di denaro anche i miei ricordi, le mie emozioni, il mio cuore. Ho messo tutto me stesso in questo ristorante che per ben sei mesi è stata la mia creatura più importante, anche se so che sarà così per sempre. Erano anni che pensavo alla realizzazione di questo progetto, e dopo mesi di corteggiamento per così dire ai Robinson, sono riuscito ad arrivare ad un accordo con loro convincendoli a vendermi lo stabile, un vecchio immobile dove già esisteva tantissimi anni fa un ristorante molto importante per me.

Lo squillo del cellulare arresta la mia camminata prendo il telefono dalla tasca interna della giacca e rispondo al mio caro amico Adam.

<<Pronto?>>

<<Ciao Bradley volevo dirti che è tutto a posto per stasera, non vedo l'ora, ci vediamo più tardi>> dice elettrizzato.

<<Va bene Adam grazie, a più tardi>> rispondo e riattacco.

Adam Paltrinieri oltre che essere un ottimo amico è anche il miglior Chef che io conosca, la sua raffinatissima cucina è a dir poco sublime, e dato che nel mio ristorante volevo solo il meglio, ho deciso di affidare al suo comando la cucina, e quando gliel'ho proposto non ci ha pensato due volte, ed ha accettato la mia offerta ad occhi chiusi. Sono sicuro che avendo con me carta bianca riuscirà a vincere la sua prima stella Michelin.

Attraverso la strada ed entro nell'antico negozio di sartoria che esiste dal 1911. Saluto cordialmente la proprietaria la signora Luciani, e le altre ragazze che hanno la fortuna di lavorare con lei, che è davvero la migliore sarta della città.

<<Bradley il completo è pronto, ho fatto la modifica che mi avevi chiesto, provalo e dimmi come ti sembra>> mi esorta lei, invitandomi ad entrare nel camerino dove è già appeso il mio vestito blue.

Mi spoglio e lo indosso con accortezza per non sgualcirlo, e una volta pronto mi osservo allo specchio, sono il ritratto di mio padre alla mia età e nella mia testa sento la voce di mia madre sussurrami "sei bellissimo tesoro". Sorrido tra me anche se per un istante un lampo di dolore attraversa il mio sguardo.

<<Tutto bene caro?>> La voce della signora Luciani mi riporta a l'amara realtà.

<<Si tutto bene grazie>> rispondo uscendo fuori dal camerino, gli occhi dell'anziana signora si illuminano e capisco che il completo mi stà a pennello.

<<Sei davvero perfetto figliolo>> si complimenta con la sua voce calma e gentile regalandomi un sorriso. La signora Luciani mi conosce da quando ero un moccioso di sei anni e mio padre, e qualche volta mia madre, venivano qui a farsi fare i vestiti da lei.

<<Grazie lo penso anch'io, ma il merito è solamente tuo e della tua straordinaria bravura Carolina>> ribatto sorridendole a mia volta, poi rientro nel camerino a cambiarmi pago ed esco dal negozio completamente soddisfatto.

***

Aprire le porte del ristorante La Peonia Rossa è stato un momento magico, nell'istante in cui le ho spalancate ed è entrato il primo cliente ho toccato con mano che il mio sogno iniziava a vivere. Un emozione fortissima mi ha accompagnato per la prima buona ora, e il ricordo dei miei genitori si è fatto sentire fortemente, e ne sono stato felice.
Ho accolto i miei ospiti con grande entusiasmo e la serata è decollata nel migliore dei modi, tra i miei invitati c'è anche Eris Sheridan la mia arredatrice d'interni, con la quale ho passato assieme un sacco di tempo per creare questo posto come lo immaginavo nella mia testa. Purtroppo quando è arrivata io ero stato chiamato in cucina, ma ho visto che si è seduta al tavolo vicino alla vetrata che da sul giardino, con lei c'è una ragazza molto carina, anche se devo dire che anche Eris è davvero bella questa sera. Ho notato però che c'è ancora un coperto vuoto al suo tavolo, così decido di andare da lei a salutarla più tardi quando ci sarà anche l'altra ospite.

Ritorno nuovamente a fare un ispezione in cucina voglio che tutto sia perfetto, e tutti stanno lavorando con grande impegno perché la cena sia un vero successo. Mi avvicino a Carrie la nostra pasticceria e rubo una delle sue meringhe dal vassoio, ho una vera passione per i dolci e lei è bravissima a farli, mi guarda in attesa che parli, che le dica ciò che penso e come sempre non posso che dirle:

<<È deliziosa Carrie>>.

<<Grazie capo>> mi sorride gentile, le faccio l'occhiolino per poi andare da Adam.

<<Ehi amico mio come procede?>> Domando osservandolo impiattare con dovizia i primi piatti, invidio il suo talento.

<<Sta' andando tutto alla grande capo>> ribatte con gioia, gli do una pacca su una spalla e lascio la cucina, sarà meglio che faccia un giro anche al bar, a controllare che tutto funzioni a dovere anche lì.

Mentre raggiungo l'entrata del locale dove si trova il bancone del bar, mi fermo vicino alla colonna paralizzato dalla lucente bellezza della donna che ha appena varcato la porta del mio ristorante. Se il colpo di fulmine esiste io sono appena stato folgorato. La osservo camminare con grazia mentre i suoi stupendi occhi blu vagano per il locale ammirando tutto ciò che la circonda con grande interesse. Ha un fisico da urlo messo ben in evidenza da un abito a dir poco succinto, deglutisco un fiotto di saliva prima di strozzarmi e la seguo con lo sguardo, noto che quasi tutti la guardano con ammirazione e non posso che essere d'accordo con loro, questa donna è l'incarnazione della bellezza, la seguo con gli occhi fino a quando non raggiunge il suo tavolo che, con mia grande sorpresa è quello della mia arredatrice. Faccio un respiro profondo e rimango ancora incantato a guardarla, ogni suo gesto è sensuale e delicato e disseta la sua bocca con un sorso di vino in maniera a dir poco eccitante, è aggraziata, sexy, splendida. Sono completamente perso, sono ammaliato da questa sconosciuta che in pochi istanti mi ha sedotto l'anima.

Nota autrice

Salve splendori eccoci qui con una nuova storia che mi auguro davvero che possa piacervi.

Nel primo capitolo ho raccontato un po' il mio Bradley, che è il personaggio principale della storia.

Spero che come inizio vi abbia un po' catturato fatemi sapere nei commenti, e come sempre a fine capitolo ricordatevi di votare ⭐

Grazie ❤️

I miei occhi nei tuoi   (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora