Immagina multifandom

Bradley "Rooster" Bradshaw - Top gun: Maverick

La spiaggia era gremita di gente quel pomeriggio. Alcune persone, come te, erano sdraiate sulla sabbia intente a prendere il sole mentre altre erano impegnate a fare il bagno in mare.

Tu eri in spiaggia solo per Bradley, che ti aveva invitato a vederlo giocare a pallavolo con i suoi amici. E non ci avevi pensato due volte ad accettare, non vedevi l'ora di vedere il tuo ragazzo a torso nudo mentre faceva attività fisica. Era un panorama niente male.

I tuoi occhi seguivano ogni riga e fossetta del suo corpo finché non ti rimase più niente da ispezionare, conoscevi ogni centimetro. Sebbene il suo corpo fosse magnifico, il suo sorriso lo era ancora di più.

Sospirasti e ti sdraiasti sui gomiti, piantandoli nella sabbia. Stavi indossando un bikini in modo che il tuo corpo fosse in bella vista, in parte per abbronzarti e in parte per stuzzicare Rooster. Ti trovavi a qualcuno metro dalla partita ma potevi vedere Bradley lanciarti di tanto in tanto sguardi furtivi. Dopo aver catturato la sua attenzione lo salutasti con la mano, non potevi sapere che pochi secondi dopo la palla lo avrebbe colpito in testa. La sua smorfia di dolore ti fece scoppiare a ridere.

"Fai attenzione Bradshaw!" urlò Coyote, schiaffeggiando Bradley dietro la testa.

"Non riesco a trattenermi" disse compiaciuto guardando nella tua direzione con un sorriso a trentadue denti.

La partita andò avanti e Bradley si concentrò su di essa per evitare di ricevere un'altra pallonata. Era assorbito dalla competizione e sembrava ancora più sudato di prima.

Il tuo stomaco brontolò rumorosamente. Stavi morendo di fame e il gelato che tutti stavano mangiando sembrava uno spuntino perfetto.

Ti alzasti scuotendo la sabbia dalle tue gambe il meglio che potevi e indossasti i tuoi pantaloncini di jeans per dirigerti verso il chiostro più vicino, determinata a trovare del gelato.
Il posto era affollato e c'erano molti gruppi di persone intorno a te: ragazze e ragazzi della tua età, famiglie con bambini piccoli e coppie di pensionati.

Mentre eri in fila ti guardasti attorno, un po' a destra e a sinistra, dove un gruppo di ragazzi era riunito in cerchio a mangiare. Curiosando avevi incontrato per un attimo lo sguardo di un ragazzo tra di loro ma ti voltasti subito di scatto.
Incrociasti le braccia al petto aspettando il tuo turno in fila, ma potevi percepire che qualcuno ti stava guardando. Era piuttosto imbarazzante.

"Ehi, ho visto che mi guardavi" asserì una voce piuttosto arrogante, che ti fece venir voglia di tirargli un pugno in faccia. Ma decidesti di far finta di non aver sentito e continuasti a guardare avanti. Non volevi fare il loro gioco.

Fortunatamente dopo qualche minuto di attesa eri riuscita a mettere le mani sul tuo cono gelato alla vaniglia. Ti era venuta l'acquolina in bocca prima ancora di assaggiarlo. E infatti era davvero buono. Avevi iniziato a mangiarlo mentre ti dirigevi al tuo asciugamano, ma non avevi dimenticato l'attenzione indesiderata di quei ragazzi quindi tenesti la testa bassa mentre gli passavi davanti.

"Dai, non te ne andare così di fretta!" esclamò dietro di te lo stesso ragazzo di prima.

Aumentasti il passo per evitare di essere disturbata ulteriormente.

"Sto parlando con te" urlò facendoti voltare di scatto. Eri decisamente infastidita.

"Non sono interessata" parlasti trattenendoti dal non urlare. Sapevi che non poteva farti niente, eri in un luogo pubblico e se avesse superato il limite ti saresti messa a gridare.