Harry Potter pt.1

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La casata corvonero è formata da ragazzi tranquilli, proprio come te. Sei al terzo anno e a differenza delle ragazze della tua età hai un carattere abbastanza solitario. Non ti piace essere al centro dell'attenzione, preferisci leggere un buon libro o giocare a scacchi.

Come al solito sei seduta ai piedi di un grande albero, lo stesso albero dove i tuoi genitori si sono conosciuti molti anni fa. Stai disegnando il bellissimo paesaggio di fronte a te con un carboncino nero su un foglio di pergamena, che in realtà sarebbe servito per riportar le formule di pozioni ma il tramonto era così bello che non hai potuto resistere.

"Francesca, andiamo si sta facendo tardi. Non vorrai mica rimanere lì fino a stanotte". Ti urlò una tua compagna di casata qualche metro distante da te, si era fatta una certa ora così ti alzasti in fretta e la raggiungesti.

"Cavolo mi sono scordata i carboncini fuori".

"Ormai è buio furi, li prenderai domani". Suggerì N/a cercando di persuaderti e facendoti capire che non ti avrebbe accompagnato fuori.

"Tu prendimi un posto a mensa io ti raggiungo dopo".

"Ma non puoi-". La interrompesti con un gesto della mano mentre correvi verso l'uscita.
Tendeva ad assumere un comportamento da mamma il più delle volte, ma era per questo che le volevi bene.

Il buoi della notte non ti aiutò nella tua ricerca così tirasti fuori la bacchetta e usasti l'incantesimo lumus per illuminare la zona a te circostante. Sfortunatamente non trovasti i carboncini, cera un regalo di tuo nonno e avevano un legame affettivo. Leggermente triste raggiungesti N/a in mensa. Erano tutti seduti, intenti a parlare e mangiare contemporaneamente. Ti saltò all'occhio che Harry Potter era al tuo tavolo intento a parlare con le tue amiche.

"Oh, Franci eccoti qui". Disse N/a appena ti vide. Gli occhi dei corvonero erano tutti puntati su di te, nonostante fossero tutti grandi studiosi adoravano ficcare il naso negli affari altrui.

"Ho trovato i tuoi pastelli fuori, sopra la scato c'era scritto il tuo nome". Disse Harry incrociando il tuo sguardo. Sentisti le guance andare a fuoco, lui era una gran bel ragazzo.

"Ehm, si grazie. Comunque non sono pastelli sono carboncini, tanto per dire". Gli rispondesti guadagnandoti un tirata di divisa da parte di N/a. La guardasti impercettibilmente male.

Harry rise. "Perdonami, colpa mia". Rispose alzando le mani al cielo sempre col sorriso sulle labbra.

"Non potevi saperlo, la scatolina è chiusa. Grazie di nuovo allora". Dicesti prendendo posto al tavolo. Harry fece per andare via ma si fermò qualche passo più in là.

"Senti Francesca". Iniziò a dire attirando nuovamente la tua attenzione. "Ti va di uscire con me? Sempre se non ti senti gia con qualcun altro".

Se in quel momento ci fosse stato un terremoto saresti stata contenta di nasconderti sotto le macerie dall'imbarazzo che stavi provando.

"No non si sente con nessuno". Rispose N/a al posto tuo ridacchiando insieme alle altre.

"Certo, mi farebbe paicere". Aggiungesti con le guance leggermente rosse. Ricevere un invito così inaspettato fu una bella sorpresa. Harry se ne andò allegro, tornando vittorioso dalla sua casata che lo applaudì facendo aumentare ancora di più il tuo imbarazzante.

Per FrancyCragno spero ti piaccia😘

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