Harry Potter pt.2

918 34 5
                                    

Correvi per le strade ghiacciate di Hogsmeade non potendoti però godere il panorama, eri in sue ritardo, la puntualità non era il tuo forte. La strada per i Manici di scopa no nera lunga infatti cercasti di fare il più in fretta possibile, Harry ti stava aspettando da ormai una ventina di minuti. Ti eri presa nella preparazione delle pergamene che il Professor Piton vi aveva dato da scrivere su vari prodotti per incantesimi come compito per le vacanze di natale. Volevi portarti avanti con i compiti così avresti passato più liberamente le tue vacanze. 

"Scusa, scusa e ancora scusa". Dicesti vendendo il ragazzo, il tuo ragazzo seduto al tavolo, in compagnia di una burro birra. Ti sentisti veramente in colpa per averlo fatto aspettare lì tutto solo.

"Non ti preoccupare, fino ad un minuto fa c'era Ron con me. Di la verità ti eri messa a studiare?". Disse in tono divertito guardandoti con le sopracciglia alzate. Tu sorridesti per il modo in cui ti conosceva, eri fin troppo scontata. 

"Magari ti stavo tradendo che en sai". Rispondesti alzando le spalle. Lui ricambiò la tua occhiata di sfida annuendo.

"La metti così, allora. In questo caso non ti darò più il tuo regalo di natale anticipato". Disse alzandosi dalla sedia u cui era seduto e uscire fuori, subito seguito da te. Adoravi i regali, soprattutto quelli anticipati che ogni tanto ti faceva Harry anche per nessuna ragione. Non volevi che ti comprasse tutte queste cose senza motivo infatti il più delle volte ti trovavi in difficoltà, dato che tu non eri il massimo nel fare i regali. Ma sempre lui ti rassicurava dicendoti che eri tu il suo più bel regalo. 

"D'accordo, non ti stavo proprio tradendo, era più una forte infatuazione verso il compito di pozioni". Gli dicesti gesticolando goffamente mentre lo affiancavi. Lui di guardò divertito per poi metterti una mano intorno alle spalle e sorridere.

"Quando arriveremo a scuola forse ti darò quello che ti ho preso". Disse provocando un broncio contrariato sul tuo volto. Tu lo volevi subito!

"Dai Harry sei ingiusto però". Ti lamentasti come una bambina. 

"Non se ne parla". Rispose stringendi di più a se. Stretti l'uno con l'altro continuaste a camminare verso scuola circondati dal bianco della neve.

Per FrancyCragno

Immagina multifandomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora