Quando Erika viene assunta in Ferrari come receptionist della gestione sportiva crede di aver trovato l'impiego della vita.
Ma tra piloti sconsiderati, ingegneri psicopatici e manager eccentrici, si rende presto conto di essere finita in un'autentic...
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"Charlotte?!?"
Charles ripete d'istinto il nome della sua ragazza con un tono così sorpreso e genuino che subito mi sento spregevole quanto un piccolo, lurido agglomerato di melma. La canonica frase "caduto dal pero" descrive alla perfezione l'espressione sulla sua faccia.
"Sì. È venuta a parlarmi ieri sera e...ecco, diciamo che ha voluto chiarire un po' di cose"
"Quali cose?"
Il fatto che per esempio mi accendo come una torcia elettrica ogni volta che sei nei paraggi, suggerisce Vocetta impertinente.
Premo forte le labbra tra di loro per non dare a questo pensiero neanche il più minuscolo agio e passo al contrattacco.
"Dimmi un po': tu e lei siete felici? E giuro che non è per farmi i cazzi vostri a gratis, ma riflettici un attimo e rispondimi"
Gli occhi di Charles si fanno più grandi, perdendo di colpo il loro taglio corrucciato.
"Beh, sì, direi di sì. Insomma, ogni tanto abbiamo qualche problema, ma chi non li ha?"
"La ami?" gli chiedo a bruciapelo, incredibilmente seria. Stavolta sono io ad avanzare d'un passo e lui subito indietreggia, a disagio, senza rispondermi.
"Perché se davvero la ami sarà bene che tu glielo faccia sapere e alla svelta!"
Vedo le sue guance colorarsi di un vivido rosso ciliegia ed una piccola crepa nasce sul mio cuore. Minuscola ma dolorosa.
"Perché mi fai queste domande?"
Stupido, inutile tonno! Che devo fare, portarti gli audiovisivi la prossima volta?
"Credo che Charlotte sia un po' gelosa" gli spiego allora con lo stesso tono in cui parlerei ad un bambino di tre anni. "Guardala dal suo punto di vista: tu sei famoso, lei no"
"Non è vero! Lei è molto conosciuta e non solo qui a Monaco. Ha la sua linea di abbigliamento, è un'influencer..."
"Tu sei il pilota Ferrari più amato da tutti, sei costantemente sulla copertina di giornali e riviste, il mondo intero si svenerebbe pur di accoglierti a braccia aperte"
"Ma anche lei fa parte di tutto questo e lo sa!"
"Perché lo dici a me? Non sono io quella che devi convincere!"
"Perché ne abbiamo discusso tante volte assieme e mi sembrava tranquilla sotto questo aspetto..."
Si porta una mano a grattarsi la nuca. Non l'ho mai visto tanto in difficoltà.
"Però ancora non ho capito cosa c'entra con noi due che non possiamo essere amici"
Povero, tenero, piccolo Charles. Così ingenuo e puro di cuore.
Così idiota.
"Penso che Charlotte volesse solo sfogarsi e le sono capitata io per caso"
