«In Ferrari stiamo per raggiungere un traguardo straordinario»: così il presidente della scuderia di Maranello, John Elkann durante il suo intervento di presentazione della serata di gala che si terrà a Firenze. «Tra due giorni celebreremo una storia fatta da mille gare - ha aggiunto. Un numero eccezionale: siamo l'unica Scuderia che ha preso parte a tutti i Mondiali di F1, sin dal 1950, e che non ha eguali nel mondo. Come non ha eguali il numero di vittorie (16 titoli costruttori, 15 titoli piloti e 238 successi in gara). Domani, sul tracciato di casa nostra, il Mugello, che fa la sua prima comparsa in Formula 1, parteciperemo alla nostra millesima gara. Mille gran premi che hanno rappresentato altrettante emozioni, trionfi e delusioni, a volte drammi. Mille gare unite però dal filo rosso della passione Ferrari».-
"Sì, il filo rosso con cui prima o poi io mi impicco!" è l'astioso commento di Anne una volta che ho finito di leggere per telefono il trafiletto uscito oggi sul giornale.
"Non essere così tragica, sono convinta che tieni tutto sotto controllo"
Inforco un paio di occhiali scuri. Il caldo sole di Settembre risplende nel cielo ed infuoca di giallo la campagna toscana attorno all'autodromo internazionale del Mugello. Sono arrivata qui ormai da due giorni assieme al resto della GES, eppure non sono ancora riuscita ad incontrarmi con nessuno: Charles, Sebastian e tutto il team sono fissi in pista ad affrontare la preparazione per le prove tecniche e qualifiche; Anne invece ha preso base a Firenze dove dovrà ultimare la mastodontica festa in programma questa domenica che forse le varrà l'assunzione, mentre io girello di qua e di là come una pallina del flipper a sbrigare le solite commissioni per conto di Barbara - nella fattispecie Mattia.
"Come procede in Piazza della Signoria?"
"L'impianto audio non vuole saperne di funzionare e prima un riflettore per poco non ha beccato la statua del David di Michelangelo. Direi alla grandissima!"
"Beh, poco male. Tanto l'originale è custodito nella Galleria dell'Accademia"
"Non credo che al Comune importerebbe molto. Quelli della sovrintendenza ci stanno attaccati al culo come zecche!"
"Che poesia! Adesso però devo salutarti, bimba, qua si sta scatenando il delirio"
"Dai un bacio di buona fortuna a Charles da parte mia. Bello profondo e con la lingua, possibilmente"
"Ciao, Anne"
Riattacco con la sua risata beffarda che mi risuona nelle orecchie.
Lo ha detto apposta per farmi imbarazzare, potrei scommetterci le chiappe. Da quando le ho raccontato del giretto improvvisato che mi sono fatta a Monaco col pilota, le sue battute sono diventate ancor più spinte e allusive.
A che scopo, poi? Charles se n'era tornato subito tra le gonne della sua fidanzata appena rimesso piede sulla barca, ed anche se per il resto dei giorni aveva avuto una faccia strana, con me pareva tornato quello di sempre.
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La Receptionist | Charles Leclerc
RomanceQuando Erika viene assunta in Ferrari come receptionist della gestione sportiva crede di aver trovato l'impiego della vita. Ma tra piloti sconsiderati, ingegneri psicopatici e manager eccentrici, si rende presto conto di essere finita in un'autentic...