Dopo quella piccola chiacchierata, la pace dei sensi sembrava averli circondati nuovamente.
Il giorno dopo nessuno dei due aveva molta voglia di uscire, fuori pioveva ed entrambi volevano bearsi di quella giornata piovosa stando sul letto insieme a Roscoe che non li lasciava neanche un secondo.
Stettero l'intera giornata a giocare ai videogiochi ed a guardare serie tv su netflix e Klara impazzì dalla gioia quando Lewis le confessò che amava alla follia "Game of Thrones".
<Jon Snow ha tutto il mio cuore> disse Klara non appena il nominato apparve sullo schermo della televisione.
Nel mentre qualcuno bussò alla porta <servizio in camera!> così Klara si alzò e andò verso la porta <non vorrai aprire con indosso solo quella> borbottò indicando la sua t-shirt che ormai gli aveva rubato <torna a letto> continuò alzandosi.<e te puoi aprirgli a dorso nudo?> assottigliò lo sguardo vedendolo avvicinarsi alla porta <sono un uomo e lui pure> rispose aprendo.
Ringraziò il ragazzo che gli aveva confessato di essere suo fan e richiuse la porta, spingendola con un piede a causa delle mani occupate dal vassoio.<ammettiamolo, Drogon fra i tre è il più bello> borbottò lei a bocca piena, poi buttò giù e bevve un sorso di Coca Cola.
<beh è il più forte, ma anche Viserion non è male> le rispose finendo di sbucciare la mela e ne dette un pezzo a Roscoe.Passarono la giornata così, anzi le giornate così in vista di venerdì.
A commentare ogni singola cosa del trono di spade, fino a quando Klara non si addormentò sulle sue gambe.
Lewis spense la tv e senza svegliarla spostò delicatamente la sua testa e si alzò, per poterla poi prendere fra le braccia e sistemarla a modo sotto le coperte.
La raggiunse e fra dei piccoli mormorii, Klara lo abbracciò posando la testa sul suo petto facendolo sorridere quando socchiuse dolcemente le labbra.Si addormentò anche lui dopo qualche minuto passato al cellulare.
Entrambi vennero svegliati dalla sveglia, Klara mormorò e si voltò dall'altra parte dando le spalle a Lewis che si era alzato posando la schiena sulla testiera del letto.
Il tempo fuori non era dei migliori, la vide rannicchiarsi sotto le coperte, così decise di alzarsi e chiudere anche l'unica finestra rimasta aperta per poi prepararsi.
Indossò un maglione verde con uno scollo a V per poter vedere al meglio le collane di diamanti che avrebbe indossato. Un paio di jeans.
Era luglio ma l'aria fresca faceva sembrare di essere già in autunno.
Prese gli occhiali da sole, il cellulare e si chinò verso Klara che stava ancora dormendo. Le spostò delicatamente una ciocca di capelli dal volto e gli accarezzò la guancia scoperta <ci vediamo stasera, se hai bisogno chiama e se non rispondo chiama Angela> sussurrò per poi alzarsi.
Infine salutò Roscoe che subito dopo saltò sul letto e raggiunse il cuscino libero e ci si sdraiò sopra sospirando.Arrivò alla pista e ovviamente vide subito le solite telecamere che lo stavano aspettando, indossò gli occhiali ed uscì sorridendo poi a giornalisti che gli andarono incontro.
<Hamilton, il weekend è cominciato, cosa prevedi?> domandò un giornalista seguendolo con il microfono <un buon lavoro, spero che il team porti a casa una vittoria><molta gente spera in un'altra tua vittoria>
<non li deluderò> concluse entrando dentro alla scuderia.Klara si svegliò a causa del ronfo continuo di Roscoe che stava iniziando a torturare le sue orecchie. Si voltò e lo trovò al suo fianco che dormiva beato sopra la coperta.
<che ne dici, usciamo se non piove?> borbottò sbadigliando, accarezzando il musone rugoso del cane che l'affiancava. Si alzò e andò verso la finestra, era ancora nuvolo fuori ma per fortuna aveva smesso momentaneamente di piovere.
Indossò un paio di jeans neri e larghi, una felpa col cappuccio non troppo lunga e un paio di Jordan che calzavano con il colore di essa. Prese la mascherina ed il cellulare e fece scendere Roscoe dal letto per potergli mettere la pettorina <andiamo a fare shopping dai> disse legandolo per poi prendere la borsa e metterci dentro tutto il necessario.
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Fuoco e Benzina | LH44
FanfictionLui che non avrebbe mai voluto affezionarsi a qualcuno, lei che non vedeva l'ora di trovare l'amore. Si sono incontrati, morsi, accarezzati ed ora il fuoco stava bruciando le loro anime. Lei che era come benzina che divampava le fiamme dentro di lu...