Fuoco e Benzina | LH44

16

Klara si svegliò tardi, Lewis era già uscito lasciando Roscoe lì con lei.

Vide i fogli del suo romanzo posati sul comodino dalla parte di lui e si allungò per prenderli.

E quando si alzò, qualcuno bussò alla porta, si infilò un paio di pantaloni ed andò ad aprire trovandosi Angela davanti <Lewis ha dimenticato una cosa, sai dove sono le sue valigie?> lei annuì e la fece entrare nella stanza portandola verso le borse.

<cosa dovete fare di bello?>
<ha un set fotografico per Dior, in teoria rientra oggi pomeriggio> Klara annuì e si sedette sul letto seguita da Roscoe, poco dopo salutarono Angela che uscì dalla stanza per tornare da Lewis.

Si stava cambiando proprio nel momento in cui Angela entrò nella cabina <era sveglia?> domandò curioso <molto pimpante> gli rispose sarcastica.

<dovrò parlarti dopo> borbottò sistemando la giacca quando venne chiamato, le macchine fotografiche incominciarono ad inquadrarlo e migliaia di flash partirono.

Durante la pausa, Angela gli passò la borraccia per bere un pò d'acqua <15 minuti e ripartiamo> urlò uno dello staff, Lewis si sedette seguito da lei che lo guardava con curiosità.
<penso di dover lasciare Klara> borbottò buttando poi giù un sorso d'acqua <perché? Fra voi stava andando bene> disse guardandolo, lui sospirò e lei capì ripensando alla figura del ragazzo alla gara.
<quindi sai di suo fratello> gli disse attirando nuovamente la sua attenzione, lui rimase sbigottito <lo sapevi?>
<me ne ha parlato tempo fa, mi aveva pregato di non dirti nulla>
<ci ha pensato sua madre> Angela lo guardò con occhi spalancati <dopo la gara, sua madre mi ha detto che sapeva del patto e che Klara gli aveva raccontato il motivo per il quale avesse accettato e mi ha ringraziato. Ho capito che ha accettato per aiutare suo fratello. Come posso continuare a portarmela dietro quando suo fratello è in quelle condizioni, con il mio assegno potrebbe salvarlo> concluse.
<non puoi darglielo comunque?>
<voglio che stia con lui, io non posso tenerla ancora con me.. non voglio pensare al peggio, ma se lui morisse mentre lei è con me? Non me lo perdonerei mai>

<sul set!>

<non è solo quello vero? Ma parliamone più tardi, ora vai e fai vedere alla gente la tua bellezza> lui annuì e gli passò la borraccia per tornare a scattare foto per la rivista.

Klara passò l'intera giornata a scrivere e fare videoconferenze con quelli del lavoro che aspettavano con ansia il suo ritorno <dai ti invidio, ogni fine settimana puoi vedere Pierre, Charles..> <ti sei dimenticata di Carlos, Daniel> continuò un'altra <ma che gli frega a lei degli altri se dorme con Lewis Hamilton!> esclamò una di loro proprio nel momento in cui Lewis chiuse la porta della stanza <ottima figuraccia Ines, scommetto che è appena entrato> disse Olivia non appena notò Klara ridere <sono le tue colleghe?> domandò Lewis avvicinandosi al letto dove era seduta a chiacchierare con loro <bene è il momento di riagganciare!> urlò Ines chiudendo di colpo la chiamata, facendo ridere le altre che chiusero subito dopo.

<sembrano simpatiche> disse raggiungendola sul letto, lei annuì <molto>

<vestiti dai, andiamo a fare una girata con Roscoe>

<dove andiamo?> domandò mentre lo osservava mettere la pettorina ad un Roscoe euforico.
<una semplice passeggiata> rispose senza neanche guardarla, aprì la porta ed uscirono.

Era calato il silenzio, un silenzio assordante <a che stai pensando?> chiese guardando la sua camminata rigida, lui si fermò e si voltò verso di lei che era dietro di pochi passi <a niente, mi godo questo momento> lei lo raggiunse e lo guardò dritto negli occhi <me lo diresti se c'è qualcosa?> annuì mentendo, gli sorrise e mentre prendeva il guinzaglio con la mano sinistra, l'altra la intrecciò con quella di lei riprendendo così a camminare.