yagi pt. 1 - ko

17 1 0
                                    

Appena uscii dalla camera di Reshui vidi qualcosa che non avrei mai voluto vedere.
Mia sorella, davanti a me, che usciva dalla camera del mio amico più vicino.
"Non dovevi andare da Reshui?" le chiesi.
Lei rimase un attimo a guardarmi.
"Bastardo, tu dovevi andare da Yuki!"
"Com'è che siamo finiti io da Reshui e tu da Yuki?"
Mi guardò, peggio di prima.
"Kin?!" La mia ragazza uscì dalla porta dietro di me.
"Ko??" Yuki uscì dalla porta dietro di mia sorella.
"Stai scopando con mia sorella?" guardai Yuki.
"Stai scopando con mia sorella?!" rispose.
Come se non fossimo già abbastanza in imbarazzo, ecco mio padre uscire dalla camera di Shin Uenoyama.
"Oh. Ciao ragazzi. Bella... Bella batteria, Shin. Riproveremo la prossima volta." Ci voltò le spalle e se ne andò.
Rimasi a fissare il corridoio. Tutti restammo in silenzio.
Poi Shin uscì dalla stanza.
"Dio... zio Shizu scopa proprio bene."
E fu così che ci salutammo tutti e quattro con un "Che schifo."
Tornai a casa, da papà. Lo sapeva o no? Lo guardai per un po'. Era sempre triste da quando lui e papi Shizu si erano lasciati. A quanto pareva, il sentimento non era reciproco. Mi mancava Kin, ma stare insieme significava scegliere tra i miei due genitori. Dopo quel giorno avrei di sicuro scelto papi Hiiragi, però non mi sembrava giusto.
"Papi?"
I capelli mezzi biondi fecero una specie di ondina mentre mio padre si girava verso di me.
"Dimmi, tesoro..."
"Non sei triste? Tu e papà stavate insieme da quando eravate piccoli..."
Lasciò spugna e guanti sul lavandino dove stava lavando i piatti.
Erano passati sei mesi da quando avevano deciso di separarsi. Molti di meno da quando Reshui aveva iniziato a visitare casa mia e di Kin per consolarci, e io e lei eravamo finiti a... Beh.
"Perché me lo chiedi adesso? Ci hai parlato...? Ti ha detto qualcosa su di me?"
"No, assolutamente..." mi scrutò.
"L'hai visto con qualcun altro? Si è già trovato un fidanzato?"
Le sue mani tremavano, così gliele presi.
"Stai calmo, papà."
Si sedette vicino a me.
"La verità è che... non so perché abbiamo deciso di lasciarci. Eravamo un po' stressati per il lavoro e... Una cosa tira l'altra, stavamo litigando e abbiamo semplicemente detto: 'finiamola qui.' A me manca molto... Ma so che lui sta meglio senza di me..."
Lo zittii. Mi distruggeva sentirlo parlare così. "No, papà, ti sbagli. Papi Shizu è un disastro senza di te, dovresti vederlo! Si comporta come se avesse diciassette anni ed è più ubriaco che affamato. E sai che mangia sempre!" Lui rise, con un pizzico di nostalgia.
"Per favore, dovete parlare..."
Non volevo più vedere l'immagine mentale di mio padre che si scopa unx mix amicx.
"Va bene... gli farò uno squillo. Com'è andata con la tua fidanzatina?" Mi sorrise e mi scompigliò i capelli, tornando il papà scherzoso di sempre.
"Oh, benissimo. Reshui è un tesoro... Sapevi che sa suonare il violino?"


It's a Family Matter (Given ITA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora