CAPITOLO XXI

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Harry's pov

Mi risvegliai.

Che mal di testa atroce.

Una luce bianca mi accecò tanto da dover chiudere gli occhi.

Dov'ero?

"Harry, dio mio, sei vivo."

"Mamma?"

Che stava succedendo? Perchè mia mamma era qui? Dov'é Louis?

"Harry, amore come stai?"

"Mi gira la testa, dove sono?"

"In ospedale, piccolo mio."

"Che è successo? E Louis?"

"Lui, mh, ecco è difficile da dire."

Entrò l'infermiera e chiese gentilmente a mia madre di uscire.

"Non perdere il controllo piccolo mio."

Mi disse mia mamma prima di uscire e chiudere la
porta alle sue spalle.

Che cazzo è successo al mio Louis.

"Ciao Harry, sei in ospedale, io sono l'infermiera aiutante del dottore che è riuscito a salvarti."

"Dov'è Louis? Cosa cazzo è successo?"

"Ecco, tu e il tuo amico.."

La interruppi immediatamente correggendola.

"Fidanzato."

"Oh sì, ecco voi avete fatto un incidente. Un camion ha preso la vostra macchina in pieno, ed ecco noi abbiamo fatto di tutto."

"C-cosa?"

"Mi dispiace, ma il ragazzo non ce l'ha fatta."

Pugnalata al cuore.

"È-è mo-morto?"

"Mi dispiace davvero."

O merda.

Lui è morto?

Cosa?

Non mi ricordo niente di quello che è successo.

Louis è morto?

Morto? Non l'ho nemmeno baciato un'ultima volta.

Louis, mi manchi già. 

Louis ti amo.

Louis ti prego non lasciarmi.

Avevi promesso.

Come andrò avanti?

Cosa devo fare?

Da chi andrò quando starò male?

No Louis non puoi essere morto.

Ti prego no.

L'infermiera si accorse che qualcosa non andava.

Sentivo solo il beep della macchina vicino al mio lettino che segnava che il mio cuore andava un po' troppo velocemente.

Louis no no no, ti prego no.

Lou, ti amo.

"Po-posso vederlo?"

Una lacrima scese dai miei occhi.

Una sola però.

Ero troppo shoccato.

Perchè non sono morto io? Avrei preferito.

Che cazzo faccio?

Lo amo. Lo amo così tanto.

Mi uccido, vado da lui.

"Sì, ti porto nella sua stanza."

Entrai e trovai Louis sul lettino, immobile, aveva delle ferite sul volto, era pallido, bianco, gli accarezzai la guancia ed era freddo sotto il mio tocco. 

Muoviti Louis, dai.

"Lou?.."

"Lui non può sentirti Harry."

Che cazzo voleva adesso l'infermiera?

Cristo è appena morto il mio fottuto ragazzo.

Mi buttai a terra e mi iniziai a tirare i capelli forte.

Singhiozzavo e non sentivo cosa urlava l'infermiera.

Louis ti prego.

Svegliati ti prego, per favore.

Ero disperato. Ero distrutto. Avevo bisogno di lui. Solo di lui.

"Lou salvami.."

Chiusi gli occhi.

Nero.

Tutto nero.

Non so quanto tempo dopo mi svegliai.

Ma mi svegliai a casa mia.

Forse mamma mi aveva portato lì.

Note Autrice: ... Non odiatemi okay? Io vi amo sempre, scusate se è corto ma sto schifo del mio telefono ha cancellato la nota dove avevo scritto il capitolo, continuo ad almeno 30 commenti

Sorry dad.[LS]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora