Sorry dad.[LS]

CAPITOLO XLI

Vorrei solo dire che se la storia non vi piace, invece che insultarla e insultare come scrivo, potete benissimo levarla dalla vostra biblioteca. Primo fate più bella figura, secondo non mi fate passare la voglia di impegnarmici, per me scrivere è ovviamente difficile sopratutto per il momento che sto passando, cerco di fare il meglio di me e non è bellissimo leggere critiche. Grazie comunque per tutte quelle che continuano a riempirmi di consigli e complimenti, mi fate felici. Sempre.

Harry's pov

Come Louis aveva detto, ovviamente, mi risvegliai a causa di alcuni urletti.

Lo schifo che provavo per Louis era sul punto di superare l'amore.

È stato brutto, ma non perché Louis mi stesse tradendo, l'ha fatto per mesi e ormai, stupidamente, mi ci sono abituato, lo è stato perché ho imparato ad amare Louis in silenzio, dopo tutti i suoi sbagli io sono rimasto, e non ho mai avuto una vera intenzione di lasciarlo, sono sempre stato consapevole della stronzaggine che appartiene a quel ragazzo, ma mi sono messo da parte e l'ho amato in silenzio, mentre abusava di me, mentre faceva, forse, finta di amarmi, mentre mi lasciava da solo per stare con qualcun'altra.

L'ho amato quando mi ha fatto sentire solo, grasso, stupido, piccolo, senza un senso da dare alla mia vita.

L'ho amato e lo amo ancora.

Lo amo perché ho imparato a starci male.

Quasi sto meglio quando sto peggio.

Mi alzai dal mio letto indeciso se andare in salone a vedere chi era la ragazza di questa volta.

Risi di me stesso.

Il mio fidanzato è lì che si scopa chissà chi e tu ti fai anche problemi a vedere chi è la bastarda?

Scesi piano le scale e ciò che vidi mi lasciò sconvolto.

Quello era Niall.

Inginocchiato davanti a Louis con il suo cazzo in bocca.

Non piangere Harry.

Non sapevo che fare, se ammazzare di botte Louis o ammazzare di botte quello che doveva essere il mio migliore amico.

Un conato di vomito pervase il mio collo e con uno scatto corsi in bagno a rigettare il pranzo.

Iniziai a singhiozzare e mi guardai davanti allo specchio.

Ti stai rovinando Harry, ti stai rovinando per un bipolare del cazzo.

Scesi di nuovo e li vidi lì seduti insieme sul divano ad osservarmi.

Niall era rosso in faccia e Louis aveva un ghigno soddisfatto.

"Stai poco bene bimbo?"

Feci segno di no con la testa, quella volta avrei vinto io.

"Harry posso spiegarti."

Feci segno di stare zitto a Niall, con le sue spiegazioni mi ci pulivo il culo.

"Posso uscire daddy?"

La faccia di Louis cambiò espressione, un misto tra sorpreso e arrabbiato, prima di rispondermi rise.

"Dove vai?"

"Mia madre sta poco bene."

Cazzata.

"Oddio che ha? Ti accompagno subito."

"Non ti vuole più vedere."

Risi dentro di me vedendo la sua faccia impaurita.