Harry's pov
"Lo sai?"
"Nialler mi ha pregato di dirgli dove viviamo per venirti a parlare."
Mi irrigidisco dalla prima parola che pronuncia all'ultima della stessa frase.
Nialler? Si scrivono ancora?
Mi mordo il labbro inferiore e mi stacco leggermente da Louis.
"Tu parli ancora con Niall? Il tuo ex?"
"No, mi ha solo chiesto di te e da bravo ragazzo quale sono gli ho risposto."
"Sei un fottuto coglione invece."
Mi alzo dalla posizione usata ed esco dalla vasca coprendomi con l'asciugamano che poco prima avevo usato.
"Dai Haz, che ho fatto di male questa volta?"
"Sono andato via da Londra per Niall e me lo rinfili nella mia vita? Cazzo Louis! Non avevo più voglia di vederlo, è stato cattivo e senza palle, non si è mai scusato e pensi che adesso vada meglio? Mi sento una merda perché è arrivato fino a qui e non ho nessunissima intenzione a perdonarlo, potevi parlarmene e ti avrei fottutamente detto di farlo rimanere dov'era!"
"L'ho fatto per te Harry, ti rendi conto che non hai nessuno se non me e la tua famiglia? Niall è l'amico di una vita, come puoi schifarlo così?"
Mi siedo sul water chiuso e mi metto le mani sulle tempie.
"Come posso schifarlo? Davvero me lo stai chiedendo?"
"È stato un errore!"
"Non lo è stato, lo sarebbe stato se era fottutamente ubriaco e tu l'avevi costretto! Non se l'ho ritrovato a casa alle 6 del pomeriggio con il tuo pisello in bocca e dopo un po' che io e te, e cazzo lui lo sa quanto sei importante per me, ci eravamo lasciati si è messo con te!"
"Harry devi perdonarlo, ci tiene a te se è venuto fino a qua."
"Se ci teneva davvero non avrebbe fatto ciò che invece, purtroppo, ha fatto."
Mi alzo piuttosto arrabbiato e mi dirigo in camera da letto.
Da una parte sono molto felice che Niall mi abbia fatto questa sorpresa e mi rende ancora più felice che finalmente si sia scusato con me.
Ma dall'altra parte sono incazzato con lui, mi ha trattato come uno sconosciuto e mi ha fatto passare una marea di dolori.
Mi spoglio dall'asciugamano e mi metto in pigiama.
Tra una settimana sarà Natale e il freddo a Parigi si fa sentire sempre di più perciò mi metto sotto il piumone e mi mordo il labbro cercando di non disperarmi più del dovuto.
"Harry, amore?"
Chiudo gli occhi e faccio finta di dormire, non ho voglia di discutere.
Sono testardo ma Louis lo è di più e non si finirebbe più di litigare.
"So che sei sveglio."
"Louis non ho voglia di litigare, sono stanco e mi sento male."
Dopo poco suona il campanello e Louis in silenzio va ad aprire.
Sento da lontano la voce di Louis e quella di Niall ma non capisco cosa si dicono.
Mi alzo preso dalla gelosia e vado da loro velocemente.
"Harry, Louis ci ha detto che dormivi."
Liam, esaltato, mi abbraccia forte e io gli sorrido.
"Louis accompagnami a prendere un bicchiere d'acqua"
Liam come al solito continua a parlare a raffica e Louis lo segue incerto per poi lasciare me e Niall da soli.
"Allora Haz ci hai pensato?"
"In realtà ancora no, possiamo vederci, magari mh, domani?"
"Va bene a domani."
Niall si gira e cammina verso la strada.
Mi mordo il labbro e sbuffo sonoramente.
"Liam, Niall è andato via!"
Urlo e Liam sbuca dalla cucina.
"Lo raggiungo."
Appena esce anche lui chiudo la porta e mi dirigo nuovamente in camera.
Louis mi stringe da dietro e io lo levo.
"Ti prego, lasciami solo."
Rimango da solo come ho chiesto e mi addormento in poco.
Non so cosa dirò a Niall domani ma non ho voglia nemmeno di pensarlo.
Note Autrice: Se questo capitolo non arriva a 200 voti mi dispiace ma eliminerò la storia.
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Sorry dad.[LS]
FanfictionHarry non lo sapeva perché, ma ha sempre avuto una strana fantasia, ha sempre amato suo padre anche dopo che morì in quella brutta rapina a Portobello road, continuava ad amarlo e a ripetersi che questo amore così grande e intenso fosse ricambiato. ...