La fine di ottobre cominciò a portare temperature più miti e giornate in cui il cielo riusciva a incupirsi, generando sempre nuove sfumature cromatiche che avrebbero finito con l'affascinare Kieron se fosse stato un patito del grigio, ma ne aveva dedotto che non si sposava molto bene con la sua carnagione e i suoi occhi e, da gran vanesio, lo aveva depennato dalla gamma cromatica dei colori da lui contemplati.
La sua relazione con Seine sembrava procedere, per quanto effettivamente parlare di una vera e propria relazione sembrasse assai prematuro. Insomma, il loro rapporto non era cambiato poi molto, l'unica cosa a essere mutata era la frequenza con cui si vedevano e il non doversi più celare, che forse aveva reso la situazione meno piccante e leggermente tediosa. A Kieron piaceva il rischio, quell'adrenalina che gli scorreva nelle vene quando si nascondevano in qualche camerino a fare sesso, rischiando di essere scoperti... erano sensazioni che in un certo qual modo gli mancavano anche se un po' di pace e tranquillità, aveva dovuto convenirne, non potevano certo fargli male.
Seine, al suo contrario, sembrava molto più rilassata e meno assillante, forse rendere pubblica la loro storia le aveva dato delle certezze che prima non aveva e che la rendevano irrequieta e a tratti stressante, irritante. In quel periodo, a volte, Kieron aveva quasi avuto l'impressione che una volta confermata la sua conquista l'interesse dell'attrice fosse quasi scemato. Non che non lo cercasse o che lo ignorasse, semplicemente era meno insistente e fastidiosa, cosa che lui non poteva che apprezzare, seppur gli avesse fatto sorgere qualche dubbio.
Varcò la soglia dell'istituto e come per magia sembrò dimenticarsi di tutti gli strani pensieri che ultimamente lo stavano assillando e spossando. Era strano come in un periodo che avrebbe dovuto essere felice, riusciva comunque a non essere completamente tranquillo. Ma forse la sua vita non sarebbe mai stata immersa nella pace e si doveva solo arrendere a tale idea.
«Oh, guarda chi è già sveglia stamattina?!» Laura aveva la piccola Sky in braccio, ma la bambina si agitava e non era facile tenerla ferma, così la donna la porse all'attore che era appena arrivato.
«Oh, la mia dolce piccina» quando Kieron allungò le braccia e prese Sky, la piccola gli fece il più grande dono che l'attore avesse ricevuto in vita sua.
«Pà... pà...»la bambina rise ma Kieron era talmente stordito dall'emozione e dalla felicità che stava provando in quel momento, da non rendersene nemmeno conto.
La sua piccolina lo aveva chiamato Papà... se all'inizio aveva pensato di essersi sbagliato, nell'istante in cui Sky lo aveva ripetuto nuovamente, aveva fugato ogni suo dubbio.
Kieron sentì gli occhi pungere ma non permise alle stille di solcargli il volto.
Un calore mai provato prima gli aveva invaso il cuore mentre un sorriso si era dipinto sul suo volto e lacrime di felicità ne avevano appannato la vista. Aveva sentito il cuore perdere un battito per poi tornare a pulsare come impazzito. Avrebbe voluto gridare, urlare al mondo che Sky lo aveva chiamato papà, ma poi si rese conto che forse si sarebbe dovuto giustificare e raccontare a Saf di come, quando passava del tempo da solo con la piccola, faceva riferimento a sé stesso come papà, cosa che lo avrebbe sicuramente messo a disagio e reso vulnerabile agli occhi della donna e lui non poteva permettere che ciò accadesse.
Tentò di ricomporsi e di riprendere il possesso delle proprie facoltà mentali, inspirò a fondo e solo in quell'instante parve accorgersi di Laura che lo stava fissando.
«Che tenero che sei!»lo abbracciò in uno slancio affettivo che colse il giovane alla sprovvista. Kieron si sentiva imbarazzato e sperò ardentemente di poter contare sulla discrezione della donna. Quando finalmente lo rilasciò dalla stretta in cui lo aveva avvinghiato, l'attore poté notare che Laura aveva gli occhi lucidi e si augurò vivamente che non stesse per piangere.
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La Principessa Zaffiro
Chick-LitZaffiro è una giovane assistente sociale la cui vita viene improvvisamente scossa da un nuovo, molesto incontro. La pace e tranquillità della sua esistenza vengono turbate dall'arrivo di Kieron, aitante, borioso e vanesio attore, star del piccolo...