Revenge love

•Le bugie avranno le gambe corte, ma i casini sono iperattivi•

Ragazze!! Eccomi tornata con il nuovo capitolo finalmente!! Ne approfitto per augurarvi un Buon Natale e in generale buone feste! Spero che la lettura possa tenervi una piacevole compagnia in queste giornate di festività! Un forte abbraccio 🎄🤗💖💜

•Prima di lasciarvi leggere il capitolo vero e proprio, vorrei consigliarvi di leggere l'angolo autrice a fine capitolo e ricordarvi i miei profili Instagram dedicati alle storie per ogni aggiornamento:

-Savemeangelstories
&
-Savemeangell

TikTok: Savemeangell

⚠️Piccola notizia: per chi non lo sapesse, ho postato un'altra storia sul mio profilo dal titolo "Noi siamo stelle cadenti", a chi andasse di leggerla ⚠️

• Riassunto dei capitoli precedenti:

- Un giorno, a mensa, Jamie vedendo che Ashley non stava seguendo la dieta che le aveva dato per prepararsi agli esercizi di ginnastica con Barton e ai suoi, la raggiunge e con i suoi tipici modi poco carini le toglie il panino che lei stava mangiando, di mano. L'amico di Ashley, Vincent (che fa anche parte del giornalino studentesco insieme a lei, e ha anche una cotta per lei), assiste alla scena e la difende provocando Mitchell. Il tutto termina con una mezza rissa, durante la quale Vincent per colpire Jamie, per poco non colpisce Ashley. Ashley, però, viene salvata grazie a Mitchell, il quale le fa da scudo umano. Questo gesto preoccupa Ashley, la quale si chiede cosa ne penseranno adesso tutti, in particolare la sua amica Lucinda.

- In infermeria, poco dopo, sente Mitchell e Peter parlare:

«Cos'avrei dovuto fare, scusa?» sbotta Mitchell con quel suo tono ruvido e oltraggioso, chiaramente sulla difensiva, mettendomi in stato d'allerta. «I miei voti dipendono da lei.»

«Quindi l'hai fatto solo per questo?» indaga Peter, il quale non sembra credergli del tutto. Dettaglio che mi destabilizza. «Non perché provi qualcosa nei suoi confronti?»

Mitchell non risponde, quindi Peter insiste. «Non l'hai spinta via perché non volevi che quel tizio le facesse del male?» Ride, ma si tratta di una risata tutt'altro che sincera, sarcastica piuttosto. «Su una cosa quella ragazza ha sempre avuto ragione, tu sei dannato, e lo sarai finché non comincerai a risolvere tutti i tuoi problemi, Jamie.»

«No, certo che no», si altera Mitchell, parlando a denti stretti. «La detesto e tu lo sai. E ora, se non ti dispiace, preferisco rimanere da solo. Non ho bisogno di uno stupido strizza cervelli.»

«Perché non ti credo?» Peter sembra esasperato, mentre a me viene solo da ridere.

- Dopo, in infermeria, resta sola con Mitchell e viene fuori il discorso "Lucinda" e lui lascia intendere ad Ashley che fosse stata lei, tempo prima (quando Mitchell e Lucinda uscivano insieme) a volere "andare oltre" e lui a fermarsi, cosa contraria a quella confessata dalla sua amica.

- Ashley, dopo, ammalata, salta qualche giorno di scuola e al suo risveglio Denver va a casa sua (e ha modo di conoscerlo un po'), poi lui le passa Mitchell al telefono, il quale le fa sapere per dispetto che ha concesso un'intervista a quelli del giornalino della Clinton High, scuola rivale in ambito di gossip e notizie, che Ashley detesta. A questo punto, quindi, Ashley avrà un altro problema, ovvero: trovare qualcuno che possa reggere il confronto con Mitchell per un'intervista che possa essere all'altezza della loro.