Il mio piccolo mondo innocente si ferma. Tutto si interrompe come se qualcuno avesse appena preso tra le sue mani malvagie il mio pianeta e avesse deciso di farlo smettere di girare. Qualcuno tipo Mitchell o Wanda. Le risate dentro lo spogliatoio cadono in secondo piano, mentre i miei occhi esplorano con orrore i miei libri e i quaderni completamente bagnati e sparsi sul pavimento come le speranze di vivere che restano a chiunque mi abbia fatto una cattiveria simile. Un nodo mi resta incastrato in gola, bloccandomi il respiro.
«Non è vero» mormoro con orrore, sul punto di mettermi a piangere come Ciccio Bello Bua. «Non può essere vero.»
Questo è un vero e proprio omicidio e io ho bisogno di Sherlock sulla scena del crimine. No anzi, so già chi è stato. Voglio Dean e Sam Winchester e li voglio qui adesso perché a farmi questo sono stati due demoni malvagi.
Fulmino chiunque stia ridendo in questo tragico momento, le tre arpie comprese, e mi avvicino alle mie cose. Farò a pezzi tutti più tardi, ma adesso ho bisogno di controllare quello che è appena successo prima che a trasformarsi in un demonio sia la sottoscritta e in questo caso non si metterà affatto bene per nessuno. Noto il libro di storia aperto sul pavimento e alcune pagine sparse al suo interno che mani più o meno umane devono avere strappato dalla base. La consapevolezza mista allo shock non impiegano molto a cedere il posto alla rabbia. Una rabbia che aumenta non appena mi rendo conto che anche tutti i miei quaderni con gli appunti, i libri di letteratura inglese e matematica sono stati distrutti dall'acqua. Hanno affogato tutto senza pietà.
«Mi dispiace, Ash.» Georgia si china al mio fianco, poi visto che io sono troppo scossa per risponderle, lei sospira e mi aiuta a raccogliere tutto.
Il cuore impenna come un motore guidato da un pazzo furioso al pensiero che quei due quando sono scomparsi dal campo da basket, siano venuti qui per rovinare tutto il mio lavoro e il mio denaro, distruggendomi i libri. Sono furiosa. No anzi, furiosa non renderebbe nemmeno l'idea. In matematica sopravvivo grazie ai miei appunti, studio sui miei appunti e anche sui libri ovviamente. E ovviamente sono andati distrutti.
C'entra Mitchell, per forza. E sicuramente anche Wanda.
Io gli ho distrutto la ricerca, ma era terribile e penso davvero di avergli fatto un favore in fondo. Non è stato un bel gesto, una buona azione o quello che volete, ma io l'ho fatto perché ero furiosa con lui per come mi aveva trattata e per come continua a trattarmi. Ma questo...Questo è di gran lunga peggio.
Quando noto uno dei miei libri da leggere preferiti spezzato a metà sono sull'orlo di una crisi isterica.
«Poverina», mi deride Wanda, il tono compiaciuto. «Cosa ne è stato dei tuoi libri?»
La ignoro, priva di forze. Li avevo pagati con i miei soldi, grazie al doppio turno che avevo continuato a fare da Ed durante l'estate. E ora sono andati distrutti, ma la cosa che mi pesa di più è che dentro c'erano tutti i miei appunti. Ne prendo uno in mano. Il foglio è zuppo, sgocciola persino. Non si riesce più a leggere nemmeno quello che c'è scritto. Faccio una smorfia.
No, questo deve essere soltanto un incubo.
Un terribile incubo. E io devo essere Alice nel Paese delle Sventure.
Apro il libro di letteratura inglese, rivolto al contrario e aperto più o meno a metà. È bagnato fradicio, ma qui almeno ci sono solo cinque pagine strappate. Sì, ma è più zuppo di una zuppa.
Wanda me lo strappa dalle mani. «Io mi preoccuperei di qualcos'altro.» Sogghigna e io non desidero altro che strapparle tutti i capelli. «Controlla nel tuo zaino.»
Si sollevano altre risate, ma a me si stringe soltanto lo stomaco. Ho una pessima sensazione. Davvero pessima. Mi precipito al mio zaino, dove ho infilato i miei orecchini di perle, quelli che non mi toglierei mai al mondo. Frugo dentro alla tasca laterale, ma non ce n'è alcuna traccia. Sono sconvolta. I miei orecchini di perle sono scomparsi. Sbianco come un lenzuolo.
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Revenge love
RomanceLa vita di Ashley Cooper è sempre stata nella norma. Be' un po' sopra le righe come il suo stile, ma niente di speciale. Adora i cerchietti per capelli, le gonne vistose ma non ama le attenzioni. Si infila in situazioni dalle quali a volte fatica a...