Mia
Poco prima...
Scendo dal mio appartamento e un auto già mi attende, la portiera anteriore si apre e Dafne scende vestita di tutto punto, mettendomi decisamente in imbarazzo per la sua scelta d'abito. Il suo completo di un verde scuro, mette in risalto quei meravigliosi capelli ramati che le scendono leggeri sulle spalle, da farmi sembrare quasi inadeguata per la mia scelta.
<<Buongiorno, signorina Clark>>. Dice professionale come sempre.
<<Buongiorno, Dafne>>. Sorrido cordiale.
<<Abbiamo molte cose da fare, mi segua>>.
Sale di nuovo in auto, lasciando la portiera aperta, esito un istante prima di incamminarmi.Che diavolo stai facendo Mia?
Appena dentro, l'aroma di caffè invade le mie narici.
<<Caffè?>> Chiede porgendomi un bicchiere di Starbuks. Ecco da dove veniva.
Annuisco e lo afferro, portandolo alle labbra. Perché il caffè al mattino è così buono?
<<Cosa abbiamo in programma?>> Domando distrattamente, perché la mia mente è rimasta ferma in quell'asso temporale tra l'incontro con Devhon e i suoi messaggi, pensado se la scelta che ho deciso di prendere sia quella giusta.
Lei sospira, si allunga, prende un Tablet dal retro del sedile dell'autista e inizia a navigare con l'indice.<<Allora, partiamo dal fatto che sono qui per fare il mio lavoro, non so cosa sia successo ieri e del perché, ma mi creda non ne sapevo nulla>>.
Spero davvero che non sia tutto un gioco.
<<Non è colpa tua...>> Sospiro. <<... è solo mia>>.
<<Mia, senta, io conosco Devhon Monroe da più di un anno. Lo affianco in campo lavorativo e posso confermare che oltre al suo modo di mettermi in imbarazzo, alla cerchia super sexy che lo circonda, e al suo atteggiamento arrogante, non lo definirei proprio cattivo, direi più che l'arroganza lo precede e in più delle volte è un arma a suo vantaggio>>. Poi si ferma e mi guarda un pò sconvolta.
<<... oddio sto divagando, volevo solo dirle di dargli una possibilità, tutto qua>>. Conclude arrossendo.Possibilità... è al mio cuore chi gli dà una possibilità?
<<Non so cosa sia successo, ma tiene a cuore il benessere di chi lavora per lui, ci tiene veramente tanto>>.
Certo, ma non al mio.
<<Non ho mai detto che Devhon Monroe sia una persona cattiva, ma tu non sai cosa è successo è solo...>> respiro e trovo la giusta parola per definire questa situazione.
<<Doloroso>>.<<Ogni storia importante e leggendaria, che si rispetti aggiungerei, parte inciampando e cadendo di continuo, solo così, una volta che ci si solleva, si sa quale percorso fare e quali sono gli ostacoli e le buche da evitare>>.
Wow...
<<Il nostro è stato un incidente di percoso a senso unico>>. Rispondo sentendo di nuovo quello strano dolore che mi fa bloccare il petto.
Lei deve aver capito qualcosa, perché mi prende la mano e io distrattamente mi volto, mi sorride e cambia argomento.
<<Dai ora visitiamo questo appartamento>>. Dice come se avesse capito tutto, e io anche se non dico nulla, la ringrazio per non prolungare questa conversazione.
Annuisco e guardo fuori. Le macchine passano distratte, le persone corrono frenetiche per andare chissà dove, mentre io sembro un guscio vuoto, in attesa di qualcosa che non arriverà mai.
Poco dopo arriviamo ad un palazzo.
Scendo sistemando il mio vestitino semplice e alzo il capo, è così alto da farti girare la testa, quasi non riesco a vedere la cima.
STAI LEGGENDO
Inevitabile 2 L'impero Del Principe
ChickLit🔞🔥🔞 Tra Mia e Devhon è qualcosa di davvero inspiegabile, qualcuno lo chiamerebbe circolo vizioso, ma in realtà è qualcosa a cui loro non sanno dare nome, e solo vivendo lo si può comprendere davvero. Una ragazza di montagna con nessuna esperienza...