Devhon
Arrivo al mio appartamento di Seattle e prendo l'ascensore per salire all'ultimo piano. Mi appoggio alla parete e guardo i numeri salire in ordine crescente.
Scuoto la testa incredulo, non posso credere a quello che è successo.
Oh sta zitto!
Se la mia coscienza avesse un volto, sarebbe un avversario degno di nota. La farei tacere una buona volta, sempre lì a puntare il dito a farmi vedere tra il giusto e il sbagliato, come se fossi un idiota.
Se non avessi una coscienza non saresti quello che sei...
Merda! Sto impazzendo. Cerco di ritornare in me, di capire davvero cosa fare e, pensare che fino a stamattina mi sentivo così vuoto, che a stendo riuscivo a guardarmi allo specchio, ma vedendo lei, un pizzico di speranza si è riaccesa in me, come se mi avesse dato la carica giusta, la spinta, una barlume nel buio assoluto.
Che razza di potere è mai questo?
È una donna, l'unica e sola che finora abbia avuto la tua attenzione.Già...
E pensare che se non fosse stato per Logan, non avrei avuto questa giornata.
So che con lui ho sbagliato, ma quando si parla di Mia io perdo il controllo.Come se nella vita di tutti i giorni tu possa dire il contrario.
D'istinto il mio cervello si catapulta alla nostra ultima notte insieme, alle sue mani strette tra i miei capelli, al suo profumo, e al suo sguardo ancorato al mio.
Al solo pensiero le mie mani incominciano a muoversi, smaniose e senza controllo, come mai prima d'ora.Le domande che mi pose, le risposte che mi diede, ancora mi fanno sorridere, com'è possibile che in quella semplicità è riuscita ad avere la mia più totale attenzione?
Perché diavolo mi fa questo effetto? Ancora non me lo spiego.
Forse perché finora non hai mai guardato oltre il tuo palmo, troppo preso dai drammi della tua vita.
A volte è davvero inspiegabile quello che una ragazzina riesca a suscitare in me. Forse è proprio il fatto di non poterla avere, il grande gusto del proibito, o almeno è quello che mi dico. Mi crea davvero tanta confusione, ma di una cosa sono convinto, non ripeterò lo stesso sbaglio, non la illuderò, io non mi illuderò, farò quello che è in mio potere, non voglio che soffra ancora. Farò quello che posso senza coinvolgimenti, lei non è mia, lei non è mia, mi ripeto mentre le porte si aprono ed io entro nell'appartamento.
Mi siedo sul divano e alzo la testa al soffitto, il rumore del traffico mi tiene compagnia, mentre penso all'idea che mi è venuta in macchina.
Non so se sia la scelta giusta, ma è quello che voglio, quello che lei merita, sono disposto a tutto, ma lei non dovrà mai rinunciare ai suoi sogni, andare a letto e svegliarsi ogni giorno e sentirsi incompleta. È come se ogni mattina fosse una missione, come se ti mancasse qualcosa, e anche se hai una torre d'oro, ti senti vittima e prigioniero, come se il mondo fuori vivesse senza di te, mai, lei mai dovrà provare una cosa del genere, io so cosa significhi e voglio solo starle vicino senza che lei lo sappia davvero.
È davvero così?
Non ne ho idea se è davvero così, ma non voglio che si allontani troppo da me, saperla nel mio mondo mi fa stare più tranquillo. Mi da la dose di benessere per sopravvivere senza mai sprofondare.
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Inevitabile 2 L'impero Del Principe
ChickLit🔞🔥🔞 Tra Mia e Devhon è qualcosa di davvero inspiegabile, qualcuno lo chiamerebbe circolo vizioso, ma in realtà è qualcosa a cui loro non sanno dare nome, e solo vivendo lo si può comprendere davvero. Una ragazza di montagna con nessuna esperienza...