Assassino

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Beverly;

Ann ci disse che Kuina aveva la febbre molto alta e che doveva restare a riposo per almeno cinque giorni. Dissi che mi sarei occupata io di lei, perché comunque Last Boss è un lottatore, lo sono anch'io certo, ma non ho doveri come i suoi.
Tornammo in camera che erano l'una di notte, ero molto stanca. Niragi si tolse la camicia e la lanciò sulla poltrona e si tolse le scarpe. Io mi chiusi in bagno. Mi sciacquai il viso, e mi misi una maglietta nera che trovai sul lavandino. Era di Niragi sicuramente. Mi stava grande e lunga. Mi misi di profilo per vedere come stava il mio pancione. I miei gemelli crescevano tanto. Accarezzai il pancione e tornai in camera. Niragi era già steso sul letto a pancia in su con un braccio sopra gli occhi.
Salii piano piano sul letto e mi distesi accanto a lui.
Niragi: Stai bene?
Chiese senza togliere il braccio da sopra gli occhi.
Beverly: Si.
Esitai all'inizio. In realtà non sapevo se stessi bene o male. Portavo in grembo due bambini e dovevamo uscire da quel cazzo di mondo. Non avrei mai voluto crescere i miei bambini lì.
Beverly: Buonanotte.
Gli diedi un dolce bacio sul pettorale destro e mi voltai dall'altro lato sdraiandomi su un fianco. Poco dopo lui mi cinse la vita con il braccio. Io presi la sua mano e la intrecciai alla mia.
Niragi: Buonanotte piccola.
Gli baciai la mano e poco dopo mi addormentai.

Mi svegliai presto quella mattina. Erano le 8.30 e Niragi dormiva ancora. Mi misi un top bianco e dei jeans con gli stivali combatt, e indossai la camicia di Niragi. Andai a fare colazione. Cornetto e caffè. Poi mi diressi da Kuina con un vassoio.
Beverly: Ehi amica! Sei sveglia?
Kuina: E chi riuscirebbe a dormire con questo mal di testa assordante?
Si alzò piano piano dal letto e si mise seduta. Si stropicciò gli occhi e mi sorrise.
Beverly: Buongiorno allora! Qui c'è del caffè, dei biscotti e le pillole che devi prendere per far scendere la febbre.
Dissi indicando ogni cosa.
Kuina: E per il mal di testa niente?
Beverly: Pacchetto completo tesoro. Sono per entrambe le cose.
Mi sedetti accanto a lei a gambe incrociate.
Beverly: Last Boss non ha dormito qui?
Kuina: Oh si. Ma è uscito presto. Potevano essere le 7.30 più o meno. Niragi?
Rispose addentando un biscotto.
Beverly: Niragi dorme. Vado a svegliarlo tra qualche minuto. Stamattina non aveva il giro perciò..
Kuina: Uhhh lo stai viziando eh? Brava ragazza!
Bevve il suo caffè e io sorrisi della sua risposta.
Kuina: Avete scelto i nomi per i gemelli?
Beverly: No. Non abbiamo in mente proprio niente. Anche se in realtà so come possiamo chiamare la femminuccia.
Dissi alzandomi in piedi e aggirando il letto per andarle di fronte.
Beverly: Allora, visto che io sono mezza inglese mezza giapponese, penso che i miei due bambini debbano avere un nome giapponese e un nome inglese. Oppure, chiamarne uno con un nome inglese e uno con uno giapponese. Capisci che intendo?
Kuina: Capisco eccome! E ti dirò mi piace! Che nome avevi pensato per la piccolina?
La guardai sorridendo e iniziai a versarmi un bicchiere d'acqua da una caraffa che era poggiata su un mobiletto vicino alla finestra.
Beverly: Mi piacerebbe chiamarla Mackenzie oppure Lily. Insomma non lo so ma questi due nomi mi piacciono.
Kuina: Beh dovresti parlarne con lui. Oh a    proposito, sono le 9.15.
Beverly: Ah cazzo. Vado a svegliarlo ci vediamo dopo.
Le do un bacio volante e corro in camera. Entro silenziosamente, e con mia sorpresa sta ancora dormendo. Pensavo si sarebbe svegliato in realtà. Era sdraiato di un fianco. Che aria innocente, poi boom! Mi avvicinai e lo scossi un pochetto.
Beverly: Ehi Niragi. Ti devi alzare su.
Aprì di poco gli occhi, il sole lo illuminava oltre ad accecarlo.
Niragi: Adesso mi alzo.
Si alzò guardò la sveglia e mi diede un bacio per poi andare a prendere una camicia nell'armadio.
Beverly: Che fai oggi?
Niragi: Dobbiamo fare un discorso, Aguni divent-
Ah cazzo dopo quello che è successo ieri quasi dimenticavo. Bev vieni qui.
Lo guardai confusa e mi avvicinai.
Niragi: Il cappellaio è morto.
Mi sussurrò all'orecchio e io sobbalzai.
Beverly: Che cosa?!
Niragi mi tappò la bocca.
Niragi: Dio Bev te l'ho sussurrato per un motivo!
Beverly: Perciò Aguni è il successore?
Niragi annuisce, poi mi saluta ed esce dalla stanza.
Ma che cazzo sta succedendo?

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Niragi;

Avevamo da poco annunciato ai membri della spiaggia, che il Aguni sarebbe stato il nuovo capo. Cazzo per quanto io sia felice che ora lui sia il capo, questa faccenda mi puzza. E anche troppo.
Tornai in camera, e Beverly era seduta sul letto a leggere un qualcosa.
Beverly: Ehi!
Alzò lo sguardo e mi venne incontro.
Beverly: Come è andata?
Niragi: Bene. È andata bene.
Le portai dei capelli dietro l'orecchio e poi la baciai.
Lei sorrise e mi diede un altro bacio per poi abbracciarmi.
Niragi: Devo andare da Ann. Vuoi venire?
Lei annuisce e la porto con me nei sotterranei.
Ann: Niragi. Sembrava strano ancora non fossi comparso.
Stava ancora ispezionando diversi cadaveri, quello del cappellaio era su un tavolo di metallo.
Ann: Oh Beverly? Glielo hai detto?
Niragi: È la madre dei miei figli. Le dico tutto.
Beverly sorrise e Ann anche.
Niragi: Allora, dimmi, che hai scoperto?
Ann si tolse gli occhiali di plastica e il grembiule sporco di sangue. E prese un qualcosa da una piccola ciotola, e me lo mostrò. Era un proiettile.
Ann: Questo proiettile è uno di quelli che usiamo qui alla spiaggia.
Spalancai gli occhi e Beverly si fece avanti a me osservando il proiettile.
Beverly: Perciò questo significa..
Ann: Che l'assassino è tra noi. È stato un omicidio.
Iniziai a camminare avanti e indietro passandomi la mano tra i capelli. Le due ragazze di fronte a me mi guardavano confuse e stranite. Cazzo non poteva essere. I miei sospetti potrebbero essere veri.
Ann: Niragi che ti prende rilassati!
Beverly mi prese per un braccio fermandomi.
Beverly: Niragi a cosa stai pensando?
Non risposi.
Ann: Hai qualche sospetto?
Non risposi nemmeno a questa domanda. Ero confuso.
Ann&Beverly: Niragi!
Alzai gli occhi e le guardai entrambe. Passando lo sguardo da una all'altra.
Niragi: Ho paura che sia stato Aguni.
Ann mi guardò sconvolta e Beverly si coprì la bocca con le mani.
Ann: Cosa te lo fa pensare?
Niragi: Non sembrava scorresse buon sangue tra loro. Sono sempre stati migliori amici, questo si. Ma Aguni mi ha sempre detto che il Cappellaio era uscito fuori di testa per colpa nostra. Per colpa della spiaggia, per colpa di questo mondo. E se magari il Cappellaio avesse cercato di uccidere Aguni ma non avesse avuto la meglio?
Ann e Beverly mi fissarono. Io restai immobile a fissare il corpo di Takeru Danma. Era un bravo capo, ma d'altronde come cappellaio, era un pazzo fuori di testa.

Quello stronzo di Niragi Suguru// the next levelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora