Stanza 218

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Niragi;

Respiravo ancora a fatica. I medici mi avevano lasciato un respiratore da indossare per la notte, in caso mi venisse un attacco respiratorio e quelle cazzate varie. Chishiya sembrava stesse davvero bene, al contrario mio. Quasi tutto pieno di ustioni di secondo e terzo grado.
Fortunatamente riuscivo a camminare, poiché le mie gambe erano poco lesionate e potevo spostarmi munito di quel coso lì, non ho idea come si chiami, ma i vecchi ne fanno uso anche nell vita quotidiana per spostarsi da un posto all'altro. Mi sentivo un impedito.
Chishiya: Wow amico. Come ti muovi bene!
Scoppiò in una risata notandomi in estrema difficoltà nell'avanzare verso il tavolino vicino alla finestra dove lui stava seduto e sgranocchiava una mela.
Niragi: Ahh! Sta zitto idiota! Sto dannato carrello del cazzo!
Aveva delle rotelline sotto, ma non avevano chissà quale funzione.
Chishiya: Non essere così meschino su. Il tuo cibo tu aspetta!
Picchiettò la mano sul vassoio di cibo che l'infermiera aveva portato pochi minuti fa. Ero quasi a metà strada. Solo cinque metri separavano il letto dal tavolino. Direte, "una cosa da ragazzi Niragi."
Una cosa da ragazzi un corno!
Arrivato alla sedia mi bastò lasciarmi cadere sulla sedia, e sentire le mie povere ossa scricchiolanti echeggiare nella mia testa. Feci una smorfia enorme.
Chishiya: Con la delicatezza di un elefante.
Presi il cucchiaio e presi una manciata di riso.
Niragi: Sei proprio uno stronzo sai?
Scoppiammo a ridere entrambi.
In questa vita non mi sarei mai aspettato di trovare un amico del genere. Il mio sesto senso è mi sta sussurrando dal primo momento in cui l'ho conosciuto che quell non era la prima volta che lo vedevo. C'era un qualcosa in lui di familiare. La situazione mi stava deprimendo abbastanza e in una parte della mia testa c'era un vuoto, come qualcosa che non riuscivo a ricordare.
Sto dando di matto? Cazzo si, sto dando di matto.

Narratore esterno;

Beverly. Billy. Kuina. Arisu. Usagi. Heiya. Aguni. Chishiya. Niragi.
Unici ragazzi tornati vivi dal Borderland. Un posto orribile che li faceva scontrare con la morte ogni giorno. Un posto che alcuni rimpiangono, e che alcuni non ricordano. Non ricordando di averci vissuto, non ricordano di averci conosciuto le persone più importanti della loro vita.
Beverly. Una ragazza con un carattere forte, che dopo aver incontrato il classico stronzo con un passato difficile, il suo cuore ha perso un battito e si è abbandonato alle sue braccia. Nel Borderland ha incontrato quella che adesso lei definisce famiglia. Ha rincontrato Billy, il suo amato gemello che lei credeva morto. E non poteva chiedere una vita migliore di così, nonostante i game mortali.
Billy. Ha rincontrato sua sorella dopo tanti anni. Ha conosciuto il fratellastro di quest'ultima che adesso definisce fratello. Ha incontrato Kuina, colei di cui si è innamorato al primo sguardo, ma non poté dire niente perché lei era innamorata di un altro e aveva paura di essere rifiutato. Adesso si trova in un letto d'ospedale, quasi in fin di vita. Si risveglierà?
Kuina. Il Borderland le ha fatto incontrare l'amore della sua vita, Last Boss. Ma è anche riuscito a portarglielo via per sempre. Kuina è una ragazza transgender che non ha mai avuto l'appoggio di suo padre. È stata sbattuta fuori quando era solo un adolescente ed ha dovuto crearsi una vita, guadagnarsi da vivere. Adesso l'unica speranza a cui si è appigliata sono i gemelli e Niragi Suguru. Lì oltre a conoscere questi ultimi conobbe anche Chishiya nel suo secondo game, un capitolo importante della sua vita. Billy, una persona amorevole e gentile, l'ha colpita subito ma lei amava fin troppo Last per provare qualcosa per questo ragazzo. Ma la domanda è: Kuina riuscirà a cedersi di nuovo all'amore dopo tutto quello che ha passato con Last Boss?
Arisu. Perse i suoi amici al terzo game a cui giocò. Sua sorella non era lì a confortarlo e a piangere e disperarsi con lui. I suoi amici si sono sacrificati per lui. E Usagi, una ragazzina ha salvato la sua vita e quella di sua sorella, che non riusciva a fargli mangiare nulla. Arisu si innamorò di Usagi subito. Del suo viso, del suo sorriso, della sua determinazione, della sua forza. E adesso suo fratello gli ha appena annunciato che i suoi amici sono morti in un incidente stradale prima che la meteora si schiantasse su Shibuya.
Usagi. Perse la speranza quando suo padre non fece più ritorno a casa. Quando riuscì ad alzarsi da tappeto su cui si era rannicchiata giorni prima, il mondo si era fermato e non c'era nessuno in giro.
La sua determinazione a vincere ogni game le salvò la vita. E Arisu, riuscì a convincerla a tornare con lui nel mondo reale. Si trascina con una stampella di corridoio in corridoio alla ricerca di un distributore.
Heiya. Una ragazzina di poco più di 16 anni. L'unica a salvarsi nel suo primo game. Hna gamba maciullata, trovò un dottore che la costrinse a prostituirsi a lui per amputargliela. Poco dopo incontrò Aguni, un uomo sulla quarantina che lei trovò affascinante e coraggioso. Adesso gira per l'ospedale su una carrozzina alla ricerca di quest'uomo misterioso che le sta invadendo la testa da quando si è risvegliata dal coma. Heiya ricorda tutto?
Aguni. Ex veterano di guerra. Costretto ad uccidere il suo migliore amico perché impazzito. Costretto a sopravvivere dopo tutto questo. Il suo compito era quello di tenere a bada i lottatori che sono riusciti a cavarsela senza di lui. Forse era lui che non riusciva a cavarsela senza di loro, che sono cambiati in buono grazie a delle stupide ragazzine. È in coma da un po', attaccato ad un respiratore.
Chishiya. Chirurgo pediatrico perspicace. Si fa un po' scaltro, ma probabilmente perché lui se lo può permettere. Nel Borderland litigava spesso con Niragi, e adesso è sorpreso che quest'ultimo gli parli così in modo amichevole. Chishiya ricorda ogni cosa ma non lo da a vedere perché sa che tutto questo è una follia.
Niragi. Un ragazzo perso. Bullizzato e umiliato nell'adolescenza. Rinacque dopo vari anni e si trasformò in un mostro. Meschino, irrispettoso, narcisista. Fu l'incontro con una ragazzina di 19 anni a liberare il suo cuore dai quei rovi di spine che lo comprimevano da una vita. Vive per lei, vive per i piccoli che porta in grembo. Ha un vuoto che lo perseguita da quando si è svegliato. Chissà magari incontrarla di nuovo riuscirà a fargli ricordare ogni cosa.

Beverly;

Stanza 218. È li che si trova. Quando la receptionist mi disse il numero della stanza il mio cuore saltò un battito. Nel Borderland era il suo numero di stanza alla spiaggia. Queste coincidenze mi stavano uccidendo lentamente.
Eravamo già in cammino dritte alla stanza 218 che si trovava in quel piano. Kuina irruppe nella stanza senza nemmeno bussare spalancandola e entrandoci spavalda. Era seduto al tavolino e stava mangiando una ciotola di riso con del sashimi. E c'era anche..
Chishiya: Cazzo! Qual buon vento ragazze! Non ci speravo più!!
Si passò una mano sul viso esausto e al contempo felice di vederci.
Chishiya? Ricordava anche lui?

Quello stronzo di Niragi Suguru// the next levelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora