Quello stronzo di Niragi Suguru// the next level

Che il game abbia inizio

Beverly:
Io e Niragi eravamo mano nella mano. Lui era pieno di pensieri. Camminava ma dal suo sguardo visibilmente davvero preoccupato, ero convinta che quella situazione non andava per niente bene.
Passavamo dal corridoio, eravamo arrivati alla mia stanza.
Beverly: Ehi
Gli accarezzai il braccio cercando di portarlo alla realtà. Lui voltò lo sguardo, e gli regalai un dolce sorriso.
Niragi: Vai da Kuina?
Io annuisco e gli do un bacio sulla spalla.
Niragi: Vengo con te.
Mi sorride e ci incamminiamo verso le scale per raggiungere il terzo piano. Arrivati in camera di Kuina, c'era anche Last Boss. Lei non era ancora in gran forma, doveva riposare altri due/tre giorni, ma era rimasta comunque la solita felice e sorridente Kuina. C'erano anche Billy, Arisu e Usagi.
Billy, era seduto su un piccolo divanetto che Kuina aveva accanto all'armadio, mentre Arisu e Usagi erano seduti insieme su una poltroncina.
Niragi parlò dei suoi sospetti a tutti i presenti. Erano tutti sconvolti e sorpresi.
Last Boss: Cazzo amico. Queste sono accuse belle grosse.
Era seduto accanto a Kuina, sul letto.
Niragi: Si Last, questo lo so. Ma pensaci.
Arisu: Era un pazzo. Avrebbe avuto altre persone che morivano dalla voglia di ucciderlo?
Chiese e Niragi si voltò nella sua direzione.
Niragi: Beh io. Ma non sono stato io.
Beverly: Niragi!
Niragi: Che c'è? Era un pazzo scorbutico, si divertiva e mi infastidiva da morire, ok?
Gli accarezzai le spalle.
Beverly: Placa i tuoi istinti omicidi tesoro.
Lui mi sorrise sarcastico e io ricambiai.
Billy: Allora Niragi, se fosse stato davvero Aguni, che si fa? Cioè nel senso- oddio cazzo non so nemmeno io cosa sto dicendo.
Parlò. Un po' a vanvera lo ammetto. Si appoggiò allo schienale del divano e guardò il soffitto.
Kuina: Beh io credo che Chishiya potrebbe avere diversi sospetti, e soprattutto potrebbe essere a conoscenza di piccoli dettagli che noi non abbiamo notato.
Dopo aver finito tossì portandosi la mano alla bocca.
Niragi: Cazzo vero! Il nanetto! Odio quello stronzo, e sicuramente lui odia me, ma potrebbe servirci.
Iniziò a grattarsi il mento e a camminare avanti indietro per la stanza.
Billy: Ma se vi odiate, pensi che ti dirà qualcosa?
Beverly: No infatti. Ci parlerà Kuina.
Kuina mi guardò di scatto, e poco dopo tutta l'attenzione fu su di lei.
Kuina: Potrei ma.. al diavolo va bene.
Escogitammo una specie di piano. Kuina sarebbe andata a parlarci, nonostante dovesse stare a letto. Ann avrebbe fatto una dichiarazione all spiaggia. Dovevano capire che il cappellaio è morto, e a convincere Aguni a dirlo sarebbero stati Niragi e Last Boss. Mentre io e gli altri...beh noi siamo secondari, dovremo solo aspettare.

5 ore dopo

Erano le 4 del mattino. Niragi dormiva accanto a me. Erano riusciti a convincere Aguni, che lo avrebbe annunciato dopo pranzo. Chishiya non sapeva nulla. Ma l'unica cosa che sapevamo era che sospettava anche lui di Aguni. Questa faccenda mi puzzava. Davvero tanto. Non riuscivo a dormire. C'era un non so che che non quadrava. Ma ero più che certa che lo avremmo scoperto presto.

/////////////////////////////////////////////
Niragi;

Siamo sul balconcino. Dove solitamente diamo gli annunci, alla Hall.
Aguni: Vi annuncio che il cappellaio è morto.
Era impassibile, privo di emozioni. Ma era umano cazzo?
Tutti iniziarono ad entrare nel panico, a lanciare piccoli urletti irritanti.
Niragi: Ehi! Calmatevi stronzi. Non sappiamo il motivo della morte, sicuramente durante un game.
Mentii. Cos'altro potevo dire a quelle galline che sbraitavano e a quegli scimpanzé che iniziarono a correre per la stanza? Ah! Razza di idioti.
Me ne andai irritato, non prospetto niente di buono in questa giornata. In camera Beverly non c'era, era da Kuina. La stava aiutando a lavarsi, era molto debole. Proprio per questo per parlare con Chishiya ha dovuto chiamarlo , per poi chiacchierarci un po' e poi arrivare al sodo. Per non destare sospetti in somma. Mi buttai sotto il getto della doccia. Ero una persona nuova. Un nuovo me si era fatto spazio, il vecchio me era sparito. Beverly lo ha ucciso. E adesso provavo delle cazzo di emozioni. Mi sentivo addirittura in colpa a volte. Quando mai era successo? I miei pensieri furono interrotti da qualcuno che bussava alla porta. Uscii dalla doccia e mi avvolsi un asciugamano.
Niragi: Chi rompe le palle eh?
Last Boss: Sono io coglione. Posso entrare o siete nel bel mezzo del concepimento del terzo figlio?
Che idiota. Scoppiai a ridere. Andai alla porta e la aprii.
Niragi: Non c'è Beverly. Imbecille.
Sorrise e gli feci spazio per entrare. Si sedette sulla poltrona, mentre io mi rivestivo.
Last Boss: Anche tu hai questa strana sensazione?
Era una domanda un po' titubante.
Niragi: Sensazione che qualcuno stanotte ci resterà secco? O sensazione che sta per accadere una catastrofe?
Last Boss: Cazzo entrambe.
Niragi: A quanto pare abbiamo tutti questa sensazione.
Mi guardò interrogativo.
Niragi: Beverly è strana, come se avesse un presentimento un qualcosa. Stanotte non ha chiuso occhio.
Mi sistemai i miei stivaletti neri e mi feci io mio solito chignon.
Last Boss: Tutto sta per cambiare amico!

////////////////////////////////////
Beverly;

Sono le 8.30, abbiamo appena finito di mangiare. Siamo da Kuina. Come da routine in questi giorni.
Ma a un certo punto Kuina, stretta tra le braccia di Last Boss, rivela i suoi pensieri.
Kuina: Credete che riusciremo ad andarcene da qui?
Rivolsi uno sguardo a Last Boss e un altro a Niragi. Era seduto sul divano bianco, aveva un tic alla gamba sinistra e si mordeva nervosamente le dita delle mani.
Last Boss: C'è la faremo Kuina, sta tranquilla.
Le diede un bacio sulla fronte. Ma sia io che lei sapevamo che qualcosa stava per succedere. Il mondo d'altronde era come già finito, che il Borderland fosse solo una seconda possibilità?
Beverly: Dobbiamo farcela. Questi piccoli non aspettano altro che passare del tempo con zia Kuina!
Sorrisi e lei anche. Niragi si alzò di botto colpendo l'armadio con un pugno.
Beverly: Ma che ti prende?! Sei impazzito?!
Mi alzai avvicinandomi a lui.
Niragi: No Beverly stammi lontana!
Era nervoso, arrabbiato e spaventato. Cercai di avvicinarmi di nuovo sfiorandogli il braccio.
Beverly: Niragi va tutt-
Improvvisamente la luce saltò e dopo qualche secondo ritornò.
Last Boss: Ma che cazzo succede?
Si alzò guardando il soffitto.
Ma la televisione si accese, uno sfondo bianco.
Il game sta per cominciare.
No cazzo no. Non qui porca troia!
" Vi prego di riunirvi tutti nella Hall della spiaggia. Difficoltà: 10 di cuori!"
Mi voltai verso Niragi. Era sconvolto e continuava a guardare lo schermo bianco.
Niragi: La spiaggia.. è una game arena?
Kuina si alzò sostenendosi su Last Boss. Niragi mi prese per un braccio e si diresse nel corridoio.
Lo chiamai, una, due, tre volte. Ma lui non si voltava, continuava a camminare. Last Boss era dietro di noi con Kuina.
Beverly: Niragi!
Urlai. E lui finalmente si girò.
Niragi: Beverly dobbiamo andare. Dobbiamo prendere i telefoni.
Non replicai. Che cazzo potevo dire in una situazione del genere?