La fine è vicina

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Niragi;

Aguni è... morto?
Si sono sparati a vicenda ma il re di picche è ancora in piedi. Ci ha lasciati tutti nel vicolo in fin di vita. Beverly mi guarda e io guardo lei, sento gli occhi pesanti, come se mi stessi abbandonando ormai. Quando sto per chiuderli sento un piccolo schiaffetto colpire la mia guancia sinistra.
Beverly: Guardami Niragi! Resta sveglio hai capito?!
Ha gli occhi rigati da numerose lacrime che si asciuga con la lunga maglietta nera che indossa.
Niragi: È tutto ok Bev. Non piangere.
Beverly: Sta' zitto. Non parlare. Ti ha sparato allo stomaco puoi ancora farcela, aggrappati a me.
Mi mette un braccio intorno ai fianchi e cerca di alzarmi con scarsi risultati data la differenza di peso tra entrambi. È incinta di due bambini, chissà quanti chili in più ha da portare, non voglio affaticarla.
Niragi: Aspetta Bev. Non affaticarti, chiama Billy, ok?
Sussurrai balbettando un po' tra una sillaba e l'altra.
Niragi: Kuina sta bene?
Beverly si asciuga il naso con la felpa guardando in un punto impreciso e incantandosi con ancora lacrime acide che le scendono da quei bellissimi occhi.
Niragi: Beverly!
Riporta l'attenzione su di me e si soffia il viso sventolando una mano.
Beverly: Si. Credo che stia bene. Aspettami qui ok? Resta sveglio ti prego.
Si alza in piedi riprendendo tra le mani la pistola e con cautela si dirige nella rientranza del palazzo affianco. Ho la sensazione che tutto stia per finire.

Beverly;

Kuina è per terra appoggiata con la testa su uno scaffale e sta parlando con Billy. E stranamente sta sorridendo.
Beverly: Ehi.. come stai?
Mi accovaccio sulle ginocchia e scruto la sua ferita sul fianco. Sembra davvero profonda.
Kuina: B-bene Ah!
Beverly: Ok ok non parlare, ti causerà solo più dolore e soprattutto non ridere, ok?
Kuina mi annuisce con un leggero sorriso sulle labbra.
Beverly: Billy, aiutami a far alzare Niragi.
Mio fratello si alza in piedi e mi segue nell'altro edificio. Fortunatamente Niragi è sveglio, riusciamo a trasportarlo più facilmente in due.
Niragi: Aguni è vivo.
Volte piano la testa verso di lui aggrappato a me e Billy e alzo un sopracciglio. Poi volto lo sguardo per vedere che Aguni non si trovava più dove era prima.
Beverly: Dov'è andato?
Niragi: A cercare Arisu.
Annuisco. Io e Billy lo poggiamo di fianco ad Usagi, all'aria aperta. E poi pian piano portiamo anche Kuina affianco ad Ann.
Usagi: Arisu? Dov'è Arisu?
Fa smorfie di dolore ogni cinque secondi, e ha due buchi su entrambe le gambe. Scalare e arrampicarsi è praticamente la sua vita, come farà adesso?
Beverly: Aguni è andato a cercarlo.
Kuina con una mano sfiora il viso di Ann. Mi avvicino e cerco di svegliare Ann, che dopo aver sputato del sangue per terra mi guarda un ultima volta.
Ann: Ci siamo riusciti? mh..
Beverly: Forse. Forse si.
Nemmeno io credevo a ciò che era appena uscito dalla mia bocca. Ann lentamente richiude gli occhi.
Dio perché deve andare sempre tutto male?
Mi alzo in piedi seguita da Billy e carico la pistola.
Niragi: Dove stai andando?
Senza degnarlo ne di una risposta ne di uno sguardo mi dirigo fuori dal vicolo e mi affaccio.
Niragi: Non fare cazzate Beverly! Ah cazzo..
Credo che cazzata sia la parola giusta per descrivere ciò che ho intenzione di fare. Noto Billy al mio fianco con il mitra di Niragi, continua a fiancheggiarmi mentre lentamente mi avvicino all'aria deserta di fronte a noi. Numerosi corpi al suolo; chi con il cranio esploso, corpi divisi in due, persone con occhi ancora spalancati che hanno letteralmente visto la morte in faccia.
Beverly: Vedi qualcuno?
Billy: Oltre cadaveri? Direi di no.
Lascio cadere la mano con la pistola lungo i fianchi e mi asciugo la fronte con l'altra.
Mi guardo un po' in torno quando all'improvviso un forte suono di vetri che si rompono attira la mia attenzione verso la farmacia.
Arisu era riuscito a lanciare la bomba al re di picche che stava volando dal primo piano. Aguni ed Arisu si schiantarono al suolo insieme a lui, ma si alzarono in piedi poco dopo fortunatamente.
Il re di picche si trova accasciato su un auto con il respiro pezzato e diversi graffi sul corpo e sul viso.
Beverly: Arisu!
Riesco ad attirare l'attenzione del mio fratellastro che voltandosi di scatto mi individua in pochi secondi correndomi intorno. Abbraccia me e Billy e subito dopo si stacca per guardarci entrambi.
Arisu: Non è ancora finita.
Billy: Ah no?
Ci guarda ormai esausto di tutto quello che ci stava succedendo. Alterno lo sguardo da uno all'altro e mi volto verso l'ultimo dirigibile appostato su un altissimo palazzo.
Beverly: No...
Indico il dirigibile ed entrambi seguono il mio indice.
Beverly: Regina di cuori.
Mancava soltanto Mira, e per me ormai sembrava abbastanza scontato che la regina di cuori fosse lei.
Billy: Si ma non possiamo andare tutti...
Arisu: Come stanno gli altri?
Lo guardo affranta. Come posso dirgli che la sua ragazza è stata accoltellata alle gambe?
Prima di dirigermi nel vicolo dove c'erano gli ormai definibili infermi, mi voltai verso Aguni.
Puntava la pistola contro il re di picche, e quest'ultimo lo stava praticamente supplicando di mettere fine alle sue sofferenze. Dopo tutto anche loro stavano partecipando ad un game proprio come noi, erano figure ma nonostante il loro simbolo avevano la nostra stessa importanza, cioè nulla.
Mentre mi incamminavo verso il vicolo seguita dagli altri due mi ricordai che...
Beverly: Porca troia! Chishiya...
Mi rivolto scrutando attentamente la zona per poi individuarlo dietro un auto intento a tamponarsi il fianco con la mano.
Arisu e Billy colgono l'attimo e corrono nella sua direzione seguiti dalla sottoscritta.
Beverly: Tutto ok?
Chishiya: Oh beh, io non direi!
Sta per morire e sorride, clamoroso.
I miei fratelli lo mettono in spalla e lo portano nel vicolo affianco a Niragi. Gli sguardi di puro odio e invidia tra questi due non mancano di certo.
Arisu si abbassa verso Usagi accarezzandole una guancia.
Arisu: Ecco cosa intendevi con "non possiamo andare tutti"..
Si alzò in piedi e si guardò intorno.
Arisu: Restate con loro. Andrò io.
Beverly: Falla finita. Io e Billy verremo con te.
Arisu: No voi due dovrete assicurarvi che questi idioti restino svegli capito? Ann è gia andata ma non possiamo permetterci di perdere nessun altro.
Ma dov'è Heiya?
Mi guardo intorno e non la vedo più. Come diavolo faceva ad essere ancora viva? E soprattutto come ha fatto ha strisciare via con più di sei pallottole conficcate nel suo addome?
Niragi: Non ne ho la minima cazzo di idea. So solo che tu mi indica con due dita deciso resti qui. Hai i miei bambini in grembo, non azzardarti ad andare Beverly.
Mi passo una mano sul viso disperatamente per poi annuire piano con il capo.
Beverly: Ok va bene va bene. Ma non puoi andare da solo Arisu.
Usagi: Ah che cazzo vado io con Arisu.
Ci voltiamo tutti nella sua direzione guardandola con sguardo sorpreso.
Arisu: Ts. Tu sei impazzita! Come pensi di camminare?!
Usagi: Posso farcela. Adesso non fare il bambino e aiutami ad alzarmi.
Arisu sbuffa pesantemente per poi porgerle le mani aiutandola a tirarsi su e se la poggia sulle spalle.
Li vedo allontanarsi zoppicanti verso il palazzo, e continuo a guardarli finché non entrano dentro.
Piano piano a passo lento torno nel vicolo scrutando tutti quanti.
Billy è seduto accanto a Kuina con la  testa di quest'ultima sulla sua spalla. Niragi mi osserva guardingo accanto a Chishiya incantato in un punto impreciso. E Ann... cazzo Ann è morta.

Quello stronzo di Niragi Suguru// the next levelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora