37°capitolo. Ignazio ha avuto un incidente

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*capito precedente*
A:vita mia saremo sempre in contatto! Tranquilla! Verrò a trovarti
Annuisco e la abbraccio...
il nostro abbraccio viene interrotto da...

Alessandra si gira e fa un sospiro di stupore e decido di girarmi anch'io...

e poi? Chi vedo? Piero! Ha pure il coraggio di venire a casa mia...!
Allora urlo per farmi sentire da Paola e dico
Io:Chi lo ha fatto entrare!?
Lui fa una risatina nervosa e dice
P:perché non mi vuoi vedere?
Annuisco,ma guardo le mie vans per non incontrare il suo sguardo...
Ale mi guarda e mi sussurra
A:io esco,vi lascio soli
Gli faccio un sorrisino e la mia migliore amica esce.

Mi sdraio nel letto guardando la finestra non degnando neanche di uno sguardo a Piero che mi fissa dalla soglia della porta.
Sento i suoi passi avvicinarsi lentamente e la sua mano accarezzarmi la schiena,mi salgono dei brividi e mi sento le farfalle nello stomaco...
Mi giro verso di lui incontrando i suoi occhi profondi e colmi di tristezza...
P:come stai?
Tolgo la sua mano dalla mia schiena e dico senza mezze parole
Io:che ci fai qui? Dovresti andare a Messaggiare...poi gli manchi...
Sbuffa e dice
P:ora smettila!
Io:prego?
P:lo sappiamo tutti e due che ci amiamo
Mi giro l'elastico nero che ho al polso dibattendo con un falso sorriso
Io:perché non mi hai detto che eri stato con lei?
P:è stata una storia che per me non ha significato niente... non abbiamo fatto niente insieme
E? Scusa ma per essere una storia importante si deve per forza fare l'amore? Io:perché tu per storia seria cosa intendi?
Diventa rosso e dice
P:per me una storia deve essere piena di emozioni...e poi lei mi tradiva
Deglutisco e lo guardo dritto negli occhi
Io:sai perché non voglio perdonarti?
Mi guarda interrogativo
Io:perché ho paura...paura di perderti
Mi mette la sua mano sulla mia e prendendo il viso dice
p:non accadrà mai

Mi bacia e io lo assecondo,ci allontaniamo di qualche centimetro e lo abbraccio piangendo...

Mi solleva il viso dicendomi
P:saremo sempre insieme
Io:promesso?
P:promesso!

Giorno dopo
Stiamo pranzando io,mia sorella,la mia migliore amica e mia cugina...quando sento suonare l'iphone di Paola. Lei non risponde perché stiamo mangiando,ma non appena finisce di squillare ricomincia. Lei allora si alza dalla tavola e va nel salone a prendere il suo telefono,viene in cucina e risponde sorridendo...

Di colpo smette di sorridere e diventa serissima, triste, scossa e con gli occhi lucidi..
Dopo qualche minuto che è immobile,gli cade il telefono dalle mani sbatte a terra. Io e Ale ci alziamo di scatto e Paola viene verso di noi piangendo, inizio a preoccuparmi e prendo l'iphone da terra...

C'è la chiamata ancora in corso di Gian,rispondo mentre ale conforta paola e dico
Io:ciao gian che succede? Paola è scoppiata a piangere buttando il telefono a terra!
Sospira e mi dice
g:ciao Anna,Ignazio...
Si interrompe,sento la sua voce rotta...e preoccupata...
Io:allora?Ignazio cosa? Mi sto preoccupando!
G:Ignazio ha avuto un incidente...
O mio dio,sento mancarmi l'aria e sbianco
Io:co-co-come? E ora dov'è?
Inizio a piangere e tra i singhiozzi sento Gianluca dirmi
G:Anna tranquilla, Ignazio è qui in ospedale...ci siamo io,Piero e la sua famiglia. Voi non dovete preoccuparvi,il medico dice che non è grave
Io:no! Ora veniamo!
Chiudo la chiamata e dico alle ragazze
Io:andiamo! Vestitevi...
A:ma cosa cavolo succede?! Urla
Io:zitta e andiamo
Prendo le chiavi e andiamo in macchina

Durante la strada spiego ad ale cosa succede...

Arriviamo e chiedo all'infermiera dove si trova la stanza di Ignazio Boschetto,la ragazza mi indica dove andare e vedo Piero e Gian seduti davanti a una stanza.
Paola appena vede Piero gli salta a dosso e dice piangendo
Paola:p-p-piero dov'è ignazio
P:tranquilla,sta riposando...
Scende dalle sue braccia e si siede,mi avvicino a Gian,lo saluto e faccio lo stesso con la famiglia di Ignà.
Piero mi prende la mano e dice
P:ti sei scordata di me!
Io:scusa amore
Lo bacio frettolosamente nelle labbra e mi siedo accanto a lui poggiando la testa nella sua spalla.

Sono le 14:00 e ancora non abbiamo pranzanto,allora propongo ai ragazzi se vado a prendere qualche panino,ma Gianluca mi dice
G:Anna sotto c'è un piccolo bar...
Non finisce la frase e Piero dice
P:ci andiamo io e Anna
Mi prende la mano e mi trascina con se.

Scendiamo nel piano di sotto e c'è il piccolo bar di cui aveva parlato Gian, Piero ordina dei panini e ritorniamo dai ragazzi.

Mentre mangiamo,esce dalla stanza di Ignazio il dottore con la cartella clinica nelle mani e dice
D:si è svegliato
Vedo Paola scattare in piedi con un salto da dove era seduta,io e Alessandra piangiamo per la felicità e Piero si avvicina a lui dicendo
P:come sta?
D: é abbastanza stabile direi,ha fatto già innamorare le dottoresse del suo umorismo... sta come se non fosse successo niente,uno di voi può entrare dice fra una risata un po turbata, guardiamo tutti Paola e lei piangendo dice
P:non me la sento,Anna vai tu
E scappa via,vado per raggiungerla ma ale mi prende per il polso e dice
A:entra,ci penso io a Paola
Annuisco e mi volto verso piero,mi fa uno sguardo di raccomandazione ed entro nella stanza...

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