39°capitolo. La chiamata misteriosa

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Un mese dopo
Ignazio si è ripreso benissimo dall'incidente che aveva avuto lo scorso mese e ora sta benissimo,devo dire che le cose vanno di bene in meglio...
Piero mi ha perdonata ormai da 3 settimane e siamo più uniti che mai,il nostro amore è inseparabile.
Alessandra con Gian hanno una relazione da invidiare perché che io sappia non litigano quasi mai per per cose gravi,mi ricordo solo quella in cui Gian aveva perso la fedina di fidanzamento,ale si arrabiò e non ha parlato con lui per molto tempo...e poi ale vive in una casa non lontana da qui sopra un piccolo laghetto con gian...
Camilla e Michele vanno di bene in meglio,michele la ama veramente e la stessa cosa vale per mia cugina,spero duri per molto tempo.
Mentre tutti noi abbiamo fatto pace o siamo andati a vivere con i nostri ragazzi,purtroppo Paola non ha perdonato Ignazio e ora lui è fidanzato con una pallavolista,è simpatica ma io credo che ancora prova qualcosa per Paola...

Sono la 17:00 e mi trovo con Camilla al mare mentre mi chiama Piero
Io:amore
P:amore,hai da fare?
Guardo mia cugina e lei mi fa uno sguardo rassicurandomi e continuo
Io:veramente sarei al mare con Cami,ma dimmi tutto
P:volevo che venivi qua a mangiare per cena,posso venire a prenderti?
Muovo la bocca dicendole a camilla se per lei andava bene senza farmi sentire e annuisce
Io:ok
P:ciao amore
Chiudo la chiamata e dico a mia cugina
Io:cugi vieni pure tu? Ti accompagniamo a casa?
C:no tranquilla, io sto qua un altro pò

Poco dopo viene Piero,saluto Cami ed entro in macchina...
Lo saluto con un bacio sulla bocca e lo vedo pensieroso,allora gli dico
Io:amore che hai? A un paio di giorni che hai quella faccia...
P:no,credimi non è niente
Annuisco poco convinta e arriviamo a casa Barone.

Viene ad aprire Maria Grazia che come sempre mi salta addosso appena mi vede,è un'amore questa ragazzina!
La saluto e Piero mi porta in cucina dove c'è sua mamma Eleonora che prepara la cena e suo papà Gaetano che legge il giornale
Io:buona sera signora Eleonora, spero di non disturbare questa sera
Mi guarda sorridendo mentre si aggiusta gli occhiali
E:ma che dici cara,non disturbi mai! È un piacere averti qua... e poi chiamami solamente Eleonora
Gli sorrido e la abbraccio, mi rivolgo a padre e dico
Io:buona sera signor Gaetano,quali sono le ultime notizie?
Scoppiamo tutti a ridere
G:è solo una...tu e mio figlio Piero siete perfetti insieme
Arrossisco e Piero appena nota il mio imbarazzo mi sussurra
P:amore andiamo nel salone?
Io:si
Lo riassicuro e andiamo nella stanza,mi prende la mano e mi fa sedere nello sgabbello del piano forte...
Si siede accanto a me,prende le mie mani e le incrocia alle sue dita,le poggia sui tasti del pianoforte e inizia a premere su alcuni di loro.
Sempre con le sue mani sopra le mie, compone le note di una delle mie canzoni preferite "più bella cosa non c'è " di eros ramazzotti...

Inizia a suonare le prime note per poi cantare
"Più bella cosa non c'è... più bella cosa di te..."
Smette di suonare,intrappola il mio viso tra le sue mani potenti e mi bacia con passione.

Io lo amo troppo,non credevo di incontrare mai una persona che mi rendesse felice solo con un sorriso,una parola dolce o addirittura solo con uno sguardo.

Ora ho solo una paura immensa che mi buca lo stomaco...la paura di perdere il mio principe "Rosso".

Ci stacchiamo dal lungo bacio dato e sentiamo la voce della mamma di Piero che dice
E:amoriii tutti a tavola!
Piero Sbuffa, ma sorride dicendo
P:ho una fame...mi mangerei anche a te in questo momento,tanto sei dolcissima.
Faccio una faccia scioccata e dico ridendo
Io:Em...no no amore io ci tango a me, andiamo a cenare che è meglio
Mi accarezza le labbra e dice
P:prima un'ultimo bacio
Mi avvicino a lui,Piero fa lo stesso e agnienta le distanze...

Scendiamo giù in cucina e già è tutto pronto...piatti,forchette,bicchieri e c'è già il cibo nei piatti.
Dico arrossendo a Eleonora
Io:sin... Eleonora potevi chiamarmi e ti aiutavo a preparare la tavola
Mi guarda come se avessi detto una barzelletta
E:per dir la verità ti avevo chiamato 20 minuti fa perché c'era un ragazzo al telefono che chiedava di te,ma ho visto che eravate impegnati.
E? Scusa? Un ragazzo? E chi è?
chiedo alla mamma di Piero con un aria interrogativa...
Io:Eleonora, ti ha detto il nome?
E:mi ha detto queste esatte parole "salutami la mia pupa"
A queste parole mi sento svenire,non mi reggo più in piedi e mi siedo,Piero mi prende la mano e dice accarezzandola
P:amore rilassati
Non riesco...il mio petto sale e scende irregolare e mi sento mancare l'aria,questo si è fissato con me!
Non può essere di nuovo quel sottosviluppato...io non so più cosa fare per allontanarlo...l'ho pure denunciato a quello! Piero mi vede quasi con le lacrime e dice
P:tranquilla ci sono io accanto a te...

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