Capitolo precedente *
Di colpo esce dalla stanza di camilla un dottore con una faccia da funerale e dice...X:ragazzi mi dispiace,noi abbiamo fatto tutto il possibile ma il bambino non ce l'ha fatta e la ragazza è grave, non sappiamo se supera la notte
A queste parole sento il mondo cadermi a dosso, un vuoto nel cuore e mi credo inutile, impotente.
Piero mi stringe a mano e cado nelle sue braccia scoppiando in un mare di lacrime, mi avvicino ad Ale e Paola che astento riescono a stare in posizione eretta. Ci abbracciamo e non smettiamo di versare lacrime...
Non posso perdere la mia cuginetta, la mia unica domanda è perché il ginecologo non si è accorto che qualcosa non andava... poteva salvarli!
Non sono sicura che domani al mio risveglio rivedrò mia cugina e la voglia di andare nella sua stanza è forte, ma ho paura...
Paura di vederla soffrire e scoppiare a piangere davanti ai suoi occhi.Gli sussurro all'orecchio di Piero
Io:Piero io entro
Lui mi accarezza la testa e dice
P:amore sei sicura?
Sono poco convinta ma annuisco e Piero chiama il dottore chiediendo il permesso per entrare e lui acconsente.
Piero mi rassicura con un bacio e mi fa coraggio, metto la mano nella maniglia e la abbasso...Entro nella stanza e la scena è terribile...
Vedo la mia dolce cugina sdraiata sul letto con dei tubi attaccati nelle braccia e due nel naso, una flebo in un braccio ed è tutta ingessata.
A vederla così mi distruggo dentro, è una sensazione orribile vedere una persona a cui tieni davvero essere in fin di vita. Sento la sua voce stanca e fiacca
C:A-a-Anna avvicinati
Faccio quello che ha detto e mi siedo accanto al suo letto, prendo la sua mano e la stringo forte
C:Anna non mi fa circolare il sangue
Le lacrime ormai hanno preso il sopravvento su di me e hanno invaso il mio viso. Gli rivolgo un sorriso tremante e dico
Io:cugi...
Mi sorride e dice
C:Anna tranquilla, ora sto male ma ben presto starò meglio, vicino al mio bambinoPiango più forte e abbasso il capo poggiandolo nel suo braccio e il viso rivolto verso il letto vedendo le mie lacrime cadere nel lenzuolo.
Mi accarezza con l'altra mano i capelli e dice
c:non piangere per me
La sento tossire faticosamente e dico
Io:Cami ti voglio bene
Tossisce più forte alzandosi dal letto per poi buttandosi a peso morto.Ancora piango e di colpo camilla dice
C:Anna sei unica...
Si ferma per pochi secondi e riprende
C:addio, ci vedremo in uno dei tuoi sogniNon capisco più niente, cerco di rielaborare le ultime sue parole ma i miei pensieri vengono interrotti dal suono acuto del elettrocardiogrammo che non suona più a tratti ma è costante.
Non sento e non vedo più il suo petto respirare, metto il mio telefono sotto il suo naso ma non si offusca...
Mi allontano di scatto e scoppio in un mare di lacrime, apro con tutta la forza che mi ritrovo in corpo la porta della stanza e urlo
Io:dottoriiiii
All'istante il dottore e due infermiere entrano nella stanza e Gianluca con Ignazio mi tengono per le braccia perché voglio entrare.Mi volto e Gianluca mi abbraccia, ma io sbatto i pugni nel suo petto dicendo piangendo
Io:non doveva capitare proprio a lei
asciugo le lacrime e riprendo fiato
G:tranquilla
Mi incavolo a sentire questa parola proprio in questo momento...come posso tranquillizarmi sapendo che ho appena perso mia cugina di 18 anni???
Vedo Piero diventare nero di rabbia e dice
P:Gian conforta la tua ragazza che si sta deprimendo
Mi strappa dalle braccia del mio amico,mi stringe a se e Gianluca lo guarda male dicendo
G:la stavo solo confortando
Piero fa finta di non sentirlo e mi abbraccia di più.Michele non ha più voglia di vivere, ha perso suo figlio e la sua fidanzata da un giorno all'atro...
Non si riconosce più è depresso senza Camilla...
Mi avvicino ad ale e dico tirando sul col naso
Io:ale mi mancherà troppo
Lei mi abbraccia forte
A:anche a me, tanto,troppo...
Le prendo la mano e ci abbracciamo più forte che possiamo.Ci voleva un forte abbraccio dalla mia migliore amica...
Esce il dottore e ci dà la tremenda notizia che purtroppo Camilla non c'è più, siamo tutti in lacrime e il dottore aggiunge
X:vorrei parlare con il fidanzato
Michele si alza di scatto e va verso il dottore che lo dirige lontano da noi...
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Un sogno che diventa realtà //Il Volo//
Fiksi PenggemarQuesta è una storia sul trio "il volo" Io mi chiamo Anna e sono siciliana.La mia passione è il canto.Io mi reputo solare, divertente e un po gelosa per la cose che mi appartengono. Grazie a tutti quelli che leggono il mio libro...un bacio