Un sogno che diventa realtà //Il Volo//

51°capitolo. La festa

*capitolo precedente*
P:sei mia ricordatelo!
Io:e tu mio! Ti raccomando non vorrei che finisse come l'incubo
Mi fulmina con lo sguardo facendo una smorfia e dico
Io:ok ok, tranquillo ti starò appiccicata come una zecca ok?
Sorride soddisfatto e dice
P:perfetto
Mi prende la mano e ci dirigiamo....

Andiamo verso il buffè, Piero mi toglie dalle mani quello che stavo per mangiare e mi dice sorridendo
P:apri la bocca
Faccio quello che mi dice e mi dà lui Lo stuzzichino.
Mastico e rido....

Qualche ora dopo...
Siamo in un divano con Ale,Paola, Gian e Ignà che ridiamo e scherziamo quando mettono un lento.
Piero si alza e viene verso di me,mi porge la mano e dice
P:signorina mi permette questo bello?
Hahaha che dolce! Come i film...
Mi giro verso mia sorella e mi fa l'occhiolino, prendo la mano del mio principe dagli occhiali rossi e dico alzandomi dal divanetto
Io:con molto piacere
Sorrido e lui mi porta al centro del padiglione.
Si inchina di fronte a me e mi prende l'altra mano,incrocio le braccia attorno al suo collo e lui poggia le mani nei miei fianchi.

Iniziamo a ballare lentamente, dopo qualche minuto una luce ci illumina da testa a piedi e tutti gli invitati si allontanano lasciando la pista da ballo libera,ma io e Piero facciamo finta di niente continuando a ballare. Poi di colpo sentiamo cambiare musica...questa volta è la baciata...
Inizio a ballare di fronte a lui,agitando il mio vestito a destra e a sinistra e lui mi segue.
Appena finisce la canzone Piero si avvicina a me,mi prende a mo di sposa e mi porta nel balcone.

Lo guardo e mentre rido a crepelle dico
Io:amore che fai?
P:shhh...guarda che panorama
Annuisco e guardo all'orizonte,poggio la testa sella sua spalla e mi da un bacio sul capo. Mi alza il viso con la mano sinistra e mi bacia improvvisamente,si stacca e dice con un tono turbato
P:amore dove sono gli altri? Non gli vedo da quando non abbiamo ballato
Io:non lo so,ma penso che siano a ballare

Torniamo nel padiglione ma non li vediamo,mi giro e non vedo neanche più Piero...

Dove?

Era qui due secondi fa, e ora è sparito! Inizio a domandare alla gente vicina a me,ma nessuno lo ha visto.

Salgo nel piano di sopra e mentre corro preoccupatissima mi scontro con una persona,alzo lo sguardo ed è Gianluca.
È evidentemente preoccupato,mi accarezza il viso e dice
G:amica scusa,come stai?
io:fa niente Gian, hai visto per caso Piero? Non lo trovo più...
G:credo sia andato di là
Mi indica un corridoio a destra e mi ricorda quello del sogno,bhe al dire il vero l'incubo!
Gian sta per andarsene,ma ho paura e lo fermo dicendo
Io:Gian resta con me, ti prego
G:che succede?
Racconto il sogno e lui mi rassicura e dice
G:tranquilla ci sono io

Mi prende la mano e ci incamminiamo verso dove ha visto andare Piero, giriamo per lungo e largo ma niente! Piero si è dileguato!

G:Anna non possiamo girare tutta la sera! Già e tardi...sarà tornato a casa

Annuisco poco convinta e facciamo la strada fatta prima per tornare al piano di sotto.
Passiamo davanti a una camera molto lussuosa e mi fermo a guardare il nome...
È il sonno che non mi fa vedere bene o c'è scritto Barone?
Strofino gli occhi e dico a Gian
Io:Gian sbaglio o c'è scritto Barone?
G:no! C'è scritto così, ma tranquilla sarà una coincidenza...Piero non mi ha mai parlato di avere una camera qua quindi escludo che sia sua
Io:nha,non credo alle coincidenze...io suono
G:ma sei pazza? La gente qua dentro starà dormendo!
io:se c'è gente...
Suono il campanello e sento un rumore forte provenire dall'interno...

Guardo il numero della stanza....

Oh no! Non credo ai miei occhi!

È lo stesso numero che era nella stanza del sogno...

Ho paura,molta paura,ma devo aprire la porta!

Guardo Gianluca che ha capitolo tutto perché da tre ore che fisso il numero, mi prende la mano e me la stringe dicendomi
G:amica sono qua
Faccio un sorriso debole, metto la mano nella maniglia e faccio forza,non è chiusa,la spingo aprendola e alla mia vista mi sento morire...