Un sogno che diventa realtà //Il Volo//

84°capitolo. la proposta e la casa nuova

Io e Piero siamo qua in un ristorante, molto accogliente, questa volta non è uno di quelli sfarzosi come al solito... è il tipo di ristorante accogliente del genere di serate fra famigliari.

Abbiamo preso un tavolo a due posti nel terrazzino, la cosa che mi ha colpita è la candela nel centro del tavolo e le stelle che si vedono in cielo che fanno un aria molto romantica.

Un cameriere si avvicina a noi e dice
X:cosa prendete?
Il mio ragazzo ordina e dopo poco arriva il cibo.

Iniziamo a mangiare e Piero mi sembra distratto e nervoso, non fa altro che aggiustarsi gli occhiali e ciuffo...

Parliamo del più e del meno e appena finita la cena prendiamo il dolce...

Ad un tratto gli cade la forchetta con cui stava mangiando la fetta di torta e si affretta ad abbassarsi,ma non lo vedo alzarsi. Scendo sotto il tavolo anch'io e vedo Piero frugare nelle tasche della sua giacca nera, appena mi vede resta immobile e dico
Io:Em...ma la forchetta la stai fabbricando là sotto? No, così tanto per sapere...
Ridacchia e dice
P:si, quella non mi piaceva
Scoppio a ridere e ci alziamo sedendoci di nuovo.

Ad un tratto si fa serio e mi fissa...
Io:e ora che c'è? Ho qualcosa in viso?
Ride per l'ennesima volta e Scuote la testa
P:nha, soltanto un sorriso che fa invidia al mondo
Arrossisco e lui si avvicina, mi prende le mani e mille emozioni mi invadono.

È meravigliosa la sensazione che ho quando la sua pelle così calda e morbida incontra la mia. È ancora come la prima volta, un brivido mi attraversa la colonna vertebrale e io mi sento mancare il fiato...

Si alza dalla sedia ancora non le mie mani tra le sue e viene accanto a me, io sono ancora seduta, ad un tratto si inchina,una musica inizia a diffondersi in quel meraviglioso terrazzino sotto il cielo stellato.

Con una mano fruga nella tasca della giacca e tira fuori un cofanetto di velluto blu, lo apre e dice
P:vuoi diventare MIA per sempre, la mia sposa,vuoi sposarmi?
Co-cosa? Oddio,il mio cuore galoppa dentro il petto, mi sudano le mani e tremo...forse sarà per il freddo ma i suoi occhi mi riscaldano, lo fisso e lo vedo emozionato.

Ha le pupille lucide, mi corre una lacrima e dico
Io:siii
Mi alzo di scatto e gli salto addosso, tutta la gente attorno si è vista la scena e ora applaudono fortissimo.

Abbraccio Piero con tutte le mie forze e lui agnenta le distanze regalandomi uno dei suoi baci più belli.

La gente non smette di applaudire e noi mano nella mano andiamo verso l'auto di piero.

Salgo sù e mette a moto, ma prima di partire dico
Io:amore ti amo
Mi sorride sfoggiando i suoi denti meravigliosamente perfetti e dice accarezzandomi la gamba
P:Anch'io piccola mia
Si avvicina a me e mi da un piccolo bacio e poi parte.

Guardo fuori dal finestrino,a un tratto sento gli occhi pesanti e cado in un profondo sonno...

Giorno dopo

Qualcosa mi acceca gli occhi, gli strofino e metto gli occhiali che in qualche modo sono finiti sopra la mia testa, anche se ieri sera avevo le lentine...

Mi ritrovo in un divano, in una casa mai vista in vita mia e sono abbracciata a Piero.

Ma che ci faccio qua? Dove sono?

Cerco di alzarmi ma Piero mi tiene stretta a se quasi per paura che io scappi. Ad un tratto sento la sua voce profonda e assonata
P:Amore, Buongiorno
Gli accarezzo il viso e dico
Io:Buongiorno, amore ma dove siamo?
Salta di scatto in piedi e si mette seduto sul divano dicendo
P:scusa,non volevo fartela conoscere in questo modo...
Ma di chi sta parlando???
Faccio una smorfia interrogativa e Piero mi porge la mano facendomi alzare dal divano...

Ahiiii, sono a mille pezzi,quel divano non è affatto comodo!

Si avvicina a me e dice a un passo dal baciarci
P:Amore questa è la nostra casa!

Cooosa? Ma-ma i-io...

Sono scioccata e lui dice
p:ricordi quando mi hai detto nel prato che un giorno avresti voluto una casa in montagna?

Oddio che ricordi che mi stanno passando per la mente,quella sera è stata la mia prima notte con il mio principe...

Inizio flashback

Siamo abbracciati,sdraiati sull'erba e rivolti verso il cielo stellato... stiamo guardando le stelle e diciamo a cosa assomigliano le forme se le colleghiamo,ad un tratto si gira verso di me e vedo con la coda dell'occhio che mi sta fissando. Continuo a fissare il cielo e dico
Io:amore... sai cosa mi piacerebbe avere da grande?
P:cosa?
Io:una casa su una montagna da dove si possono vedere le stelle
P:ti prometto che un giorno sarà nostra!

Fine flashback

NOSTRA, questa parola si ripete nella mia mente migliaia di volte...