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Una mano delicata stava accarezzando il mio viso, poi delle labbra si posarono sulla mia fronte rilasciando un dolcissimo bacio.
J: buongiorno Wendy, la colazione è pronta, vieni giù?
W: si
Lo avevo sognato mille volte un risveglio così e ora che era realtà mi aveva lasciato spiazzata, lo faceva perché davvero mi voleva bene o solo perché gli facevo pena? O perché si voleva liberare in fretta di me?
Lo raggiunsi in cucina ancora intontina dalla bevuta della sera prima, alla fine avevo deciso di bere quella birra, alla quale se ne aggiunsero altre, poi qualcuno mi venne a prendere, deduco che fosse stato lui.
J: ti ricordi com'era tua mamma quando beveva?
W: si
J: vuoi essere come lei?
W: non sono alcolizzata
J: è la prima cosa che di solito dice un'alcolizzato.
Mi posò il piatto con delle uova strapazzate e poi tornò a sedersi.
J: ho deciso che da oggi si fa quello che voglio io solo così ne usciremo.
W: strano di solito sei permissivo.
J: basta Wendy, ok non sono stato il padre dell'anno ma almeno prova a capirmi.
W: ok, tanto non ho molto altro da fare.
Tornai alla mia colazione e una volta terminata gli diedi una mano a sparecchiare, poi mi portò in soffitta, prese una scatola, era grande, mi fece sedere a terra e lui si mise vicino a me.
Quando l'aprì tutti i ricordi di me bimba tornarono a galla, c'erano foto, disegni, letterine, tutto quello che avevo pensato che avesse buttato era lì, custodito segretamente.
J: ho tenuto ogni cosa
W: perché le hai nascoste?
J: le ho protette. Sono i ricordi più cari che ho, tu sei il mio tallone d Achille, sei la mia più grande debolezza.
W: in che senso?
J: nessuno dei tuoi fratelli potrà mai essere quello che sei tu per me, Wendy potrei accettare di perdere qualsiasi cosa ma non te. Conosco a memoria queste lettere, parola per parola, anche quella nella quale mi dicevi di odiarmi, di averti rovinato la vita e che non avresti voluto un padre come me.
W: avevi tradito la mamma ed io ero arrabbiata.
J: vigliaccamente ho creduto che farmi odiare da te fosse la scelta migliore.
W: ma io avevo bisogno di te
J: ora lo so, ho sbagliato tutto con te, ma non devi credere neanche per un istante che non ti abbia voluto bene, continuerò a ripeterlo fino alla morte.
Cercai la lettera nella quale gli dicevo di odiarlo e di non volerlo come padre, mi ricordavo di averla scritta su un foglio rosso, e infatti la trovai e la stracciai.
J: Wendy...
W: non era vero che non ti volevo e che ti odiavo, anzi avevo un bisogno urgente di te, ma ero arrabbiata perché avevi rovinato tutto, volevo ferirti come tu avevi ferito me. Eri il mio eroe anche se non mi dicevi quanto mi volessi bene.
J: ero?
W: si, poi hai smesso di esserlo.
J: ti chiedo scusa per tutto quello che hai passato.
Mi abbracciò lasciandomi completamente spiazzata, il suo profumo mi fece tranquillizzare, il mio cuore si calmò, ero con papà tra le braccia di papà, ero finalmente nel posto in cui desideravo essere fin da quando ero una bambina.
J: ti voglio bene figlia mia
W: ti voglio bene anche io...papà.
Da quanto tempo non dicevo quella parola: papà, era passata una vita.
Sentivo le sue lacrime scendere dal suo volto alla mia spalla, iniziai a piangere anche io, nessuno dei due sembrava volersi staccare da quell'abbraccio che rappresentava tutto quello che avevamo tenuto celato per tutti quegli anni.
Mi aveva protetto da lui, dal suo carattere, dal rischio di diventare come lui e lo aveva fatto nel modo peggiore, allontanandosi, ferendomi, ma alla fine aveva avuto ragione, avevo imparato ad amare, a cercare il buono nelle persone, molto probabilmente se lo avessi avuto come figura costante non ci sarei riuscita.
J: così ti sei innamorata del nemico di tuo fratello
W: si, ora vanno d'accordo.
J: me lo ha detto max.
W: lewis non è come lo descrivono è dolce e vorrei che tu lo conoscessi al di fuori della F1.
J: ok, qualsiasi cosa ti renda felice la farò, se sei felice tu lo sono anche io.
W: ti ricordi il campo di tulipani fuori Amsterdam?
J: si
W: andiamo là io e te.
J: ok, però prima passo a prendere una cosa.
W: ok.
Quando tornò c'era un palloncino a forma di cuore in macchina, lo aveva gonfiato e aveva attaccato uno spago, mi disse che poi avrei capito.
Quando arrivammo nel campo mi prese per mano e mi portò nella fila dei tulipani arancioni, i miei preferiti, se ne ricordava, con noi c'era anche il palloncino.
J: tienilo e quando ti sentì pronta fallo volare via.
W: perché?
J: c'è una cosa che ho capito, non hai ancora detto addio al tuo piccolino che è in cielo.
W: piccolina, sai credo di averla sognata.
Mi sorrise e mi passò il palloncino e mi diede un bacio sulla fronte.
J: lasciala andare Wendy, non è più con te, non è più con noi, lasciala libera ma soprattutto liberati da questo peso, perché non hai colpe. Dille qualcosa se te la senti, ma per il tuo bene falla volare via.
Indietreggiò lasciandomi sola con il palloncino.

A te piccola mia che sei stata per un breve tempo dentro di me ti auguro di essere felice ovunque tu sia, ti lascio andare e vivere la tua esistenza lontano da me. Se all'inizio ero terrorizzata dal tuo arrivo ora sono terrorizzata dalla tua assenza.
Ti chiedo scusa per non essere stata una buona madre, volevo solo abbracciarti e amarti.
Angelo mio vola più in alto che puoi e proteggimi ovunque tu sia...ti amo follemente...

Mi girai e guardai mio padre, le lacrime scesero e lui mi abbracciò e in quel momento sostenuta anche da lui la liberai, la lasciai volare via da me.
Le gambe mi cedettero e crollai in mezzo ai miei tulipani preferiti e Jos, mio padre, era lì vicino a me ad abbracciarmi e darmi tutto quell'amore e quel sostegno che per anni mi era mancato.

@wverstappen

@wverstappen

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Un buon padre lascerà la propria impronta sulla figlia per tutto il resto della sua vita.
Non è sempre stato facile fra di noi, anzi il più delle volte è stato un vero e propio disastro, ma nonostante tutti ci sei e ci sei sempre stato, certo a modo tuo, ma alla fine quello che conta è l'esserci.
Ti voglio bene papà ♥️

@maxverstappen: finalmente ♥️

@kellypiquet: il legame tra un padre e una figlia è qualcosa di così magico e unico al mondo ♥️

@lewishamilton: ora torna da me che mi manchi ♥️

Pilota,campione,playboy,filantropoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora