Wendy Verstappen due anni più grande di Max.
È la sorella maggiore che tutti vorrebbero sempre gentile sorridente e disposta a difendere il fratello contro tutti e tutto.
Ma quel tutti, anzi uno in particolare farà vacillare le sue certezze, minerà...
Lewis aveva conosciuto Sebastian, avevo organizzato una cena a casa nostra e devo dire che fu piacevole, Sebastian gli chiese se poteva qualche volta andare sui kart con lui, lewis disse di sì. Infine avevamo deciso di fare un viaggio noi due, ne avevamo bisogno, mi ero organizzata con Denise e le avevo detto di fissare gli appuntamenti ì agenda per quando sarei tornata, non sapevo dove aveva deciso di portarmi lewis ma ero super emozionata. L: domani saremo nel nostro paradiso, solo noi due W: non vedo l'ora, anche se odio volare L: piccola mia ti piacerà ne sono sicuro.
Mi era sembrato che fossero passate poche ore e invece ne erano passate molte di più, eravamo arrivati alle Maldive, era un paradiso ed era tutto bellissimo. Ci portarono nel nostro appartamento sull'acqua, era tutto stupendo, mi sentivo davvero in paradiso. L: ho pensato a qualcosa di particolare per stasera. W: ah si? L: si è molto romantica come cosa e sai che non sono molto romantico. W: sono pronta per essere sorpresa lo sai. Si voltò verso di me e mi baciò, le sue mani i suoi occhi erano pura droga per me, ogni fibra del mio corpo gli apparteneva. W: ti amo lo sai L: anche io piccola mia, sei l'unica ragione della mia vita. Mi fece distendere sul letto che si trovava alle nostre spalle e con una dolcezza innata iniziò a baciarmi il collo, per la prima volta da mesi, dopo tutto quello che era successo, finimmo per fare l'amore. L: mi eri mancata sai W: anche tu L: che ne dici di farci un bagno? W: direi che è un ottima idea
Si alzò e si infilò un costume, io feci lo stesso e poi dal terrazzo del nostro atollo ci buttammo in acqua, era freddina ma si stava bene. Le braccia di lewis mi avvolgevano e io mi sentivo bene, i pesci ci circondavano ed erano bellissimi, dopo un po' mi andai a distendere a prendere il sole e lewis si mise vicino a me.
@lewishamilton
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Piace a 32.710 persone La mia bellissima principessa @wverstappen ♥️
@wverstappen: ti amo mio bel pilota permaloso ♥️
@maxverstappen: rilassatevi e divertitevi ragazzi ♥️
@kellypiquet: una dea 😍
Lewis mi aveva portato a cena sulla spiaggia era così bello e romantico, un angolo tutto per noi, intimo dove nessuno ci avrebbe disturbato. C'erano candeline, fiori, petali di rose, si era superato. Gli diedi un bacio e poi mi accomodai al tavolo, i camerieri ci portarono le prime portate e il vino, per poi tornare al ristorante lasciandoci alla nostra intimità. W: sei pazzo L: di te, credo che questo tu l'abbia capito W: e io lo sono di te L: ho avuto tanta paura di perderti lo sai? W: mi spiace non volevo che tu ti preoccupassi per me così tanto L: tranquilla. Ora possiamo ripartire e riprenderci la nostra vita. W: si. Non ho più intenzione di perdere tempo, voglio tutto con te, qualsiasi cosa la vita ci riservi. L: non è facile starmi vicino lo sai? W: si me ne sono resa conto Sorrise, e allungò la sua mano per prendere la mia, posò le labbra sul dorso della mia mano e poi mi sorrise. Per anni la parola amore mi aveva fatto paura, avevo visto mia mamma distruggersi per amore, e ora invece quel sentimento mi stava salvando la vita. L: ti piace? W: si è tutto perfetto. L: con te è ovvio che sia tutto perfetto. Finito di cenare camminammo lungo la spiaggia, i colori dell'oceano al chiaro di luna erano ancora più belli, la mia mano era intrecciata a quella di lewis, non l'avrei mai lasciata per nessuna ragione al mondo. W: hai mai pensato alla tua vita dopo la F1? L: ehi Toto esci da questo corpo W: perché? L: me lo chiede sempre lui. Comunque no ho tante idee per la testa, non vorrei allontanarmi del tutto dalle corse, ma sento anche il bisogno di normalità. W: ovvero? L: casa, famiglia, orari fissi, insomma una vita normale e noiosa. W: potresti lavorare nel mondo dei kart, scoprire nuovi talenti, dei futuri Hamilton. L: quindi non mi vuoi proprio in casa? W: non voglio che tu ti snaturizzi. Senza corse non saresti Lewis Carl Davidson Hamilton Scoppiò a ridere e poi mi abbracciò, mi strinse forte forte a lui e avvicinò le sue labbra alle mie orecchie. L: lo so, ma ti assicuro che dopo una vita in giro per il mondo, un po' di sano divanismo non sarebbe male. W: divanismo? L: si spiaggiato sul divano a guardare la Tv. W: ora lo dici ma non ne saresti in grado L: vedremo. W: vorresti fare il casalingo? L: quasi quasi Tornammo al nostro atollo e ci addormentammo fuori al chiaro di luna con l'oceano davanti a noi.
