Wendy Verstappen due anni più grande di Max.
È la sorella maggiore che tutti vorrebbero sempre gentile sorridente e disposta a difendere il fratello contro tutti e tutto.
Ma quel tutti, anzi uno in particolare farà vacillare le sue certezze, minerà...
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Piace a 3.782 persone Wedding day 💒
@maxverstappen: la miglior testimone/sorella del mondo 😘😘😘 @wverstappen: lo sposo/fratello migliore del mondo 😍😍
@charles_leclerc: ma tu guarda che max si sposa e non mi invita...ah no invece mi ha invitato 😂😂😂 @maxverstappen: sei senza speranze 😩
@lewishamilton: i miei amori in una sola foto ♥️♥️♥️ @wverstappen: amore mio ♥️♥️♥️
Quella mattina Max era nervoso come mai lo avevo visto prima, lo aiutai con la cravatta e poi gli sistemai i capelli.
W: max corri a 300km/h non puoi avere paura per un matrimonio M: e invece si, oggi devo mostrare i miei sentimenti davanti a tutti e sai quanto sia difficile per me. W: non fare come papà M: o come te W: esatto M: come sta il mio nipotino? W: bene oggi è tranquillo stranamente M: almeno lui
Mi abbracciò e poco dopo entrarono anche mia mamma e papà.
S: maxi sei pronto? M: si mamma S: bene, Wendy inizia ad andare con papà che poi arriviamo anche noi W: ok mamma
Mi bloccò e mi strinse a se, mi disse che ero bellissima e che ero stata fantastica. Papà mi prese sottobraccio e iniziammo ad andare verso la zona della cerimonia, era un giardino bellissimo della villa, mi misi nella posizione del testimone e poi attesi mio fratello. Poco dopo eccolo arrivare con mamma, erano bellissimi, le lacrime iniziarono a scendere sul mio volto. Diede un bacio a mamma e poi si mise vicino a me, diede un bacio anche a me e poi si girò aspettando la sposa. Quando la figura di Kelly si palesò al fondo della navata fatta di fiori e petali, le lacrime tornarono a scendere e scesero anche sul volto di Max, gli strinsi la mano. Kelly era stupenda, quell'abito lo avevo fatto io quindi le prove le avevamo fatte e sapevo come le stesse, ma in quel momento mi parve di non averla mai vista, era semplicemente un angelo. La cerimonia iniziò era di tipo civile e quindi ci sarebbe stato anche lo scambio delle promesse oltre che ai discorsi dei testimoni, io tremavo alla sola idea di dover leggere il mio. Si scambiarono le promesse e poi toccava a noi testimoni, prima la testimone di Kelly, la sua migliore amica, anche lei aveva scritto un discorso da favola e dopo di lei toccava a me.
W: Kelly Max per me siete l'esempio che l'amore esiste e se coltivato può durare ed essere magnifico. Kelly sei entrata nella mia vita in punta di piedi, a volte ti preoccupavi più di me e di quello che potevo pensare di te che di quello che Max provava per te. Sei molto di più della, ormai, moglie di mio fratello, sei come una sorella e nella vita non potevo desiderare una donna migliore per mio fratello. Il modo in cui lo ami e lo sostieni è stupendo e io per questo ti ringrazierò per tutta la vita, perché so che con te sarà sempre felice e amato. Maxy sei il mio fratellino quello che fin dal giorno 1 ho voluto proteggere con tutta me stessa. Il nostro rapporto è difficile da spiegare, abbiamo due bei caratterini che molto spesso si scontrano, abbiamo litigato tanto e spesso, però abbiamo sempre fatto pace, perché il bene che ti voglio è incommensurabile. Sei tutto per me e so che sarai un marito fantastico per Kelly. Siete per me l'espressione massima dell'amore quelli che mi hanno fatto ricredere che amare ed essere amati è possibile e vi ringrazierò per il resto della mia vita. Non vi voglio solo bene, vi amo infinitamente.
Mi asciugai le lacrime e li andai ad abbracciare poi tornai al mio posto, la cerimonia finì e ci spostammo nel ristorante della villa. Al mio tavolo c'era tutta la mia famiglia, mamma si mise vicino a lewis, e iniziò a parlare con lui, anche perché voleva evitare il più possibile mio padre e la sua compagna.
S: allora avete scelto il nome? L: non ancora W: stiamo valutando vari nomi L: si volevano un nome che legasse le nostre famiglie S: è un bel pensiero J: già, come sta tuo papà lewis? L: molto bene
Anche papà iniziò a parlare con lewis, la cena stava andando più che bene, i miei fratelli più piccoli vennero a toccare la pancia e a chiedermi quando sarebbe arrivato il nipotino, anche la piccola Penelope venne a salutare il cuginetto. La festa continuava ma io ero veramente stanca i mesi si stavano facendo sentire, andai a salutare mio fratello e Kelly, poi anche gli altri e con Lewis andai verso la nostra stanza. Appena entrai in camera mi buttai sul letto, avevo i piedi gonfi ed ero stanchissima. Lewis venne verso di me e mi tolse le scarpe, poi si sedette vicino a me, mi disse di allungare i piedi su di lui e iniziò a massaggiarmi i piedi.
W: sei fantastico L: anche tu W: come lo chiamiamo? L: non lo so, volevo qualcosa che legasse le nostre famiglie come ho detto a tua mamma. W: lo so e ti assicuro che sto pensando a qualsiasi cosa ma non saprei come chiamarlo. L: be per fortuna abbiamo ancora qualche mese W: si, se vuoi possiamo chiamarlo Fernando... L: mi odi così tanto? W: giusto un po'
Si distese vicino a me e prese la mia mano, la portò alla sua bocca e gli diede un bacio, poi mi baciò il collo e poi la bocca, sapevo cosa voleva fare, ma negli ultimi giorni mi vedevo grossa come un ippopotamo e non mi sentivo per niente sexy, lo fermai.
L: non fermarmi W: non mi sento sexy L: non dirlo, sei sexy lo sei sempre stata e sempre lo sarai W: mi ami così tanto? L: si non immagini neanche quanto ti ami W: ti amo anche io mio bel pilota menosetto
Mi baciò e poi senza neanche rendermene conto, in qualche modo e in qualche posizione finimmo per fare l'amore, poi mi abbracciai e lui e crollammo nel sonno.
