1988
Nyx si era svegliata verso le 05.00 di Mattina, Alphard dormiva ancora, in qualche modo era riuscito a distendersi sul letto e ora, la stava abbracciando protettivamente.
La corvina chiuse gli occhi e si rilassò, nascose il volto nel petto di suo zio e sospirò pensando a quello che era successo durante la notte.
Lentamente strisciò fuori dalle braccia di Alphard, scese le scale e iniziò a preparare la colazione.
Alphard si svegliò lentamente, la luce lo stava accecando, 'dannazione ho dimenticato di chiudere le finestre' poi si accorse qualcosa... mancava Nyx!
Era terrorizzato.
Aveva paura che se ne fosse andata, sarebbe stato nel suo personaggio.
Velocemente si alzò dal letto e senza neanche indossare ciabatte o vestaglia corse giù dalle scale... lì c'era Nyx che stava posando due piatti. Rilasciò il respiro che inconsapevolmente aveva trattenuto, "buongiorno ho preparato la colazione," disse gentilmente sua nipote; Alphard la raggiunse in solamente tre passi e se la tirò al petto: aveva avuto paura, in così poco tempo si era affezionato così tanto alla sua gattina.
"Stai bene?" Alphard si destò dai suoi pensieri abbassò la testa per vedere il volto di sua nipote pieno di curiosità e con un piccolo cipiglio e... gli occhi chiusi.
L'uomo sospirò internamente "si sto bene, mi sono solo preoccupato un attimo, mi ero svegliato e tu non c'eri, scusa" disse infine e, dopo averla abbracciata per ancora qualche secondo la rilasciò, poi mangiarono.
Dopo aver fatto una semplice colazione, Alphard rimpicciolì un altro paio dei suoi vestiti: si assicurò che i pantaloni fossero lunghi e la maglietta avesse le maniche un po' più lunghe del normale, aveva visto Nyx cercare di nascondere le mani nelle maniche o nelle tasche, le trasfigurò anche una felpa con cappuccio e le disse di tenerlo su una volta arrivati "chiunque ti vedrebbe, capirebbe subito che sei una Black e per il momento è meglio non attirare l'attenzione" a quelle parole Nyx era più che d'accordo.
Una volta preparati si smaterializzarono in una piazza: davanti a loro era presente un edificio di mattoni rossi e rovinati, appariva sporco e quasi in rovina. Nyx si domandò se ai maghi piacesse sembrare trasandati, in negozi a Diagon Alley e ora questo ospedale sembravano vecchi e decadenti. Alphard le prese la mano e dolcemente la tirò verso la porta principale e lei prontamente alzò il cappuccio: quest'ultimo era talmente grande che non si vedeva praticamente più nessuna parte del volto.
Appena entrarono si trovarono in una zona di ricevimento, le pareti erano di un colore azzurro leggero, alla destra c'era una donna dai capelli castani rigati di grigio, segno dell'età, con un sorriso gentile che sistemava delle cartellette marroni. A sinistra c'era una piantina dell'edificio di ogni piano per un totale c'erano 6 piani:
Pianterreno - Accettazione e Reparto Incidenti da Manufatti
Primo piano - Reparto Ferite da Creature Magiche
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La Matriarca della casata dei Black
Fantasia"Chi sei?" "Demone per alcuni. Angelo agli altri." ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Nyx Raven Polaris Arcturus Black Una bambina costretta a crescere, una figlia amata, una nipote preziosa, un'amica leale, una sovrana senza corona. Devi sapere come le...