1989
Suo fratello e suo cugino erano eccitati all'idea di rivedere Harry, lo era anche lui, però era anche più consapevole di quello che stava succedendo a un livello più nascosto.
Questo incontro avrebbe potuto portare ad alleanze o litigi e, come Erede della Nobile e Antica Casata dei Lestrange, Maximus sapeva che questo era un incontro molto importante; sia la loro madre, Bellatrix, sia la madre di Draco, Narcissa, erano nate nella famiglia Black; zia Narcissa aveva insegnato loro alcune traduzioni della casata Black rammentando loro che certe tradizioni erano importanti e, un giorno, quando avrebbero incontrato un altro Black, sarebbero stati pronti: sembrava che quel giorno fosse arrivato.
Appena l'elfo aprì la porta e gli ospiti entrarono, si trovarono davanti Harry con al suo fianco l'uomo che aveva incontrato quello stesso pomeriggio, zio Regulus; entrambi indossavano completi semplici ma eleganti, "buon incontro e buona sera Lord e Lady Malfoy" salutò cordialmente e formalmente l'uomo, "buon incontro e buona sera Signor Black, anche a voi Erede Potter" rispose con altrettanta formalità suo zio Lucius ed entrambi gli uomini si strinsero la mano facendo un leggero inchino.
Anche Harry salutò formalmente i Signori Malfoy, "mio caro se vuoi puoi iniziare ad andare nella sala da pranzo con Draco e Rigel" propose dolcemente la sua cara zia; Maximus si complimentò mentalmente con Harry per aver prima chiesto silenziosamente anche il permesso a zio Lucius, l'uomo biondo era molto ligio a determinate regole. Appena ricevuto un silenzioso consenso Rigel trascinò Harry da qualche parte insieme a Draco.
Maximus non li seguì, aveva chiesto ai suoi zii il permesso di restare con loro a salutare adeguatamente i loro ospiti; Regulus successivamente si spostò per far spazio a un altro uomo, era alto quanto zio Lucius e leggermente più alto di Regulus: aveva capelli ricci corti, occhi grigio carbone e sembrava avere circa 40 o 45 anni, "Lord Malfoy, cugina carissima, lui è Alphard Caius Black" presentò Regulus indicando elegantemente con la mano l'uomo. Alphard, strinse anche lui la mano a Lord Malfoy, mentre con Narcissa scambiò un dolce abbraccio e un delicato bacio sulla guancia, dimostrando la loro vicinanza l'uno all'altra; erano gesti semplici ma che raccontavano il loro legame familiare, tali genti sarebbero considerati scandalosi o inappropriati se non fossero stati parenti.
Poi anche lui si spostò e Maximus si trovò davanti una delle persone più belle che avesse mai visto: capelli neri come l'inchiostro era raccolti in un morbido e basso chignon e tra le ciocche erano presenti dei fermagli a forma di stelle e luna, anche gli orecchini che portava avevano una stella e una luna; indossava un maglione dolcevita marrone, pantaloni neri e stivaletti neri con un po' di tacco; portava dei guanti neri e, sopra di essi, si potevano vedere l'anello di Capofamiglia Black e un anello con metà sole e luna.
Ma ciò che metteva soggezione a Maximus era la sua presenza; da sola, quella bambina che sembrava essere più giovane di lui, sembrava un piccolo angelo sceso in terra: intorno a lei si ergeva un'aura di gentilezza, quel sorriso faceva inconsciamente far sorridere chiunque posasse gli occhi su di lei, i suoi occhi chiusi e le guance leggermente arrossate per il freddo sulla pelle chiara come il marmo conferivano alla bambina un aura eterea e innocente."Buon incontro Lord e Lady Malfoy, io sono Nyx Raven Polaris Arcturus Black, Matriarca della famiglia Black" parlò con voce gentile il piccolo angelo e, appena Maximus sentì il suono della sua voce, giurò di sentirsi più rilassato.
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La Matriarca della casata dei Black
Fantasía"Chi sei?" "Demone per alcuni. Angelo agli altri." ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Nyx Raven Polaris Arcturus Black Una bambina costretta a crescere, una figlia amata, una nipote preziosa, un'amica leale, una sovrana senza corona. Devi sapere come le...