Si presentò il preside che rimase fuori dalla porta invitando la Prof. ad uscire dalla classe per parlarle.
Misi le braccia sul banco e sopra di esse poggiai la testa rilassandomi un po'.Sentii una voce sottile :"Nicola, posso?"
Alzai la testa per poi togliere lo zaino dalla sedia.
Cosa ci faceva Federico qua...?Nicola:"perché sei qui?" lui si sedette poggiando lo zaino a terra.
Federico:"mio padre pensa che stia bene e mi ha costretto a venire"
Nicola:"hai ancora mal di testa?"
Federico:"un po' "
Nicola:"da una parte son felice che sei qui, dall'altra no perché dovevi riposarti..."
Federico:"dopo che te ne sei andato ti ho fottuto una felpa e mi sono addormentato"
Nicola:"bravo" gli accarezzai la testa.
Guardai com'era vestito, pantaloni della tuta neri e una felpa bianca che gli stava decisamente larga essendo mia.Nicola:"LA MIA FELPA PREFERITA, DOVE L'HAI TROVATA? NON LA TROVAVO PIÙ"
Federico:"era nel tuo armadio, scemo"
Nicola:"davvero....?"
Federico:"sì"
Nicola:"ah...."
Federico:"nelle 2 ore precedenti hai capito qualcosa?"
Nicola:"no- però ho cercato di seguire"
Federico si avvicinó al mio orecchio e sussurrò "bravo daddy", arrossii leggermente.Nicola:"se vuoi provocarmi in piena lezione dimmelo subito che mi invento qualche scusa per andare in camera"
Lui ridacchiò.Federico:"non puoi dirmi questo appena entro in classe, mi fai soffrire così..."
Nicola:"ehh.. tanto tra qualche ora siamo liberi"
Federico:"è tanto" piagnucolò.
Nicola:"tranquillo"
Entrò la Prof, si andò a sedere e prese il libro.Nicola:"ora posso pure non ascoltare più" dissi a bassa voce.
Federico:"no, ascolta ancora che magari mi addormento" borbottò.
Nicola:"okok" sussurrai.
Prof. di Geom.:"Nicola e Federico, visto che parlate, vi dispiacerebbe venire qui a raccontarmi una delle ultime lezioni?"
Nicola:"ma prof..gli dicevo cosa abbiamo fatto alle prime due ore..."
Prof. di Geom.:"sisi va bene, intanto venite che oggi inizio un nuovo giro"
Federico:"ti ammazzo..." sussurrò guardandomi male.
Ci alzammo e andammo davanti alla prof che inizió a interrogare.
[...]
Appena ci sedemmo inizió la vera e propria lezione.
Nicola:"ti avrei già sbattuto sul letto se fossimo stati da soli" sussurrai all'orecchio di Fede prendendogli la mano. Lo vidi arrossire. Durante l'interrogazione aveva la voce tremolante e a volte gli mancavano le parole,come potevo resistergli?
Nicola:"hai la mano congelata ma sudata, oddio-" sussurrai.
Federico:"mhm.."
Mi tolsi la felpa, la poggiai sopra alle mie gambe e ripresi la mano di Fede.Federico:"rimettiti la felpa che sei troppo bello, poi ti rubano" sussurrò iniziando a scrivere ciò che scriveva la prof.
Nicola:"lo so lo so, grazie" gli dissi all'orecchio.
Presi dallo zaino il quaderno e iniziai a scrivere.[finite le lezioni]
Suonò la campanella che segnalò la fine delle lezioni, mentre tutti preparavano lo zaino la prof parlò:"wait, let's finish this thing".
Claire:"ma prof! domani abbiamo un'altra ora con lei, finiamo domani"
Prof. di Ing.:"okay okay, fine, pack your schoolbags"
Preparammo lo zaino, tutti uscirono e rimanemmo solamente io, Fede e la prof di Inglese che aspettava che tutti uscissero.
Mi misi lo zaino in spalla e rimasi a guardare Federico che finiva di mettere le cose dentro allo zaino.Nicola:"sei lento"
Federico:"taci"
Nicola:"ho capito, spostati che te lo faccio io lo zaino"
Federico:"NO HO FINITO" chiuse lo zaino e se lo mise in spalla.
Nicola:"vieni che non stai manco in piedi"
Federico:"non è vero!"
Nicola:"va bene, ci vediamo davanti al dormitorio"
Federico:"aspettami.. non voglio restare solo"
Nicola:"mh" Lo presi per mano e lo portai nel mio dormitorio.
Federico:"abbiamo compiti per domani?"
Nicola:"penso di sì"
Federico:"saresti così gentile da farli anche a me?"
Nicola:"dipende"
Federico:"cosa devo fare?"
Nicola:"boh, non so, vuoi farmi una sega?"
Federico:"no, voglio dormire"
Nicola:"va bene, vieni, andiamo in camera"
Andammo in camera, posammo gli zaini per terra, Federico si buttò subito sul letto e mi fece segno con la mano di mettersi di fianco a lui.Nicola:"dovevo fare una cosa ma non mi ricordo cosa..."
Federico:"ah beh, io voglio fare una cosa ma non ho voglia"
Nicola:"siamo messi male entrambi"
Federico:"eh sì"
Nicola:"sti cazzi, mi ricorderò dopo" Mi misi vicino a Federico.
Federico:"mhm"
Nicola:"mi sono appena ricordato..."
Federico:"serio.."
Nicola:"sì.. dovevo cambiare penna.."
Federico:"ah.. vabbè, se ti dimentichi prendi la mia"
Nicola:"eh no è l'unica che va bene" lo imitai.
Federico:"vaffanculo"
Nicola:"HAHAHA"
Federico:"fottiti"si girò dalla parte opposta.
Nicola:"dai, gattino" lo presi per i fianchi e gli diedi un bacio sul collo.
Federico:"scemo.."
Nicola:"girati"
Federico:"no..."
Nicola:"okok, cosa vuoi fare?" mi staccai da lui e mi sdraiai.
Federico:"voglio le coccole..." si girò verso di me avvicinandosi.
Nicola:"prima non volevi girarti verso di me e ora vuoi le coccole.....?-"
Federico:"ho cambiato idea..."
Mise la testa sul mio petto.Nicola:"okok" iniziai ad accarezzargli la testa e a dargli qualche bacio su di essa.
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Albero di Ciliegio •strecico•
FanfictionFederico(Strecatto) il figlio del preside e Nicola(Cico) un casuale studente, si incontreranno per la prima volta nel loro dormitorio, per colpa del preside omofobo cambieranno i dormitori ma nel mentre la loro amicizia era diventata come una "scopa...