27 ho paura di... sbagliare qualcosa...

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Nicola:"gattino... che succede..?" esitai a rispondere.

Federico:" ho paura di.. sbagliare qualcosa..." borbottai mettendo la testa sul suo petto

Nicola:" se sbagli non succede nulla.. mh?"

Federico:" lo so.. ma... é una cosa che non riesco a togliermi.." prima che Nicola parlasse io continuai il discorso.

Federico:" ho sempre avuto paura di sbagliare qualcosa davanti a qualcuno.. infatti mi ha portato molti problemi sia a socializzare, sia a scuola. Mio padre di sicuro non aiutava molto con le cose che mi diceva... Le uniche persone con cui sono riuscito a farmela passare sono Anna,Ettore,Alex e Giorgio.
Con te.. ci conosciamo da.. “““poco””” e sei una delle persone più importanti per me... quindi ho paura di rovinare il nostro rapporto anche con una minima cosa..."

Nicola:" shh, tranquillo.. non ti abbandonerei mai per uno stupido errore"

Federico:" mh.." alzai la testa dal petto di Nicola.

Nicola:" penso che col tempo riuscirai a passare questa paura pure con me" prese con l'indice il mio mento avvicinando le nostre labbra.

Federico:" spero di farlo presto.."

Nicola:" bravo, vuoi ritornare a leggere?"

Federico:" no, voglio riprovare.."

Nicola:" davvero?"

Federico:" mhmh"

Nicola:" cosa sai suonare?"

Federico:" mhh.. non lo so.. scegli tu"

Nicola:" sai fare rush e?"

Federico:" fino a quando é fattibile...-"

Nicola:" HAHAHA, io manco il primo pezzo so fare-"

Federico:"dalla chitarra é più difficile?"

Nicola:" dipende"

Federico:" mhm"

Nicola:" provi?"

Federico:" sì"

[...]

Ero accoccolato a Nicola mentre lui mi accarezzava.

Nicola:" riprendiamo a limonare?"

Federico:" per quanto tempo?"

Nicola:" fino a quando dobbiamo andare"

Federico:" allora okay"

Alzai la testa verso di lui, unimmo le nostre labbra in un lungo bacio, che, per via di Nicola diventò una limonata.
Spostò una mano sopra alla mia nuca e l'altra sul mio fondoschiena.

Ogni tanto ci staccavamo per riprendere fiato ma subito dopo, l'altro riattaccava il limone.
Inutile dire che restammo così per molto tempo, forse anche due orette, ero finito con la camicia completamente sbottonata.
Purtroppo con Nicola il tempo passa troppo veloce, volevo restare in questo posto con lui per sempre.

Nicola:" gattino" disse staccandosi dalle mie labbra.

Federico:" mh?" gli diedi un veloce bacio per poi guardarlo.

Nicola:" che ore sono?"
Presi il telefono dalla mia felpa che era finita per terra.

Federico:" sono le..." accesi il telefono e continuai "17:10...".

Nicola:" di già.."

Federico:" uffa.." borbottai.

Nicola:" vuoi restare fino alle 18:30 e poi mangiamo qualcosa fuori?"

Federico:" sisisisisiisisi"

Nicola:" hahs"

Federico:" però.."

Nicola:" cosa?"

Federico:" non ho i soldi..."

Nicola:"tranquillo, pago io, ho €30"

Federico:"ok.. poi a casa ti do i soldi"

Nicola:"se me li dai non dormiamo più insieme"

Federico:"e io non mi faccio più toccare da te, quindi non mi potrai più scopare" lo guardai male.

Nicola:"andrò da una delle tante ragazze a cui piaccio"
Scesi da Nicola e mi andai a sedere in un altro pouf. Presi il libro che avevo iniziato prima e mi misi a leggere.

Mi ero offeso veramente? no, ceh si, però no-...

[...]

Nicola's pov

Ormai erano le 17:50, stavo guardando ormai da 40 minuti Federico offeso, sono stato io ad andarci pesante o é lui che l'ha presa seriamente...?

Nicola:"gattino"
Non ricevetti nessuna risposta.

Mi alzai, andai verso la porta per uscire, uscii e andai davanti a dei dispenser.
Presi 2 Mars, 1 Twix e 1 Bounty; presi un bicchiere e lo riempii nel dispenser d'acqua.
Mi resi conto che ero uscito senza felpa, ma tanto non c'era nessuno in quel piano.
Ritornai nella stanza, mi risedetti nel mio pouf e aprii un Mars. Appena finii di mangiare bevvi l'acqua.
Poggiai il bicchiere e il cibo a terra, provai a richiamare Federico senza successo perciò decisi di lasciarlo stare visto che leggeva e andare su tiktok.

Aprii tiktok sul mio telefono, andai nei per te e mi misi a guardare qualche video.
Inutile dire che quel "qualche video" diventò "guardare video fino a quando devo andare".
Appena guardai l'orario, 18:20, mi alzai, presi il Mars e il Bounty rimanenti, nel mentre avevo mangiato il Twix e poggiai tutto sul tavolo insieme al telefono.

Nicola:"dobbiamo andare" dissi sistemandomi la felpa.
Non ricevendo alcuna risposta sbuffai leggermente, andai da Federico, mi inginocchiai vicino a lui, iniziai ad accarezzargli la testa e dargli qualche bacio sui capelli.

Nicola:"Federico..." Mi ignorò.
Nicola:"ti lascio qui" continuai.
Non ricevendo risposta iniziai a leccargli l'orecchio destro.

Nicola:" dai.. scusa,stavo scherzando... poi lo sai che non andrei mai con quelle"

Federico:"mh.."

Nicola:"scusami" gli presi il mento con l'indice e avvicinai le nostre labbra, le feci scontrare formando un veloce bacio.

Federico:"prima di andare posso finire..? mancano 10 pagine" si staccò per poi darmi un bacio sulla guancia.

Nicola:"sì.. ma non hai cagato ciò che ho detto"

Federico:"mh?"

Nicola:"mi da fastidio quando mi ignori,quando ritorniamo a casa devo farti qualcosa..."

Federico:"ti ricordo che non puoi toccarmi"

Nicola:"e cosa sto facendo ora?"

Federico:"..."

Nicola:"se non ti potessi toccare sarei già a farmi qualcuna"

Federico:"appena muoio come farai?"

Nicola:"divento un drogato pedofilo HAHAHAHHA"

Federico:"NOO"

Nicola:"siii"

Federico:"deficiente"

Nicola:"lo sai che senza di te sono fottuto"

Federico:"ti ricordo che gli altri anni non mi conoscevi ancora, te la cavavi da solo"

Nicola:"negli altri anni.. ora non più"

Federico:"scemo"

Albero di Ciliegio •strecico•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora