Albero di Ciliegio •strecico•

26 posso suonare qualcosa??

Gli baciai il collo varie volte per poi avvicinarmi alle sue labbra.
Mi diede un veloce bacio per poi staccarsi.

Federico:" daiiiiii"
Non rispose, mi tolse la camicia e iniziò a baciarmi il petto.

Federico:" mh..~" buttai la testa all'indietro.

Nicola:" dovevi fare questo" mi sussurrò all'orecchio.

Federico:" va bene"

Nicola:" no, ora ti faccio vedere io come dovevi fare" sorrise.

Si alzò tenendomi in braccio, mi fece sedere sul pouf e gattonó sopra di me. Iniziò a baciarmi il collo, scese sul mio petto facendomi succhiotti e succhiandomi i capezzoli.

Federico:" a-ah..~"

Nicola:" gattino, non urlare~"

Federico:" se mi scopi di nuovo.. domani non riesco più a camminare..~"

Nicola:" domani vuoi saltare la verifica?"

Federico:" magari"

Nicola:" quando torniamo a casa, se vuoi~"

Federico:" va bene" ridacchiai.

Nicola:" davvero?"

Federico:" mhmh" sorrisi.

Mi fece alzare, lui si sedette sul pouf e mi fece sedere a cavalcioni su di lui.

Federico:" posso rivestirmi?"

Nicola:" uffa.. sei bellissimo..."

Federico:" non é vero.. non lo sono.."

Nicola:" sì che lo sei"

Federico:" no.."

Nicola:" guardati, sei bellissimo"

Federico:" ma dove.."

Nicola:" cos'è che non ti piace? Tutti invidierebbero il tuo fisico"

Federico:" sono troppo magro.."

Nicola:" gattino.. sei bellissimo"
Strinsi Nicola a me, misi la testa sul suo petto accoccolandomi a lui.

Nicola:" hai freddo? Sei congelato, vuoi metterti almeno la camicia?" Iniziò ad accarezzarmi i capelli.

Federico:" mhmh" mi alzai dal suo petto e unii le nostre labbra.
Prese la mia camicia, me la mise e mi chiuse alcuni bottoni.

Nicola:" hai ancora freddo? Vuoi la felpa?"

Federico:" sni.." mi prese una mano stringendola tra le sue che erano calde.

Mi mise la felpa, mi strinse a sé riscaldandomi e misi la testa sul suo petto.

Federico:" solo io sento freddo...?"

Nicola:" sì"

Federico:" uffa"

Nicola:" guarda il lato positivo, ora devo restare a riscaldarti quindi puoi baciarmi quanto vuoi senza che io ti faccia delle prove per guadagnare i baci HAHAHHAHA"

Federico:" SISISI"

Nicola:" hash, sei troppo carino"

Federico:" maw"
Nicola mi alzò la felpa insieme alla camicia e iniziò ad accarezzarmi la schiena.

Federico:" dopo posso leggere qualcosa?"

Nicola:" certo"

Federico:" grazie"

Nicola:" di nulla gattino"
Strusciai la testa sul suo petto.

Federico:" posso prenderlo già ora??" alzai la testa da Nicola per poi guardarlo.

Nicola:" vai" sorrise aiutandomi ad alzarmi.

Mi diressi verso le varie librerie cercando un libro interessante. Appena lo trovai lo presi, ritornai da Nicola e mi sedetti come prima.

Nicola:" ho caldo"

Federico:" togliti la felpa"
Si tolse la felpa mettendola sulle mie spalle.

Nicola:" ti fa piacere?"

Federico:" mhmh" sorrisi.

Nicola:" hshah"

Federico:" puoi farmi da tavolo?"

Nicola:" okok"
Poggiai il libro sul suo petto, unii le mie labbra alle sue in un veloce bacio.
Aprii il libro e iniziai a leggere in silenzio.

Dopo qualche pagina mi bloccai e iniziai a guardare il petto di Nicola.

Nicola:" so di essere irresistibile e sono mezzo nudo ma poi ti diventa duro"

Federico:" eh-?" arrossii leggermente guardando Nicola.

Nicola:" HSHAHA"

Federico:" stronzo.."

Nicola:" HSHHA DAI GATTINO"

Federico:" vaffanculo.."

Nicola:" gattino"

Federico:" mhh?"

Nicola:" dopo posso suonare qualcosa??" chiese indicando una chitarra a terra, vidi anche un piano forte.

Federico:" SISISISI"

Nicola:" hshah tranquillo"

Federico:" arrivo alla pagina 200 poi mi fermo"

Nicola:" ci metti tanto?"

Federico:" nono ci metto poco"

Nicola:" va bene"
Mi rimisi a leggere.
Nel mentre Nicola mi diede un bacio sulla fronte e iniziò ad accarezzarmi la testa.

[...]

Federico:" basta.. sennò poi piango"

Nicola:" noo, gattinoo"

Federico:" sono a pagina.. 350..- dovevo arrivare a 200......."

Nicola:" eh.. vabbè fa niente"

Federico:" scusa se ti ho fatto aspettare così tanto..:(" misi un segna libro nella pagina in cui ero arrivato.

Nicola:" tranquillo, fa niente"

Federico:" mh.."

Nicola:" fa niente, tranquillizzati"
Mi alzai da Nicola, andai dalla chitarra, la presi e la diedi a lui.

Nicola:" non puoi più sederti sopra di me.."

Federico:" mi siedo di fianco" presi l'altro pouf andando vicino a Nico.

Nicola:" mi facevi caldo.."

Federico:" eh.. io ho freddo shah"

Nicola:" appunto.. ti riscaldavo io"

Federico:" sì.."

Nicola:" tu gattino sei capace a suonare qualche strumento?" disse dopo una fase di silenzio.

Federico:" il pianoforte, più o meno.. non sono così bravo.."

Nicola:" noo dai, dopo provi??"

Federico:" non c'è molto da sentire.."

Nicola:" non dire così"

Federico:" mh.."

Nicola:" dai gattino, se ti va dopo provi"

Federico:" mhmh"

Iniziò a suonare una melodia rilassante.
Mi poggiai alla sua spalle chiedendogli con un filo si voce " ti do fastidio..?".
Lui fece segno di no con la testa.
Dopo un po' si fermò e mi guardó, spostando lo sguardo dagli occhi alla bocca. Mi bació lentamente per qualche secondo per poi staccarsi e sorridermi.

Federico:" sei bravissimo"

Nicola:" nah, potrei farei di meglio, tu invece? te la senti?"

Federico:" non lo so... vorrei ma ho paura..."

Nicola:" vieni" si alzò con la chitarra in mano, feci la stessa cosa e lui mi accompagnò davanti al piano forte. Mise a posto il suo strumento e mi fece sedere sullo sgabello; si sedette vicino a me e mi guardó.
Iniziarono a tremarmi subito le mani perciò abbracciai Nicola e lo strinsi a me.