Aprii la porta.
Lucrezia?Lucrezia:"buonasera" mi sorrise.
Federico:"perché sei qui...?"
Lucrezia:"semplice, per Nicola,ovvio"
Federico:"al momento non c'è" cercai di sforzare un sorriso.
Lucrezia:"oh, fa niente" mi prese per il polso e mi fece uscire dal dormitorio. Mi portò in cortile.
Dopo tanto rividi il mio amato albero di ciliegio, non lo vedevo da tanto, andavo lì quando stavo male, oppure per rilassarmi.
Lucrezia:"che posto preferisci?"
Non risposi non capendo.
Dopo un po' appoggiò le mani sulle mie spalle e mi fece cadere sull'erba.Lucrezia:"peccato che son sola,potevi divertirti di più"
La guardai storta.
Iniziò a ridacchiare, ma duró ben poco perché mi arrivò un pugno sullo stomaco, subito dopo altri su tutto il corpo.
Si fermò un attimo e mi disse "beh,oggi sarà l'ultima tua giornata con Nicola, domani si renderà conto di amarmi, visto che gli starai lontano"Solo al pensiero di loro due insieme iniziarono a uscirmi lacrime, tante lacrime.
Nel mentre Lucrezia continuò a tirarmi pugni ovunque.Dopo almeno 20 minuti si fermò, mi disse ridacchiando "ci vediamo~" e se ne andò.
Avevo lividi dappertutto e sangue che mi usciva dal naso e da altre parti che per sbaglio graffiò con le sue unghie finte.L'unica cosa che dovevo e volevo fare era andare da Nicola, l'unica persona che volevo vedere era lui.
Continuavano a scendermi lacrime, non riuscivo a fermarle, continuava a ritornarmi in mente quella fottuta frase e quell'immagine."domani si renderà conto di amarmi, visto che gli starai lontano"
Dopo minuti che continuavo a pensare mi addormentai, ero troppo stanco.
[...]
Nicola's PovUscii dalla doccia, misi un asciugamano in vita e uscii, non vidi Stre in camera, pensai fosse in cucina perciò mi vestii con dei jeans più o meno larghi e una t-shirt nera.
Andai in cucina,poi in salotto senza trovarlo, girai pure l'altro bagno ma niente.
Dopo un po' pensai che potesse essere venuta Lucrezia, iniziò a salirmi l'ansia perciò chiamai Alex.Alex:"buonasera,che c'è?"
Nicola:"Federico è da te?"
Alex:"no? perché?"
Nicola:"cazzo.. sai la puttana della nostra classe?"
Alex:"quale delle tante?"
Nicola:"Lucrezia"
Alex:"ah, sisi, che centra?"
Nicola:"in grandi linee, io a sta qui piaccio, non è come tutte le altre troie che se ne stanno lì per i cazzi loro, mi ha minacciato che se non stavo con lei faceva del male a Fede,ho paura che sia lei..."
Alex:"sì, ma tu nel mentre che è successo questo dove cazzo eri?!"
Nicola:"mi stavo lavando.."
Alex:"e mo? che cazzo vuoi fare? vedi di risolvere" lo sentii sbuffare.
Nicola:"Alex, mi devi aiutare,non lo so, la scuola è grande, scrivi ad Anna e Lyon pure.. e sbrigati perché se non fermiamo sta puttana lo ammazza"
Chiusi la chiamata mettendo il telefono in tasca.
Iniziai a girare tutta la scuola...[...]
Mi arrivò una chiamata, risposi senza guardare chi era.
Alex:"vieni in infermeria"
E si chiuse la chiamata.
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Albero di Ciliegio •strecico•
FanfictionFederico(Strecatto) il figlio del preside e Nicola(Cico) un casuale studente, si incontreranno per la prima volta nel loro dormitorio, per colpa del preside omofobo cambieranno i dormitori ma nel mentre la loro amicizia era diventata come una "scopa...