Albero di Ciliegio •strecico•

16 limone

Presi la mano di Nicola e iniziai a giocarci, come un bambino con le mani del proprio papà.

Alex:"ritocca a me" girò la bottiglia e puntò Anna.

Alex:"sai già la domanda"

Anna:"verità!"

Alex:"hai mai pensato all'idea di avere un figlio con Lyon?"

Anna:"beh sì, ma sicuramente non ora durante gli studi"
Anna prese la bottiglia e la fece ruotare. Uscii io. «Te pareva» pensai.

Anna:"obbligo o verità?"

Federico:"obbligo..."

Anna:"bacia Nicola"

Diventai rosso, solo al pensiero di farlo davanti a tutti i miei amici andavo in ansia, quindi dissi "penitenza".

Nicola:"lo sai che ora tutti scelgono limone ve?" mi sussurrò Nicola.

Lyon:"DAJE CHE VENGO IN GIOCO IO"

Lyon:"voti per abbraccio? Nessuno,bene"

Lyon:"bacio? Nessuno" nessuno si mosse neanche di un millimetro.

Lyon:"limone?" tutti alzarono la mano.
Alex ne alzò due.

Federico:"Alex.. ne bastava una di mano"

Alex:"no, voglio la risposta"

Federico:"no"

Ettore:"muovetevi a limonare"
Mi alzai da Cico, mi risedetti su di lui ma con la faccia davanti alla sua.
Unimmo le nostre labbra in un dolce bacio che, dopo qualche secondo, grazie a Nicola diventò una dolce limonata.

Lyon:" non si staccano più mo"

Giorgio:"ma non erano solo «migliori amici»?" ridacchiò.

Anna:"erano"

Ci staccammo dopo un minuto circa. Scesi dalle sue gambe visto che il mio turno era passato prendendo fiato.

Alex:"suca"

Federico:"lo fa giorgio"

Alex:"COSA HAI CAPITO.."

Federico:"suca vuol dire succhiamelo.."

Alex:"che me frega, non te l'ho chiesto"

Federico:"sembrava sai?"

Alex:"ahah"

Nicola:"ho sonno..." appoggiò la testa sulla mia spalla

Federico:"anch'io, da quando mi hai svegliato"

Nicola:"mhh"

Federico:"vuoi andare a riposarti?" girai lo sguardo verso di lui.

Nicola:"okk"

Alex:"NOO AO, DEVO ANCORA FARVI QUELLA DOMANDA"

Federico:"la farai un'altra volta" mi alzai insieme a Nicola.

Alex:"no, dopo mi rispondete, non scopate, grazie"

Federico:"ahahah addio" andammo in camera.
Chiusi la porta dopo che Nicola entrò e mi sedetti sul letto.

Nicola:"sei in una posizione che mi eccita, sai gattino?"

Federico:"sono solo seduto..."

Nicola:"se mi mettessi davanti a te senza boxer sarebbe un'altra cosa" mi sussurrò all'orecchio.
Arrossii e mi sdraiai.
Nicola gattonó sopra di me e si mise a cavalcioni sui miei fianchi, prese le mie mani e le portò sopra alla mia testa.
Mi diede qualche bacio dalla mandibola fino al collo.

Federico:"mhh~" non riuscii a trattenere il gemito.
Mi fece un succhiotto sul collo, scese da me e mi abbracciò.

Federico:"mi coccoli..?" misi la testa sul suo petto.

Nicola:"certo gattino"

Federico:"maw" miagolai provocandolo.
Lui arrossì.
Alzò le coperte, mise le braccia attorno al mio busto stringendomi a sè.

Federico:"ho freddo.."

Nicola:"ti riscaldo io,ihih"
Mise la testa nell'incavo del mio collo.

Federico:"sii"
Riuscii a sentire il calore delle sue guance attraverso il mio collo.
Gli alzai il viso e unii le nostre labbra in un dolce bacio a stampo.

Nicola:"scopiamo?" mi chiese all'orecchio.
Arrossii e lui iniziò a ridere.

Federico:"deficiente"

Nicola:"rispondi"

Federico:"ci sono gli altri..."

Nicola:"andiamo nel tuo dormitorio"

Federico:"poi domani come faccio a venire in classe?"

Nicola:"ci vado piano?"

Federico:" perché mi devi scopare.. non puoi segarti...?" gli chiesi arrossendo.

Nicola:"ma io voglio te,gattino" mi sussurrò sorridendo.
Diventai rosso e lui iniziò a ridere.

Nicola:"scherzo" ghignò.

Federico:"chi ha detto che non voglio?"
Mi misi a cavalcioni sui suoi fianchi.

Nicola:"tu"

Rimasi in silenzio per un po'.

Federico:"hai ragione, notte" scesi da lui mettendo la testa sul suo petto.

Nicola:"HAHHAHAHA" rise.

Federico:"svegliami quando è ora di cena"

Nicola:"va bene,gattino" iniziò ad accarezzarmi.
Mi accoccolai a lui mentre continuava a farmi le coccole.

Nicola:"dormi bene gattino" mi diede un bacio sulla fronte.
Dopo questo mi addormentai.

[...]

Avevo freddo quindi mi svegliai.
Mi stropicciai gli occhi e mi guardai intorno.
Ero finito sopra a Nicola, arrossii pesantemente, allungai il braccio e presi il telefono.
Erano le 21:04.
COSA.. LE 21:04?!
DOBBIAMO ANCORA MANGIARE, NON VOGLIO RESTARE A DIGIUNO, HO FAME.
Mi tranquillizzai quando vidi una notifica di Alessandro.

--Alex🫶--

Molto probabilmente starete dormendo perciò vi ho lasciato 4 panini in cucina

Grazie fratellone🫶

--fine chat--

Spensi il telefono, lo appoggiai sul comodino e iniziai a svegliare Nicola.