Malato durante un viaggio - sui campi riarsi i sogni vanno errando.

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Bakugo

-Mi dici che cosa cavolo ti e' preso!-

Kirishima entra in casa sbraitandomi contro come una furia, mentre che io, stravaccato sul divano, faccio distrattamente zapping tra i canali di cucina.

Lo guardo scocciato, girando il volto verso Shinso che sta varcando la soglia dell'abitazione dopo di lui.

-Todoroki dov'e'?- Chiedo a quest'ultimo non notando il bicolore con loro.

-Aveva un'intervista da fare. – Risponde tranquillamente.

-Bakugo ci spieghi perche' ti sei fatto espellere?- Domanda.

Alzo le spalle . -Abbiamo vinto ugualmente, no? Avevo segnato 3 goal prima del fattaccio – Minimizzo.

-Guarda che non giochi solo tu in campo. Poi la prossima partita non ci sarai, e noi come faremo? – Sbotta concitato Kirishima.

Lo squadro in maniera lenta e sprezzante.

-Meh, visto che non gioco solo io e la squadra vanta un eccezionale difensore centrale dai capelli rossi, non perdera' sicuramente neppure la prossima partita. O mi sbaglio? -

-Sei uno stronzo- Mi urla addosso.

-Non dare via del tuo, Capelli di Merda- Gli rispondo gridando anche io .

-E sei anche un egoista. Io ...- Il nostro litigio a strilli acuti viene interrotto da Shinso.

- Adesso basta ! –La sua voce imperiosa sovrasta i nostri toni.

- Vado da Denki e quando torno vi voglio a posto! -Esce sbattendo la porta senza aspettare un riscontro.

Riallineo lo sguardo verso la tv, ignorando completamente il rosso accanto a me.

Improvvisamente Kirishima scavalca le mie gambe e si siede a cavalcioni su di me, prendendomi impreparato.

-Che cazzo fai! -Bofonchio cercando di spostarlo ma lui, piu' veloce, mi artiglia i polsi e li tiene serrati, stretti con una mano, in modo da limitare i miei movimenti.

-Spostati subito!- Ringhio arrabbiatissimo  sul suo viso.

Mi bacia veloce sulle labbra.

- No, ti devo parlare.  -Dice continuando a dare baci sul mio volto, mentre che io giro la faccia a destra e a sinistra.

Ma la mia fermezza di poco prima si sta gia' riducendo a brandelli.

-Sono incazzato Kirishima.Sul serio,  levati. -Ribatto molto meno convinto.

-Prima mi devi giurare che ascolterai quello che ti devo dire.-

Annuisco interessato.

-Forse ho trovato un metodo per stare insieme, ma ti devi fidare di me-

-Non mi fido di te, non dopo quello che hai fatto.- Ribatto truce.

-Ma io non ho fatto nulla- Lamenta il rosso.

Roteo gli occhi all'insù, sbuffando e facendogli cenno di proseguire nel parlare.

-Fai l'amore con me, adesso .- Dichiara tutto di un fiato con le gote rosse.

Allargo gli occhi preso alla sprovvista  – Eh? – Dico soltanto.

Forse non ho capito bene.

-Fai l'amore con me, un ultima volta. Per favore . Poi, se deciderai di non volermi al tuo fianco, ti starò lontano e non ti stresserò piu'.-

Si allunga appiccicandosi al mio petto, facendo combaciare le nostre intimita', ed iniziando a leccarmi il lobo dell'orecchio.

-Mmm -Mormoro gia' consapevole di quale sara' la mia risposta.

-Va bene.Ma dovrai sottometterti tu- Capitolo alla sua richiesta.

Kirishima ride divertito. –Ovviamente- Sussurra mentre che inizia a mordicchiarmi il collo.

Mi alzo, tenendolo aggrappato a me, e trascinandolo in camera mia.

Lo lancio sul letto. Adoro vedere i suoi capelli rossi, sparpagliati sulle mie lenzuola nere. L'effetto cromatico che si crea ha qualcosa di lascivo e sensuale.

Ci spogliamo in fretta, in modo rabbioso, come se avessimo atteso gia' troppo  tempo per fare quello che entrambi stavamo sognando da giorni.

I preliminari sono veloci, non meno intensi, ma la fretta di stare insieme ci sta mangiando il cervello.

E il cuore. 

Annuso l' odore di nocciola che sprigiona il suo corpo, mi infastidisce un pochino, come e' normale che sia tra  due Alpha, ma la voglia che ho di lui e' talmente alta che il resto passa tutto in secondo piano.

Lo penetro guardandolo e baciandolo, perche  se sarà veramente l'ultima  volta, voglio ricordarmi ogni cosa, soprattutto di questo ulteriore momento insieme.

Come se fosse possibile dimenticare anche un solo istante trascorso con lui.

-Ah Katsuki, sto per venire.-Soffia Kirishima nel mio orecchio, ad un certo punto.

-Anche io Eijiro sono vicino, anche io.- Rispondo baciandolo con trasporto.

-Allora fallo dentro di me mentre che mi mordi. Marchiami come se fossi il tuo Omega- 

Sono talmente preso dall'estasi, che questa richiesta, per quanto assurda, non mi spinge a ricercarne le cause.

-Ti devo mordere sulla ghiandola? - Ripeto per sicurezza, continuando a spingermi dentro di lui.

-Si. Ah .. Fallo adesso.- Precisa a voce alta.

Spalanco la bocca preparando i canini. Non capisco questa sua pazza idea , lui non e' un omega e non potrà cambiare nulla tra di noi.

Ma e' la nostra ultima volta insieme e non ho voglia di discutere. Soprattutto in questo momento.

Azzanno forte il suo collo, incidendolo esattamente sopra la ghiandola e Kirishima velocemente a voce chiara proclama.

-Io Eijiro Kirishima, Alpha, decido si sottomettermi all' Alpha Katsuki Bakugo. Adesso e per sempre-

L'orgasmo arriva veloce per entrambi, ma il mio e' strano, distratto e confuso.

Le sue parole mi hanno stupito e sono, non solo curioso, ma anche preoccupato del loro significato.

Esco da lui e lo osservo.

-Cosa cazzo era quello che hai fatto? -

Lui sorride apertamente.

-Ti avevo detto che ho trovato un modo per stare insieme. Vediamo se funziona, controllami il collo. -

Lo sporge e io lo scruto attentamente.

Il simbolo della A sta lentamente svanendo e al suo posto sta apparendo la lettera R.

-Cosa cazzo hai fatto Kirishima ? – Urlo in preda al panico spostandomi da lui.

La lettera R e' quella dei rinnegati, ed in una societa' piramidale come la nostra,  il loro Status non e' addirittura nemmeno contemplato.

Kiribaku- Sottomesso per AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora