Kiribaku- Sottomesso per Amore

Ad una ad una si affacciano nel freddo le stelle.

Kaminari

Siamo nel mezzo della settimana e solitamente i ragazzi non escono mai al di fuori del weekend.

Invece oggi e' mercoledi' e io sono seduto in camera di Kirishima mentre che lo osservo, in modo pensieroso, prepararsi per farlo.

Scuoto la testa ancora disorientato, mentre che gli ripeto per l'ennesima volta la stessa domanda.

-Veramente hai baciato Mina? - ll rosso nemmeno mi guarda, annuisce mentre che si spruzza sui vestiti il profumo.

-Hai fatto una cazzata Kiri.

Ad ogni azione consegue sempre una reazione eguale o contraria, e tu lo sai bene.

Questa volta Katsuki esplodera' e quello che state cercando di fare, si disintegrerà in mille pezzi insieme a lui.- Gli dico a tono basso.

-Tu lo difendi sempre. - Ribatte arrabbiato Kirishima puntandomi un dito contro.

-Adesso che non ci frequentiamo piu' puoi fartelo tu, visto che sei un dannato Omega- Sputa fuori.

-Eijiro ti devi calmare. Sei cattivo e sei ingiusto non solo nei miei confronti ma soprattutto in quelli del tuo amico Shinso.

Io sto con lui e lui mi ha morso. Noi ci siamo scelti. Non e' sicuramente colpa mia, ne sua, ne di nessun'altro se siete due Alpha e non potete stare insieme-

-Certo, come se ti dispiaccia. - Sussurra roteando gli occhi all'insù e prendendo la giacca dall'armadio.

Gonfio le guance e soffio fuori il palloncino di gomma alla fragola, facendolo scoppiare.

-Se pensi che frequentare Mina possa servirti, allora fallo. Ma poi ti devi prendere tutte le conseguenze di quello che verra'-

-E cosa potrebbe mai andare peggio di così? Bakugo deve vedere cosa si e' perso.- Aggiunge guadandosi un secondo allo specchio.

-Sai cosa ti dico? Vaffanculo a lui. - Poi si gira verso di me.

-E vaffanculo anche a te.-

Sbatte la porta di camera sua uscendo e dirigendosi, con me dietro, verso la sala.

I ragazzi sono tutti sul divano intenti a giocare una partita alla Play.

-Esci?- Chiede Todoroki mentre che incastra le gambe sotto al sedere, in qualche posa strana che solo lui puo' trovare comoda.

-Si, ho un appuntamento con Mina-. Risponde Kirishima sicuro di sè lanciando un'occhiata verso il biondo.

Bakugo non batte ciglio. Ma lo conosco e pure bene, solo io posso notare il leggero tremore sul labbro che smaschera la sua imperturbabile espressione distaccata.

-Divertiti allora - Aggiunge Todoroki.

-Lo faro' sicuramente - Asserisce lui uscendo.

Bakugo abbassa il joystick, incapace di continuare a giocare. Gli altri lo guardano seri.

-Beh, andiamo anche noi fuori un'oretta. Kat ti piacerebbe accompagnarmi a bere una birra qui sotto, al nuovo Pub vicino a casa ? - Cerco di distrarlo.

Ha gli occhi inquieti che minacciano tempesta. Annuisce fiondandosi in camera sua.

-Se l' e' cercata lui - Dichiara il bicolore mentre che Shinso abbozza un sorriso rivolto a me.

-Venite anche voi? - Chiedo.

Scuotono entrambi la testa.

- Parlerà solo se ci sei tu.- Risponde il mio ragazzo alzandosi e baciandomi dolcemente.

Arrivati dentro al Pub notiamo come sia pieno di gente, nonostante non sia il fine settimana.

Ordiniamo entrambi una birra media, ed una volta recuperata, cerchiamo un posticino dove appoggiarci.

I posti vuoti sono pochi, ed in un angolo scorgiamo delle sedie lasciate, apparentemente, incustodite.

-Kat hai voglia di parlare?-Chiedo.

-Sono un cretino. -Rimbrotta subito serio.

Aspetto pazientemente che continui il discorso, senza insistere.

- Se lui mi avesse dato tempo, l' avrei accettato di farlo. Ma invece e' subito partito in quarta. E adesso esce con quella odiosa ragazza con i capelli rosa. -

-Vai tu da lui. - Propongo mentre il biondo scuote la testa.

-Penso che accetterò cosa il destino ha in serbo per me. Forse alla fine, sto aspettando qualcun altro. E con Kirishima è stato sempre tutto sbagliato, fin dall'inzio.

Avrei dovuto ascoltarti Denki. Sai sempre cosa e' giusto per me - Dichiara facendomi venire un groppo in gola.

Si appoggia meglio alla sedia bevendo un sorso dal boccale, subito imitato anche da me.

-Ehm ...- Sento dire da qualcuno. Mi volto verso Bakugo e noto Midoriya vicino a lui.

Io e il verdino ci scambiamo un cenno di saluto mentre che Katsuki alza gli occhi verso il suo viso e lo osserva in attesa.

-Ehm potresti... insomma ti dispiacerebbe se ...- Balbetta Izuku leggermente arrossato in volto.

. Ok. Si va bene -Risponde Bakugo mentre i suoi occhi verdi si spalancano riempendosi di stupore.

-Ehm... Non so cosa intendi con va bene, ma sei seduto sulla mia giacca. Ti volevo chiedere se puoi passarmela che dovrei tornare a casa.-

Il biondo imporpora un attimo.

-Scusami, pensavo mi stessi chiedendo di uscire.- Risponde tranquillamente porgendogliela.

Sobbalzo sulla sedia. Cos'ha appena detto? La mascella tocca per terra mentre che incapace di farmi gli affari miei, guardo la scena che si sta svolgendo di fronte a me, allibito.

Il verdino rimane fermo immobile per un istante a decifrarlo, prima di girarsi fare due passi e tornare velocemente indietro.

-Venerdì sera ti andrebbe bene ? - Gli chiede sorridendo.

Mi passo una mano sul volto. No dai, non sta succedendo sul serio.

Midoriya e' un Omega anomalo, famoso per non uscire mai con un Alpha e Bakugo lo e' chiaramente . Non puo' non averlo notato.

Ed e' oltretutto un Alpha di quelli che lui solitamente disferebbe a suon di articoli.

-Certo, passo a prenderti io. Scambiamoci i numeri cosi' ci sentiamo domani per accordarci. -

Mentre che Midoriya si allontana guardo Bakugo in maniera sornione.

Lui sorride leggermente scuotendo la testa.

- Che cazzo vuoi? - Mi chiede.

-Ma lo conosci almeno?- Domando.

-Ci siamo incrociati alcune volte.- Rispondo.

Poi infastidito probabilmente dal fatto che continuo a fissarlo sghignazzando, borbotta .

- Ho detto prima che devo prendere le cose che il destino ha in serbo per me. E qualcosa e' arrivato. - Risponde scrollando le spalle e finendo la birra in un sorso.

Lo guardo meravigliato.

-Sei il migliore, Kat. Lo sai. Per me lo sei sempre. -

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Cuoricini miei!

Ops, ho fatto un disastro?