Kiribaku- Sottomesso per Amore

Lacrime di venerazione tingono le foglie rosse che cadono.

Shinso

-'Toshi sono pronto. Raggiungimi il prima possibile-

Un piccolo suono mi avverte che e' arrivata una notifica sul cellulare. Il messaggio di Kaminari investe il mio cervello in pieno, come un treno lanciato a tutta velocita'. Sbatto le palpebre varie volte, guardando il display del cellulare che diventa buio per inattivita' . Trascorrono vari minuti,  in cui rimango immobile, prima che l'agitazione si impossessi di me.

Come una furia mi alzo e mi vesto.

Cerco un abito elegante, dopotutto oggi e' il grande giorno. E' come se dovessimo festeggiare il nostro fidanzamento ufficiale e voglio che tutto sia perfetto.

Litigo silenziosamente con la cravatta che non ne vuole sapere di farsi annodare. I polpastrelli sono sudati e le dita mi si formicolano.

-Ragazzi qualcuno puo' aiutarmi?- Urlo in preda al panico.

Devo calmarmi!

Penso mentre che mi stringo le guance con i palmi sudati.

-Vieni che ti aiuto io.- Annuncia Kirishima .

- Mi sembra di capire che e' arrivato il vostro momento quindi. – Continua mentre che arrivano in stanza anche Todoroki e Bakugo.

Il rosso prende gli estremi della cravatta ed in pochi minuti aggiusta tutto.

Annuisco.

-Come sto? -Mormoro guardandoli.

-Tanto i vestiti  non ti serviranno a niente. Dureranno talmente poco, che per me potevi anche andarci in mutande. O  ancora meglio, nudo.-  Dice sghignazzando Katsuki e meritandosi un'occhiataccia dal suo ragazzo rosso.

Il biondo mima una scusa facendo finta di chiudersi la bocca come se fosse una cerniera.

Il solito rozzo. 

Li osservo un secondo. Devo essere sincero, non  avrei mai pensato che le cose andassero cosi' bene tra di loro. Stanno aspettando il compleanno di Kirishima , che ci sara' tra pochi giorni, per annunciare a tutti che stanno insieme. Per ora si possono lasciare andare solo in casa, dove vivono in simbiosi.

-Vai bene Shinso. Sei perfetto-  Dichiara  Todoroki.

Sospiro agitato, Kaminari e' in calore e quando arrivero' da lui, oltre a fare del sesso sfrenato, potro' morderlo e sugellare il nostro legame, per sempre.

Fortunatamente e' venerdi cosi' avremo 2-3 giorni prima di tornare a scuola e potremo goderci appieno questi momenti.

-Domenica ci sarai alla partita ?- Mi chiede Katsuki come se avesse seguito il corso dei miei pensieri.

Lo guardo male. Lui alza le mani.

–Ma come sei suscettibile oggi. Chiedevo solo – Mormora  irritato.

Prendo la sacca con i vestiti che mi sono preparato e mi dirigo verso la porta.

-Mi raccomando, sai quanto tengo al fulminato ... Vacci piano – Ribatte il biondo fisso, cercando le mie iridi.

-Divertitevi- Mi urlano dietro gli altri due ragazzi, mentre che esco di casa.

Raggiungo velocemente casa di Denki e a malapena appoggio le nocche alla porta che viene spalancata da lui. Il suo odore di fragola e' talmente forte che non faccio in tempo ad entrare che mi ritrovo mentalmente a dare ragione a quel maledetto di Bakugo.

I vestiti durano veramente poco, la cravatta che mi ha fatto impazzire e' la prima a schiantarsi sul pavimento.

Mi sfilo anche  giacca e camicia velocemente, mentre che lo prendo dalle gambe e lo alzo facendolo aggrappare  a me.

Mi dirigo verso il prima tavolo che trovo, quella della cucina.

-Siamo da soli vero ?- Dico sulle sua labbra, appoggiandolo alla fredda superficie.

-Ovviamente , ho fatto sloggiare tutti.- Risponde languidamente Denki togliendosi la maglia e rimanendo solo con il pantalone della tuta. Il suo evidente rigonfiamento  mi incita a toccarlo.

Quando mi sporgo per farlo, alzo un sopracciglio perplesso.

-Sei senza boxer?-

-Di nuovo rispondo ovviamente. Ti stavo aspettando-

- Mi farai impazzire- Ansimo sul suo collo mentre che tolgo i restanti vestiti a me e a lui, lasciandoci completamente nudi.  Allungo una mano per tastare in mezzo alle sue gambe.

-Alpha fammi tuo – Dice in preda al calore Denki con gli occhi liquidi dal piacere. Il suo membro e' gia' bagnato, come il suo orfizio gia' umido. Gemo facendogli alzare il bacino e allineandolo con la mia asta.

-Non riesco a prepararti. Impazzisco se aspetto ancora. -

Entro subito, in un solo colpo.

Denki e'  talmente eccitato che rovescia gli occhi indietro dal piacere, iniziando a fare lamenti impetuosi dopo nemmeno poche spinte. Quando sta per raggiungere l'apice, gli faccio girare il collo verso la mia bocca e lo mordo.

I miei canini si incastrano nella sua ghiandola, incidendola.

L'orgasmo e' forte, il piu' forte che penso abbia mai avuto, e con le sue urla vengo anche io.

Mi fermo per riprendere fiato, per poi girarlo e iniziare da capo, ancora.

Magari questa volta con piu' calma, godendoci tutto quello che possiamo .

Ora che siamo finalmente e solamente NOI.

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Ciao Cuoricini miei.

Sappiamo tutti cosa succedera' al prossimo capitolo, vero ?

Bene, prepariamoci all'inevitabile!!!