Kirishima
-Katsuki ti prego, aprimi la porta. -
E' da ieri che Bakugo non si fà vedere da nessuno. Appena la Grande Madre ha annunciato il mio Status ho cercato con gli occhi il biondo, vedendolo correre fuori.
L'ho seguito appena mi e' stato possibile e l'ho trovato abbracciato a Denki, in mezzo alle lacrime e con le nocche delle mani rotte e piene di sangue.
Appena si e' accorto della mia presenza mi ha allontanato, rifugiandosi in casa, in camera sua, e facendomi salire un groppo in gola.
Come se tutto quello che e' successo fosse colpa mia, come se non ci stessi malissimo anche io per questa situazione ingestibile.
Quando la festa di annunciazione e' finita sono tornato a cercarlo, ma ieri come oggi, lui non vuole saperne di parlarmi.
-Katsuki, per favore.- Batto furioso sulla porta, iniziando a sentire lacrime di rabbia che minacciano di uscire dagli occhi.
-Questa volta non me ne vado finche' non apri questa maledetta porta!- Appoggio la fronte allo stipide mentre che inizio a singhiozzare.
D'improvviso sento un rumore, uno spostamento d'aria e mi ritrovo la figura del biondo davanti a me.
E' distrutto, ha gli occhi rossi e gonfi, la pelle del viso chiazzata e le mani sono avvolte in garze macchiate di sangue.
Quello che mi meraviglia di piu' non e' pero' il suo aspetto fisico trasandato, ma la sua espressione: e' letteralmente fuori di sè.
Lo abbraccio ma lui non ricambia, lascia le braccia distese lungo i fianchi. Guardo alle sue spalle, all'interno della camera, e scorgo un gran disordine.
Ci sono libri e oggetti sparsi per terra, come se li avesse scaraventati in preda alla rabbia, a casaccio sul pavimento.
In un angolo, strappate in mille pezzi, ci sono tutte le nostro foto.
-Sei arrabbiato con me? - Domando smettendo di abbracciarlo.
Con una mano afferro il suo viso cercando di dirigere i suoi occhi versi i miei, ma Katsuki si sposta infastidito, scoccandomi un' occhiata glaciale.
-E se anche fosse?- Risponde.
Ammutolisco.
-Guarda che non sei l'unico a starci male- Mormoro.
-Ma dai?-Ribatte in tono ironico.
Aggrotto le sopracciglia perplesso, veramente non sto capendo nulla. Mi sta forse dando la colpa del fatto che sia un Alpha?
-Pensi che sia davvero per causa mia tutto quello che e' successo? Pensi che io non avrei voluto avere uno Status diverso?
O forse pensi che la nostra prima sera insieme, non avrei dovuto provocarti ? - Mi blocco ad un suo sospiro piu' angosciato degli altri.
-E' forse per questo che ce l'hai con me?- Ritento la domanda, cercando le sue iridi cremisi.
Stringe i pugni. E' veramente furioso, era da tanto che non lo vedevo in queste condizioni.
-Mi vuoi dire come mai sei cosi' arrabbiato con me? -Riprovo ad allungare una mano nel vano tentativo di toccarlo ma di nuovo con uno scatto si allontana dalla mia portata.
-Non sono arrabbiato con te, lo sono con me.- Dice in modo roco, quasi ringhiando. Alcune lacrime iniziano a scendergli sul volto. Innervosito da questa mancanza di autocontrollo, le asciuga esasperato con un dito.
-Oh 'Suki- Sussurro.
-Non mi toccare! -Mi sibila addosso all'ennesimo tentativo di raggiungerlo che faccio.
-E tu smettila. Siamo entrambi nella stessa situazione, cosa ti credi ? Io mi sono innamorato, speravo, e lo faccio ancora, di poter stare insieme a te , per sempre.-
-Ancora Eijiro, ancora continui? - Rimbrotta lui con il viso rigato dalle lacrime. Non le nasconde piu', le lascia scendere libere.
Io continuo a fissarlo a bocca aperta . Non riesco proprio a capire cosa stia succedendo, non comprendo le sue parole e le sue azioni.
Poi il silenzio viene rotto dal suono della sua voce.
-Tu mi hai fatto credere che ci potesse essere un domani. - La realta' dei fatti mi arriva addosso, fulminea.
-Ma io ...-Provo a difendermi.
-Porca puttana Kirishima , davvero non riesci a capire ?
Fino a che tu non mi hai detto che potevi sentire il mio odore, io non mi sono permesso di pensare ad un NOI. Sapevo che non potevo lasciarmi sopraffare dalle emozioni, perche' con te non sarebbe stato uguale che con gli altri.
Invece tu mi hai mentito e mi hai detto che il mio odore di vaniglia lo percepivi...addirittura che ti eccitava.
E io per la prima volta, come uno stupido, ho permesso al mio cuore di diventare fragile per qualcuno.- Abbassa la testa.
-Mi sono affezionato.
Ho visto come in sogno il mio futuro: c'era una casa, una famiglia e due persone innamorate che stavano insieme dai tempi del liceo.
Ma tu hai reso questo mio paradiso, un inferno!.-
Adesso singhiozza forte. Non riesco a vederlo in questo stato.
-Ti prego Katsuki, non e' come pensi - Tutto ad tratto alza la testa e mi guarda in modo crudele.
-Da chi hai saputo che odore facevo? Meh?- Scuoto la testa mimando un no, incapace di connettere una frase sensata di fronte al suo tono diventato spietato.
-Io ..io - Balbetto.
-Hai pensato che fosse divertente fare cadere ai tuoi piedi l'Alpha Katsuki Bakugo ?
Dimmi chi cazzo ti ha detto del mio odore, stronzo!- Sbraita ancora lui urlando a gran voce.
Mi prende per le spalle, buttandomi addosso al muro dietro di me.
Attirato dalle urla arriva Todoroki.
-Bakugo, lascialo subito! - Il biondo si stacca veloce ma puntandomi un dito addosso, mi sputa addosso parole velenose.
-Sei solo un bugiardo Kirishima. Tutte le belle frasi che mi hai detto fino adesso, sono andate perse, come se fossero un mazzo di chiavi. Hai giocato, hai solo voluto vedere fino a che punto potevi arrivare.
Ma io, con le persone false come te, non voglio averci niente a che fare.-
Si asciuga con un gesto veloce le ultime lacrime presenti sul volto.
-Capelli di Merda, segnati questa maledetta data di oggi.
Ricordala bene perche' e' il giorno in cui io e te diventiamo solo :
Conoscenti -Dice alzando la mano e facendo un uno con le dita.
Coinquilini - Ne alza un secondo.
E compagni di squadra. - Chiude le nocche a pugno abbassandole vicino ai fianchi.
-E te lo dico in modo chiaro, senza doverlo ripetere altre volte.
Da adesso non mi devi piu' scrivere, nè chiamare e neppure piu' pensare.
Volevi un per sempre?
Eccolo il tuo cazzo di per sempre!-
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Kiribaku- Sottomesso per Amore
FanfictionOmegaVerse. Benvenuti nel Caos. -Hai fatto una cazzata Kiri. Ad ogni azione consegue sempre una reazione eguale o contraria, e tu lo sai bene. Questa volta Katsuki esplodera' e quello che state cercando di fare, si disintegrerà in mille pezzi insie...