"Non è possibile!" Harry imprecava camminando nervosamente lungo il corridoio della casa di suo padre.
"La cosa che mi dà più fastidio è che Louis è morto senza un valido motivo perché Daniel è libero adesso! Libero!"
"Giuro che mi sporcherò le mani col suo sangue, come lui ha fatto con Louis!"
Mi faceva davvero paura quando gridava così.
Aveva ragione, aveva ragione su quello che diceva.
Louis era morto a causa di Daniel, ma almeno era finito dietro le sbarre e ci sarebbe dovuto rimanere per parecchio tempo, non tre settimane scarse. Aveva commesso un omicidio.
Ma ora che era uscito, la morte di Louis era stata vana, completamente vana.
"Dobbiamo assolutamente parlare con Zayn!" gli dissi.
Nel frattempo, la festa in giardino si svolgeva felicemente, c'era chi partecipava al karaoke, chi ballava, chi rideva, chi beveva. E poi c'eravamo noi, in bilico tra la vita tranquilla che stavamo iniziando ad avere e la vita disastrosa che avevamo in passato.
E avevamo entrambi paura di ricadere in quest'ultima.
"Non ho abbastanza credito per chiamare all'estero!" imprecò Harry.
"Prova col mio." glielo porsi velocemente con il numero di Zayn digitato sulla tastiera.
Iniziò a squillare e l'ansia si fece sentire ancor di più.
Zayn aveva le nostre vite in mano, con il suo aiuto avremmo potuto sconfiggerlo.
Improvvisamente un pensiero fece capolino nella mia mente: e se Zayn stava mentendo?
Non era possibile, era solo una preoccupazione.
"Zayn?" disse Harry finalmente, impostando il viva voce.
"Harry! È successo tutto ieri, mentre voi eravate in partenza."
"Come è successo?"
"È stato chiesto di ripetere il processo e l'avvocato di Daniel l'ha reso innocente davanti al giudice! Io non ero presente purtroppo, e non so ciò che hanno detto."
"E ora?" gridò Harry.
"E ora siamo fottuti perché Daniel cerca Jamie."
"Quello che ha sempre fatto."
"Sì, lo so. Ma stavolta è diverso."
"Perché?"
"Harry cazzo ma non lo capisci che adesso che è uscito è incazzato nero, peggio di prima? Abbiamo il dovere di proteggere Jamie."
"Tranquillo, a Jamie ci penso io. Anche noi siamo incazzati neri! Giuro che lo uccido con le mie mani."
"Sì, e poi ci finisci tu in galera."
"Almeno lui è morto." mi sentivo tanto un oggetto in quel momento. Come un pezzo stoffa pregiata che tutti cercano di rubare.
"Cosa avete intenzione di fare adesso?"
"Lo voglio incontrare. E non sarò solo."
"Chi hai intenzione di portare con te?"
"Beh, te ovviamente e gli altri ragazzi. Niall e Liam."
"Non portare Jamie. Anzi, io rimarrò a casa con lei perché se qualcuno l'andrà a cercare, troverà anche me lì. Tu pensi a Daniel. D'accordo?"
Harry esitò prima di rispondere. Allontanò il cellulare. "Tu sei sicura di rimanere con lui?" sussurrò.
"Sì. Stai tranquillo."
Riavvicinò il telefono.
"Perfetto Zayn. Mi raccomando, proteggila a tutti i costi."
"Lo farò, Harry."
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Forbidden.
FanfictionFinito il liceo, Jamie decide di frequentare il college di Oxford per allontanarsi dalla sua città natale, con il fine di chiudere un capitolo della sua vita che l'aveva fatta soffrire. Arrivata alla nuova città, incontrerà nuove persone e nuove am...