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<<Non è il mio ragazzo.>> disse dopo un po' Y/N <<È solo un amico, studiamo insieme qualche volta. Tutto qui.>>

<<Studiare insieme a un sunbaenim? Beh, ti va di lusso.>> sorrise il signor Yang.

<<Di lusso? Io non credo proprio.>> ridacchiò Y/N sventolando una mano <<È abbastanza pesante con lo studio, non sono abituata.>>

<<Beh, credo ti stia abituando abbastanza per il tempo che ci passi.>> rispose Jeongin incrociando le braccia e ricevendo un altro cattivo sguardo da Y/N.

<<Mi da una mano, per questo stiamo tanto tempo insieme.>> lo ignorò Y/N chiarendo la situazione.

<<Perciò, state uscendo insieme dopo tutto.>> esordì nuovamente Jeongin.

<<Non mischio la mia vita amorosa con lo studio.>> gli rispose Y/N abbastanza scocciata dalla sue improvvise risposte.

<<Eppure lo stai facendo.>>

<<Anche se avessi ragione, non sono affari tuoi.>>

<<Vero, non ho interesse nella tua vita amorosa, per cominciare..>>

<<Ragazzi! Per favore.. oh mio..>> si mise in mezzo la madre di Y/N interrompendo quel botta e risposta dei ragazzi <<state litigando come..>>

<<Una coppia sposata!!>> realizzò poi anche la madre di Jeongin con un sorriso a trentadue denti.

<<No!>> risposero insieme i due ragazzi guardandosi male a vicenda.

<<Non ho più fame.>> si alzò dalla tavola Y/N innervosita dall'atteggiamento di Jeongin.

Cosa gli interessava esattamente? Voleva per davvero che gli andasse dietro per tutta la vita?

<<Torno anche io a casa.>> lo seguì il ragazzo prendendo la strada per tornare a casa.

<<Se n'è reso conto.. finalmente.>> sospirò la signora Yang sorridendo insieme al resto dei genitori.

-

<<Lunatico e bipolare!>> continuava a lamentarsi da ormai 2 ore Y/N in camera sua.

<<Mannaggia a me che l'ho seguito in quella università! Poteva andarmene ovunque e invece, per lui ho scelto quella università!>>

<<Tutto questo non sarebbe mai successo!>>

<<Perché i miei dovevano trasferirsi proprio qui? Non lo so, l'America non gli piaceva?>>

<<Aish! Maledetto.>> sospirò buttandosi un cuscino in faccia e urlandoci contro, ma a interromperla fu il suono della finestra che si apriva.

Con i capelli ancora scompigliati si spaventò alla figura della persona che entrò in camera sua dalla finestra.

<<Jeongin?! Che cosa ci fai qui?!>> urlò quasi la ragazza.

<<Yah, veramente ti facevi tutta questa salita per entrare in camera mia?>> non rispose il ragazzo con l'affanno.

<<Si può sapere che ci fai qui? E se fossi stata nuda?>>

<<Scema, di certo non saresti stata con le tende aperte.>> gli fece notare lui dandogli un colpetto con le dita in fronte.

<<Aja!>> si massaggiò la fronte la ragazza.

Il ragazzo senza dire nulla si sedette sulla sedia della scrivania guardando Y/N a braccia incrociate.

<<Allora?>> chiede lei incorniciando le braccia.

<<Allora cosa?>> chiese di rimando Jeongin.

Y/N fece un grosso sospiro scocciata e infastidita, passandosi una mano tra i capelli.

<<Senti idiota, fai una sceneggiata con i nostri genitori, ti sei intrufolato in camera mia e ora non vuoi dirmi nemmeno il motivo? Se sei venuto per infastidirmi guardandomi con quello sguardo da saccente senza dire nulla, sei pregato di alzare i tacchi!>> urlò quasi la ragazza guardando male Jeongin.

In risposta Jeongin continuò a non dire nulla, come ancora continuò a guardarla.

<<Sei ritardato per caso? Ti ho detto che se non hai nulla da dire te ne devi andare!>>

Ancora, Jeongin non fece nulla.

Y/N ormai piena di quella situazione, si avvicinò al ragazzo per poterlo tirare su da quella sedia e cacciarlo da camera sua.

Una volta che provò a tirarlo su dal polso, Jeongin la tirò a sè con forza facendola sedere su di sè, mettendo le mani intorno alla sua vita e poggiando la testa nell'incavo del suo collo.

<<Scusami.>> disse finalmente il ragazzo <<Per tutto quello che ho fatto per cui sei stata male.>>

<<È da tempo che volevo scusarmi, ma eri sempre con Jinyoung, quindi scusami se sono arrivato a farti piangere.>>

<<Possiamo essere amici?>>

Y/N era ormai rossa come un pomodoro appena coltivato, e gli occhi spalancati erano grandi come 2 uova.

Si sta scusando.. davvero?

<<Jeongin->>

<<Scusami, veramente.>>

<<Accetto le tue scuse..>> rispose la ragazza poggiando una mano sulla testa di Jeongin, sembrava quasi tremare.

<<Jeongin ma.. stai tremando?>> gli alzò la testa per poterlo guardare in viso, gli occhi erano lucidi, probabilmente da un momento all'altro avrebbe pianto.

Entrambi rimasero a guardarsi negli occhi per qualche secondo, e a quello sguardo Y/N capì di essere ancora totalmente innamorata di Jeongin.

Lo avrebbe baciato, ovviamente lo avrebbe fatto, ma doveva chiuderci sotto quel punto di vista.

Jeongin le aveva chiesto di essere amici, e fino alla morte sarebbero rimasti solo amici, per lei le speranze erano una su un milione.

Anche Jeongin a quello sguardo provò qualcosa, qualcosa di molto forte, il cuore aveva iniziato a battere più velocemente del normale, probabilmente se non fosse stato convinto che Y/N fosse fidanzata con Jinyoung, l'avrebbe baciata, eccome se lo avrebbe fatto. Si limitò ad abbracciarla per poter interrompere quello sguardo.

<<Saremo amici?>> richiese Jeongin mentre la stringeva.

<<Saremo amici.>>

*My cold boy*-  Yang Jeogin x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora