Ci svegliammo dall'urlo di Bill, che era in camera nostra.
"MA CHE CAZZO FATE QUA! DOVRESTE ESSERE DI SOTTO! MUOVETEVI ABBIAMO LA CAZZO D'INTERVISTA!!" disse Bill tra le mani nei capelli.
Noi ci alzammo subito e ci vestimmo, anche se non capimmo niente.
Lei si vestì con ancora l'intimo regalato da me, e devo dire che con i vestiti che lei si era messa, si notava proprio.Poi si truccó ed io mi vestii con i soliti vestiti.
***
Entrammo in macchina con il fiatone, ma in realtà eravamo solo due minuti in ritardo.
"Vi siete divertiti prima, ehh?" disse Georg, ridendo mentre partiva con la macchina.
"BILL!" urlammo io e Jolene.
Loro tre scoppiarono a ridere mentre io e lei eravamo imbarazzatissimi."Penso sia stato piacevole... Jolene, ti sei fatta sentire anche mentre mi esercitavo con la batteria." disse Gustav
"È colpa sua!" disse lei, indicandomi.
"Mia?! Non ho urlato io!" dissi per difendermi.
"Ti ammazzo Tom Kaulitz!" rispose lei dopo qualche secondo.***
Arrivammo all'intervista, io scesi dalla macchina ed aprii lo sportello a Jolene, che mi sorrise subito dopo scesa.
Entrammo nella sala piena di fotocamere e ci sedemmo.Iniziammo l'intervista con domande normali, ma poi iniziarono a parlare di Jolene.
"E tu? Sei nuova nella band?""Sì, sono nuova." disse lei fieramente.
"E, tu e Tom vi state frequentando, giusto?"
"In realtà stiamo assieme" intervenni io.
"Diamine! Non ce l'aspettavamo questo. Beh, allora come sta andando la vostra relazione? Da quando è iniziata?""Beh... ci siamo messi insieme in questi ultimi giorni ecco, anche se io e i ragazzi ci conosciamo da un'anno circa." rispose lei.
"E tu, Jolene, hai avuto ragazzi prima?"
"No, sinceramente non mi è mai interessato."
"Allora come avete fatto a.. ecco, mettervi insieme?"
"In realtà, è stato il primo che ha provato ad essere mio amico. Mi ha aiutata in situazioni orribili, e molto altro. Non potró mai ringraziarlo per ciò."
Io la guardai con uno sguardo perso, innamorato. Mentre le sorridevo.
Le presi la mano e poi guardai le persone che stavano attorno.
Dei ragazzi ridevano, indicandomi.
Li guardai alzando un sopracciglio, ma poi guardai la telecamera.***
Finì l'intervista e noi uscimmo dalla struttura, vedendo i ragazzi che mi hanno deriso prima.
Mi avvicinai a loro, facendomi notare.
"Che cazzo avete da ridere?"
"Amico, ma ti sei visto? Anche tuo fratello, ma state bene?" disse uno dei due.
"Sì, grazie. Ora sparite."Tornai dai ragazzi, e durante il viaggio ero silenzioso.
Jolene lo notò e mi diede un bacio sul collo, col suo rossetto che mi lasció un segno.
Poi prese uno specchietto dalla sua borsetta e mi fece vedere il segno, sorridendo.
Spalancai gli occhi, sorridendo anche io.
"Fammene altri!" dissi
"No, mi si rovina il rossetto."
"Eddaiii, un'altro! Sulle labbra"
Lei mi diede un bacio vicino le labbra, poi si mise a ridere.
"Dai, che c'è che non va? Sei silenzioso"
"Nulla, sono stanco"
"Su, vieni qui" disse lei aprendo le braccia.
La abbracciai e poi scivolai sul suo seno, usandolo come cuscino.
"Hey! Stai usand-"
"Sì... sei comoda.." dissi io, provando ad addormentarmi.
Lei sorride, accarezzando le mie treccine.
Gustav vicino a noi ci guardava felicemente, stessa cosa Bill, che si girava alcune volte.
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Sarai davvero te stesso?
Hayran Kurgutom kaulitz, il preferito delle ragazze sfegatate dei Tokio Hotel, insieme al suo gemello, ovviamente. Tom Kaulitz a scuola era ovviamente uno dei ragazzi popolari, ma vorrà tenere per sempre questa reputazione, soprattutto sulle ragazze? Dopo esser...