Wonderland

Capitolo 7. Accetterai?

Pov Dylan

Sono due settimane che non vedo occhietti belli.

Mi sono reso conto di pensare a lei molto più di quanto dovessi, perciò ho iniziato ad evitarla e a tornare tutte le sere a casa con una tipa diversa.

Atteggiamento non molto maturo, me ne rendo conto. Ma non mi è mai capitato di voler rivedere una ragazza, tantomeno di volerci andare nuovamente a letto.

Comunque il motivo per cui mi comporto da bambino è molto semplice.

Dopo la nostra notte insieme mi sono svegliato solo, mezzo nudo, con un mal di testa allucinante e la consapevolezza che con lei vicino sono riuscito ad addormentarmi.

Credo di aver provato mille pillole diverse, tisane disgustose, e non ha mai funzionato un cazzo.

Poi arriva lei, bella come non mai, io dormo come non facevo da anni e non trovo nemmeno il suo corpo accanto al mio quando apro gli occhi.

La stronza se ne era andata senza nemmeno lasciare un misero bigliettino o che so un sms.

Solitamente questo è il mio comportamento: mi vedo con una tipa, ci faccio sesso, e poi mentre dorme sgattaiolo via come un ladro per non sorbirmi tutte le scene imbarazzanti che si creerebbero poi al mattino.

Ad essere sincero mi rode proprio il culo che sia stata lei a comportarsi così.

Mi da fastidio che se ne sia andata, e neanche io so spiegarmi il perché avrei voluto svegliarmi con lei al mio fianco.

Dovrei essere contento di essere riuscito a dormire come un bambino per tutta la notte, ed invece riesco solo a pensare che mi sono addormentato con lei al mio fianco e mi sono svegliato solo.

Sono giorni che rispondo male a tutti, Luca mi ha chiesto più volte cosa fosse successo ma io non voglio dargli la soddisfazione di farmi frasette del cazzo quali: "Dylan si è innamorato" oppure "Jas ti ha fottuto la testa".

La seconda potrebbe anche essere verosimile dal momento che non riesco a smettere di pensare alla notte che abbiamo passato.

"Domani non ce ne ricorderemo nemmeno" aveva detto.

Il cazzo.

Io me ne ricordo eccome. Ricordo i suoi gemiti ed i suoi occhi iniettati di lussuria, come mi sembra di sapere a memoria tutte le sue curve e le sue espressioni facciali.

È straziante cercarla in ogni ragazza che mi porto a letto da dieci giorni a questa parte.

Ma nessuna è come lei.

Non hanno i capelli abbastanza corti, gli occhi abbastanza chiari. Non hanno neanche un minimo dell'aspetto della ragazzina.

Ed ora che la prima cosa che vedo appena entrato in questa discoteca è lei, vorrei non essere uscito stasera, vorrei non aver accettato la proposta di Michael senza prima chiedergli se lei ci fosse stata.

Perché ora che la vedo, girata di profilo, con una bevuta in mano ed un tubino rosso che le fascia il corpo, mi accorgo che tutti questi giorni passati ad ignorarla sono stati semplicemente inutili.