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«Non hai avuto la mia approvazione!»

«Scusami se tu eri troppo impegnato per crescere i tuoi figli e hai lasciato tutto nelle mie mani!»

«Se il consiglio lo venisse a sapere-»

«Cosa?! Mi ringrazierebbero per aver evitato una catastrofe!»

Il re sbatté i pugni sul tavolo, facendo spaventare la regina «E' sbagliato, quello che hai fatto è una cosa crudele.»

«Proprio tu mi parli di crudeltà? Da quando è morto tuo fratello ti sei messo alla mercé di quegli esseri che non hanno fatto altro che arricchirsi e rubarti il potere! Ma non capisci? E' da anni che bramano contro di te, di noi, per far crollare la famiglia reale... Se Sunghoon-»

«Sunghoon ha quasi ventiquattro anni. E' grande abbastanza per sapere cosa può e non può fare.»

«Tu non li hai visti, Jongseong. Non hai visto come tuo figlio guarda quella ragazzina.»

«Perché, come la guarda?»

«Come io guardavo te quando ci siamo conosciuti!» La donna si alzò in piedi, gli occhi lucidi e il respiro corto «Conosco Sunghoon meglio di chiunque altro e non ha mai guardato nessuno in quel modo.» Il re si zittì «Nostro figlio si sta innamorando di quella ragazza. Se dovesse anche solo pensare di sposarla-»

«Sa che c'è qualcosa che non va.»

«Come?»

Il sovrano sospirò «Durante il ballo che ho organizzato per capire se il soju dei Ryu potesse piacere, Sunghoon mi attaccato verbalmente. Pensa che io abbia fatto o detto qualcosa alla figlia di Hyunhwa per farla allontanare da lui... Mi ha minacciato che avrebbe scoperto la verità e che me l'avrebbe fatta pagare.»

La donna si dovette sedere con un sospiro preoccupato «Come ha fatto-»

«Non è uno sprovveduto, cara. Lo sembra, ma non lo è. Deve essere che ha notato dei cambiamenti nella signorina Ryu dopo che le hai dato l'ordine di stare lontana da lui. E lui se ne è accorto.»

«Ma come? Ho visto con i miei occhi come quella ragazza riuscisse a tenergli le distanze con espressione seria, normale.»

«L'hai detto tu stessa poco fa: Sunghoon la guarda con occhi diversi, il suo sguardo è diverso nei suoi confronti. Magari si sono conosciuti ancora prima del ballo dell'amore mesi fa, magari avevano già avuto modo di parlare in altre occasioni. Magari, nostro figlio voleva portarsela a letto come fa con molte e lei è stata la prima a dirgli di no.»

«Quale ragazza rifiuterebbe una notte con nostro figlio?»

«Una diversa da tutte le altre.» Sospirò l'uomo, passandosi una mano sul viso stanco «Magari è stato proprio questo rifiuto a far scattare qualcosa in nostro figlio.»

«Cosa pensi di fare?»

«Non lo so. Conosco Hyunhwa, mi ha perdonato ancora prima che offrissi a sua figlia un motivo per riscattarsi nella società, ma se le facessi del male non me lo perdonerebbe mai.»

«Ti stai preoccupando più per lei che per tuo figlio?»

«No, sto valutando le opzioni che abbiamo. Se davvero è come dici tu, che Sunghoon e Aseo provano qualcosa l'uno per l'altra, dobbiamo cercare di tutelarli. Sono solo dei ragazzi, sono giovani, lo siamo stati anche noi.»

«Cosa stai cercando di dirmi? Che approveresti una loro ipotetica relazione?»

«No, ma se nostro figlio è felice con quella ragazza non riusciremo mai a metterci in mezzo. Quindi...»

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