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«Io li sveglio.»

«Ma sono così carini!»

«Sunoo.»

Il rosso guardò il maggiore e mise il broncio «Va bene... Svegliamoli.»

Heeseung si avvicinò a Riki e gli diede uno scappellotto sulla nuca abbastanza forte. Il piccolo principe si spaventò e, lamentandosi, disse «Ahia... Perché? Ancora cinque minuti...» Abbracciò Ayeon, la quale era ancora sulle sue gambe che dormiva beata.

Il suo valletto sospirò «Sei in ritardo per la riunione col consiglio, imbecille di un ragazzino.»

Riki spalancò gli occhi ricordandosi solo in quel momento del suo impegno «Merda!»

A quel suo urlo anche Ayeon aprì gli occhi, guardandosi in giro confusa «Cosa...» Ci impiegò un momento a realizzare «Cazzo!» Si alzò all'improvviso mettendosi le mani nei capelli «O mio Dio! Cosa dico ai miei genitori?!»

Tutti quegli schiamazzi fecero aprire gli occhi sia ad Aseo che a Sunghoon, ma se il secondo sorrise la prima entrò nel panico e si alzò immediatamente dalle sue gambe «O cazzo!» Le due ragazze si guardarono «Siamo fottute.»

«E tanto anche!»

«Ok, ok. Pensiamo a una scusa valida.»

«Ovvero?!»

«Non lo so!»

«Volete darvi tutti una calmata? Vi si sente da fuori.» Jay fece il suo ingresso insieme a Jungwon e Jake, il quale aveva dei libri all'apparenza pesanti in mano. Il primogenito studiò la situazione «Non ditemelo.»

«Qualsiasi cosa dicessimo sembrerebbe una bugia... Le guardie del castello non ci hanno viste andare via e non ci hanno viste arrivare questa mattina!» Ayeon non riusciva a calmarsi.

«Possiamo dire che siamo rimaste qui tutta la notte a lavorare e ci siamo addormentate senza accorgercene.» Provò Aseo cercando il suo elastico per legarsi i capelli, ma non ce l'aveva al polso e questo la portò a guardarsi in giro.

«Potrebbe funzionare, ma mia madre mi ucciderà lo stesso.»

«Tua madre deve farsi gli affari suoi per una volta. Dove cazzo l'ho messo?!»

«Cerchi questo?» Sunghoon mostrò alla ragazza il suo elastico.

«Sì.» Sospirò, allungando la mano per riprenderselo, ma il principe aveva un'altra idea. Alzò il braccio verso l'alto cosicché la ragazza più bassa non riuscisse a prendere l'oggetto di suo interesse. Lo guardò male «Dammelo.»

«No.»

Sospirò stressata «Senti, ho da fare. Non ho tempo per farti da governante.»

«Sarei un bambino adesso?»

«Guardati.»

Sunghoon si mise l'elastico al polso «Bene, allora questo me lo tengo io. Fratelli, abbiamo una riunione da affrontare.»

Aseo sospirò guardando quell'essere troppo cresciuto non sapendo se prenderlo a pugni o baciarselo davanti a tutti. Jay prese parola «Tu dovresti essere al nord.»

«Gli farò una piccola sorpresa e partirò più tardi.» Prese Riki sottobraccio e se lo trascinò via dopo avergli fatto baciare Ayeon, uscendo dall'ufficio della castana, la quale si sedette di peso sulla sedia mettendosi a guardare il soffitto.

«Aseo?»

Guardò Jake dopo che i tre principi furono tutti fuori «Sì?»

«Ti ho portato i libri che mi hai chiesto.»

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