Volcano || Han Jisung

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Nonostante sia passata una settimana da quando siamo andati a quella festa, i ragazzi continuano a fare battutine a me, Hyunjin, Jeongin e Yuna per aver bevuto.

Penso che ci rinfacceranno la cosa ancora per tanto tempo.

Almeno però oggi posso stare tranquilla visto che non ci siamo ancora visti.

Mia madre mi ha mandato a fare delle commissioni per lei in tutta la città ed è già sera.

Infatti, mentre tutti sono andati a mare, io ho dovuto prendere autobus su autobus per spostarmi.

Guardo insistentemente le chat sul display del mio telefono, ho dei messaggi stupidi da visualizzare sul gruppo con i miei amici e il 'mi raccomando' di mia madre.

I miei occhi si fermano sulla chat in sospeso con Jisung, sono due giorni che non visualizza i miei messaggi, e nei giorni precedenti mi rispondeva dopo ore.

Non so cosa gli prenda, ma ammetto che mi infastidisce essere ignorata così da lui.

Sbuffo mentre mi alzo dal mio posto e scendo dall'ennesimo autobus.

Finalmente posso dire di aver finito le commissioni per mia madre, ho appena lasciato l'ultima busta a mia zia e ora sono libera.

Non sono voluta scendere alla fermata vicino casa però, nonostante il caldo ho voglia di fare un giro in centro.

Decido di provare a chiamare Jisung, ma al quarto squillo senza risposta metto giù, apro la chat e lo becco online, poi subito torna offline.

<<è incedibile! Allora mi sta ignorando!>> esclamo guardando ancora la chat.

Ma che gli prende?

Continuo a camminare con lo sguardo sul cellulare fino a quando non vado a sbattere contro qualcuno.

Prima ancora di cadere, sento una mano afferrarmi un polso e un'altra fermarsi sulla mia schiena.

Apro gli occhi, chiusi precedentemente per prepararmi alla caduta, e sgrano gli occhi quando mi ritrovo davanti Heeseung.

<<Hyejin, dovresti saperlo che mentre si cammina non si dovrebbe guardare il telefono>>

<<già>> mormoro, poi scuoto la testa e mi rimetto dritta. <<grazie>>

<<figurati>> sorride lui. <<come mai in giro da sola?>>

<<ho appena finito di fare delle cose per mia madre>> sospiro. <<e ora sto facendo un giro tanto per non tornare a casa>>

<<oh...capisco>> borbotta, poi incrocia le braccia al petto. <<beh, se non hai nulla da fare, ti va di fare un giro insieme? Stavo giusto andando a comprare un paio di scarpe nuove>>

<<che ci guadagno?>> inarco un sopracciglio accennando un sorrisetto.

<<non so...un gelato?>>

<<affare fatto>> dico mettendomi al suo fianco. <<andiamo a vedere le scarpe e poi ci fermiamo in gelateria>>

<<wow...ti sei convinta subito>> ride lui.

<<fino ad agosto il gelato è l'unica cosa che è in grado di convincermi a fare di tutto>> ammetto.

<<lo terrò a mente>> annuisce. <<bene...allora andiamo>>

Fortunatamente non dobbiamo prendere nessun autobus, ma ci tocca camminare per qualche minuto.

Appena entriamo nel negozio di scarpe, osservo per un po' Heeseung parlare con il commesso, poi do uno sguardo al cellulare.

Niente, Jisung continua a non visualizzare i miei messaggi e a non richiamarmi.

Domani se lo becco lo faccio nero.

Sbuffo e decido di non dare più conto al telefono, ormai sono in giro con Heeseung e preferisco godermi la giornata con lui anziché badare ai capricci di Jisung.

Invece di ignorarmi potrebbe benissimo dirmi cosa gli prende, ma se preferisce in questo modo sono contenta per lui.

<<Hyejin-ah, ti piacciono queste?>> mi mostra un paio di scarpe Heeseung.

Aggrotto la fronte quando metto a fuoco le scarpe davanti a me, poi inclino la testa.

<<sono uguali alle mie>> dico per poi indicare i miei piedi.

Heeseung abbassa lo sguardo e sorride, poi si siede su una panchina in negozio e le prova.

Si avvicina allo specchio per guardarsi meglio e io lo seguo.

<<sono proprio belle>> borbotta fra se e se.

<<queste sono il modello di coppia, se le prendevate insieme, avreste avuto il trenta percento di sconto>>

<<non fa niente, non siamo una coppia>> sorrido imbarazzata al commesso.

Lui, imbarazzato come me, annuisce, poi Heeseung gli passa le scarpe e la scatola e insieme si dirigono alla cassa.

Una volta pagato, si riavvicina a me con la busta in mano.

<<ora possiamo andare a prendere il gelato>>

Annuisco contenta e usciamo dal negozio, fortunatamente la gelateria è dall'altra parte della strada.

Quando arriviamo, Heeseung va a ordinare mentre io vado a sedermi.

Torna poco dopo con due galati in mano, me ne passa uno e si siede difronte a me.

<<ci voleva proprio>> dico entusiasta. <<grazie Heeseung>>

<<di nulla>> sorride. <<comunque, ora che ci penso...ecco perché questa mattina non c'eri in spiaggia>>

<<già, sono andati tutti e io ho dovuto rimandare per aiutare mia madre>> alzo le spalle.

<<no, in realtà c'erano solo Felix e Yuna, non ho visto gli altri>> dice lui. <<però gli ho visti al bar, forse erano in spiaggia i ragazzi>>

<<può essere, anche se non mi stupirei se mi dicessero che Felix e Yuna sono usciti da soli>>

<<no?>>

<<hai visto come sono carini? Cioè no, non esci con noi quindi non puoi saperlo>> farfuglio. <<ma sono davvero carini. Sarebbero una bella coppia secondo me>>

<<no, oh mio dio, come ti viene in mente un'idea del genere?>> domanda lui schifato.

<<ma come, sono così carini insieme!>> controbatto io.

<<non credo>> scuote la testa lui.

Inclino la testa di lato e lo guardo confusa.

Sta per dire altro, ma mia madre mi ha mandato l'ennesimo messaggio.

<<devo andare>> sospiro, poi sorrido. <<grazie per il pomeriggio Heeseung, ci vediamo in giro>>

<<certo, ci vediamo>> ricambia il mio sorriso.

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MA HYUNJIN SU BUBBLE???
sono morta a tutti i vocali, ma quello dove canta Beautiful sono svenuta circa diciassette volte.
torno ad ascoltarlo per la millesima volta ciao.