Volcano || Han Jisung

28

Come mi è venuto in mente di fare quella mossa azzardata e avvicinarmi a lei, non lo so nemmeno io.

Volevo testarla, metterla alla prova, e ora sono chiuso nella cabina in spiaggia da cinque minuti.

Mi vergogno.

Quando mai ho fatto così con le ragazze?

Questa è colpa di Minho e dei suoi consigli, io non sono portato per mettere all'angolo le ragazze e far finta di avvicinarmi a loro per baciarle e poi fare altro.

<<ti vuoi muovere? Perché non hai messo il costume a casa di Hyejin?>> sento Seungmin sbuffare da fuori alla cabina.

<<ho finito, ho finito!>> mi lamento uscendo dalla cabina.

<<era ora>>

Ritorniamo dagli altri, Hyunjin, Felix e Chaewon sono già in acqua, mentre Chan e Minho sono sotto l'ombrellone.

Suppongo che gli altri siano al bar.

<<la tua fidanzata è al bar>> ammicca Minho.

<<non la stavo cercando>> roteo gli occhi.

<<oh...ora non ti lamenti del fatto che la definiamo la tua fidanzata?>> sghignazza Chan.

<<non posso lamentarmi se è quel che vorrei>> borbotto tra me e me.

<<che cosa hai detto?>> mi guarda divertito Seungmin.

<<niente>> sbuffo allontanandomi verso la passerella per andare al bar.

<<invece ti abbiamo sentito!>> esclama Minho. <<forte e chiaro!>>

Decido di ignorarlo e continuare a camminare, già intravedo gli altri ragazzi seduti all'ombra.

Hyejin sta ridendo mentre guarda Changbin, forse ha detto qualcosa, mentre Jeongin le sta spostando i capelli dal viso sorridendo.

Ammetto che ogni tanto mi infastidisce il loro rapporto, ma effettivamente si comportano davvero come fratelli.

Non posso essere geloso di Jeongin se è come un fratello per lei.

Non posso, ma un pizzico ammetto di esserlo.

<<Jisung hyung!>> esclama Jeongin muovendo una mano per farsi vedere.

Mi avvicino a loro e afferro una sedia libera, poi la sposto proprio vicino a Hyejin.

<<ti ho preso qualcosa di fresco da bere, stavo per scendere a dartela>> mi dice lei passandomi una lattina.

Come faccio a non farmela piacere se si comporta così?

<<grazie>> le sorrido posando il braccio sullo schienale della sua sedia.

Ho preso il vizio di fare così ogni volta che siamo seduti vicini, mi fa sentire ancora più vicino a lei.

Non mi sembra nemmeno che le dispiaccia visto che la maggior parte delle volte mi asseconda pure e si appoggia a me.

<<comunque dicevo...entro stasera vi dico quando venire a casa mia>> dice Changbin.

<<non vedo l'ora!>> esclamo entusiasta, poi passo lo sguardo su tutti. <<non avete idea di come è bella la villa di Changbin hyung>>

<<è solo una villa, Ji>> ridacchia Changbin.

<<si, con il piano terra come sala giochi e la piscina con barbecue nel giardino?>> inarco un sopracciglio. <<solo una villa?>>